Fausto Bertinotti mette all'asta i suoi Andy Warhol e altri pezzi pregiati

Fausto Bertinotti mette all'asta due suoi Andy Warhol, ricevuti in eredità insieme alla moglie Lella dal banchiere Mario D'Urso. Il ricchissimo uomo d'affari, membro del consiglio d'amministrazione di Lehman Brothers e sottosegretario del governo guidato da Lamberto Dini, regalò due serigrafie all'ex segretario di Rifondazione comunista. Che il 2 luglio saranno messe all'incanto nella casa d'aste Finarte di Milano. Prezzo base, 20-30mila euro ciascuna. Ma gli esperti dicono che si potrebbe facilmente arrivare a cifre attorno ai 150mila euro.

 Attorno al testamento di Mario d'Urso si era aperto un contenzioso, perché dopo la sua morte a Roma, nel 2015, si scoprì che il banchiere aveva una figlia segreta, Nikky Kay Carlson. Quindi, un tribunale aveva annullato il testamento in cui il patrimonio di circa 24 milioni veniva diviso tra gli amici, Fausto Bertinotti compreso. Fu proprio l'ex presidente della Camera a fare ricorso alla Corte d'appello di Roma: "La questione è risolta, altrimenti non saremmo all'asta", dice ora Fausto Bertinotti al quotidiano "Repubblica". E sul perché abbia deciso di vendere queste due serigrafie del 1972, è lapidario: "Ho bisogno di soldi. Vendo questi e mi tengo quelli che m'interessano".

 Indirettamente, dunque, Fausto Bertinotti ammette di conservare molti altri pezzi pregiati nella casa romana dove vive con la moglie Gabriella Fagno, detta Lella. Permettendo ai suoi detrattori di puntare il dito contro "le ricchezze dei comunisti", anche se dice ancora, "si è troppo ironizzato a riguardo. "Si è anche troppo favoleggiato sul valore delle serigrafie. Sostenevano che valessero milioni e milioni. Mi prendo così una piccola vendetta sui pettegoli e gli invidiosi che ci hanno ricamato sopra. Dovrebbero scusarsi per tutte le cattiverie che sono state dette".

 All'asta che si terrà il 2 luglio, i Bertinotti faranno battere anche due quadri di Piero Dorazio (valore stimato 3-4mila euro, base d'asta mille euro). Entrambi con dedica personale. Sul primo, in basso a sinistra, si legge: "Auguri per Lella Bertinotti, 25.6"; e sul retro: "Auguri per Lella Bertinotti, leggiadra colonna del suo compagno, custode e promotore delle nostre speranze!".

Sul secondo quadro si legge: "Per Lella e Fausto Bertinotti, Ricordo di Todi con auguri per il loro 32mo anniversario di armonia e felicità. 4.9.97 Piero Dorazio".

Non basta: dalla collezione Bertinotti vanno all'asta anche una scultura in ceramica di Giosetta Fioroni (valore stimato, 3-4mila euro) e un quadro di Titina Maselli, sorella del regista Citto Maselli, del valore di 4-6mila euro.