Il calciatore Keita Baldé ha sposato la modella Simona Guatieri: guarda il party scatenato
Balli sfrenati e canti a squarciagola per un sì pieno di felicità e divertimento sul lago di Como
Nozze bagnate, nozze fortunate.
Il sì di Keita Baldé e Simona Guatieri si è svolto con gli ombrelli aperti, dato che sul lago di Como al momento dello scambio delle fedi è arrivato una nuvola di pioggia che non ha certo turbato gli sposi. Festa in grande stile in una villa sul Lario addobbata con fiori e musica per un party all’insegna della gioia, dei canti e dei balli sfrenati. A partire dal calciatore e dalla modella che si sono lasciati andare alle danze contagiando tutti gli ospiti.
“Un matrimonio di quelli belli belli” commentano gli invitati sui social postando i video con i balli di Keita e di tutta la sua family e i canti a squarciagola di tutti. Presenti alle nozze gli amici e i compagni di squadra, tra cui Fabio Quagliarella e la fidanzata Debora Salvalaggio e Alessandro Martorana. Testimoni della sposa la sorella Alessia e una vecchia amica.
Simona Guatieri, modella ed ex velina della versione spagnola di "Striscia la Notizia", e Keita, calciatore del Cagliari e della Nazionale senegalese, hanno già due figli Thiago e Isabel, nati nel 2019 e nel 2021. La coppia si è conosciuta durante un evento di beneficenza nel 2017. Dopo il rito civile sul lago di Como, è prevista anche una festa di nozze in Senegal.
Quagliarella e Salvalaggio, pranzo di coppia a Milano con Keita e Simona
TI POTREBBE INTERESSARE
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali