Il progetto

Auto elettrica, nasce in Valle d'Aosta la prima area di servizio con solo stazioni di ricarica

Si trova lungo l’autostrada A5 vicino ad Aosta: 5.500 metri quadrati, 27 posti e sette colonnine. In Italia 333.658 veicoli a batteria

22 Ott 2025 - 16:06
auto elettrica © Ufficio stampa

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L'Italia compie un passo avanti nel mondo della mobilità elettrica. In Valle d'Aosta è nata la prima stazione autostradale esclusivamente riservata ai veicoli elettrici. L'area di ricarica è stata inaugurata il 14 ottobre 2025: si trova lungo l’autostrada A5 (Quincinetto – Aosta), all’interno dell’area di parcheggio Les Iles de Brissogne Sud. Un progetto che grazie alla sinergia tra Ionity e Società Autostrade Valdostana aumenta l'accessibilità per gli utenti e accelera il processo di transizione ecologica. 

Il progetto

 La nuova stazione si estende su 5.500 metri quadrati: dispone di 27 stalli di sosta e sette colonnine di ultima generazione. Tra queste, sei rappresentano una vera e propria innovazione in termini di potenza e di tempo risparmiato per i clienti poiché hanno una capacità di 350 kW, affiancate da una meno prestante di 50 kW. Due postazioni di sosta sono state progettate per ospitare mezzi pesanti: un segnale che conferma la volontà di portare verso questa transizione anche il trasporto di merci e più in generale tutti i mezzi commerciali. È già prevista poi l'installazione di altre sei colonnine, una scelta che testimonia la continua crescita della domanda di auto elettriche, che di conseguenza necessitano di più poli di ricarica moderni ed efficienti. 

Posizione strategica

 Non è un caso che la prima stazione autostradale dedicata ai veicoli elettrici sia sorta in Valle d'Aosta. La regione è da tempo attenta alle politiche ambientali e alla promozione di trasporti a basse emissioni. Inoltre l'area di sosta si trova in un punto nevralgico che collega la zona con Francia e Svizzera: un corridoio centrale per la mobilità europea. Questa stazione rappresenta un banco di prova per le infrastrutture future: bisognerà analizzare la capacità di attrarre utenza e in contemporanea gestire l'ingente fabbisogno energetico che sarà necessario. 

La situazione in Italia

 Il mercato dell'auto elettrica è in crescita in Italia. Gli incentivi governativi, l'aumento dell'autonomia e della capillarità delle stazioni di ricarica stanno stimolando la domanda. Secondo i dati aggiornati al 30 settembre 2025 di Motus-E, in Italia circolano 333.658 auto completamente elettriche. Nei primi tre trimestri del 2025 sono state immatricolate 60.870 nuove auto full electric, con un incremento del 28,9% rispetto allo stesso periodo del 2024. Per quanto riguarda le stazioni di ricarica, al 30 giugno 2025 si segnalano circa 67.561 punti. La maggior parte (circa l'83%) è a corrente alternata (AC), mentre il 17% è a corrente continua (DC). La differenza sta nella rapidità di ricarica, la seconda tipologia consente tempi molto più brevi. La differenza in potenza e rapidità si traduce anche in una discrepanza nei costi. La media delle colonnine a corrente alternata è di 0,50-0,60 €/kWh, mentre quella delle colonnine a corrente continua è di 0,70-0,90 €/kWh. Il Nord risulta più fornito, mentre il Centro-Sud è ancora indietro. 

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