Stoltenberg: "Momento critico per Kiev, ha immediato bisogno di aiuti". Il Cremlino: "Putin non ha minacciato di usare l'arma nucleare"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina è giunta al giorno 750. Il colosso petrolifero russo Lukoil ha annunciato in una nota che il vicepresidente della società, Vitaly Robertus, "è morto improvvisamente all'età di 54 anni". Secondo i media russi si sarebbe suicidato. Intanto la Lituania accusa Mosca: "Volkov, il braccio destro di Navalny, è stato colpito dai servizi segreti russi". In riferimento alle parole di Putin sulla possibilità di ricorrere all'atomica in caso di minaccia esistenziale per la Russia o di attacco al suo territorio il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha precisato che il presidente "non ha minacciato l'uso dell'arma nucleare".
"Escludo" l'invio di truppe in Ucraina, "perché noi vogliamo la pace, vogliamo che ci sia una trattativa, ma non vogliamo fare la guerra alla Russia. Lo ha ribadito anche il mio collega della Difesa, non ci pensiamo neanche a mandare le truppe a combattere", quello che fa l'Italia è "aiutare l'Ucraina a difendersi". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a 'Prima di domani' su Rete4 rispondendo ad una domanda su quanto dichiarato stasera da Emmanuel Macron, che ha ribadito di non escludere l'invio di truppe in Ucraina.
"I prossimi mesi saranno decisivi. Molti analisti si aspettano una grande offensiva russa quest'estate, e l'Ucraina non puo' aspettare fino al risultato delle prossime elezioni americane": lo ha detto l'Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell dopo aver tenuto alcuni incontri a Washington. "Qualunque cosa debba essere fatta, deve essere fatta rapidamente", ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano quale fosse il suo messaggio per i politici americani su Kiev.
Emmanuel Macron "rivendica" le sue affermazioni sulle truppe in Ucraina, pronunciate come "ipotesi futura" dieci giorni fa. Nell'intervista a reti unificate ai principali telegiornali, il presidente francese ha ribadito: "Noi abbiamo un obiettivo: la Russia non può e non deve vincere". "Se le cose dovessero degenerare - ha continuato Macron - sarebbe ancora una volta soltanto responsabilità della Russia".
La Procura di Mosca ha messo in guardia dal partecipare a manifestazioni presso i seggi il 17 marzo, ultimo dei tre giorni delle elezioni presidenziali. Lo riferisce Ria Novosti.
Si ritiene che la Russia abbia bloccato il segnale satellitare su un aereo utilizzato dal ministro della Difesa britannico, Grant Shapps, per viaggiare dalla Polonia alla Gran Bretagna. Lo riferisce Reuters, citando una fonte del governo britannico secondo cui il segnale Gps è stato disturbato per circa 30 minuti mentre l'aereo volava vicino all'exclave russa di Kaliningrad. I telefoni non potevano più connettersi a Internet e l'aereo è stato costretto a usare metodi alternativi per determinare la sua posizione.
E' di almento due civili morti e altri sei feriti il bilancio dei bombardamenti dell'Ucraina sulla regione russa di Belgorod, secondo quanto riferito dal governatore Vyacheslav Gladkov. Una donna è morta quando è stata colpita l'auto su cui viaggiava. Tre bambini sono rimasti leggermente feriti quando è stato colpito un appartamento. Nel villaggio di Grayvoron è stato completamente distrutto un edificio residenziale.
Il braccio destro di Alexei Navalny Leonid Voldov è stato "colpito dai servizi segreti russi" per spaventare l'opposizione alla vigilia delle elezioni. Lo ha affermato il capo della sicurezza lituana Darius Jauniskis parlando a Vilnius ai giornalisti, come riporta Sky News. L'obiettivo era "spaventare l'opposizione russa e impedirle di agire durante le elezioni" che prendono il via venerdì in Russia.
Il colosso petrolifero russo Lukoil ha annunciato la morte del suo vicepresidente Vitaly Robertus. In un comunicato l'azienda sostiene che Robertus è morto "improvvisamente" all'età di 54 anni. Robertus era alla Lukoil da più di 30 anni ed è l'ultimo di una serie di alti dirigenti del settore petrolifero e del gas a morire in circostanze improvvise. A ottobre Lukoil aveva dichiarato che il presidente del consiglio d'amministrazione Vladimir Nekrasov era morto per insufficienza cardiaca all'età di 66 anni.
Kiev ha esortato la comunità internazionale a respingere i risultati delle elezioni presidenziali russe che si terranno questo fine settimana, anche nelle zone dell'Ucraina occupate dalle truppe di Mosca. In particolare il ministero degli Esteri ha chiesto a Stati e organizzazioni straniere "di astenersi dal riconoscere i risultati di queste elezioni", definendole una "farsa".
"L'Ucraina ha bisogno di più sostegno e ne ha bisogno subito: a Kiev non manca il coraggio ma le munizioni e insieme, come alleati, abbiamo la capacità di dare ciò di cui hanno bisogno dobbiamo trovare la volontà politica di farlo, ogni giorno di ritardo ha conseguenze sul campo". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, presentando il rapporto annuale dell'alleanza. "È un momento critico e sarebbe un errore storico lasciar vincere Putin".
Il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che le forze russe hanno respinto nella regione di Belgorod un nuovo tentativo di infiltrazione proveniente dall'Ucraina presso il villaggio di Spodariushino. Durante i combattimenti, aggiunge il ministero in una nota, sono stati "eliminati 195 nemici, 5 carri armati e 4 mezzi blindati".
"Vladimir Putin non ha minacciato l'uso dell'arma nucleare". Lo sostiene il suo portavoce Dmitri Peskov, rispondendo a domande sulle reazioni nel mondo alle parole del presidente russo riguardo la possibilità di ricorrere all'atomica in caso di minaccia esistenziale per la Russia o di attacco al suo territorio.
Militari della Guardia nazionale russa, dei servizi di sicurezza Fsb e dell'esercito stanno combattendo nella regione di Kursk, al confine con l'Ucraina, per respingere un nuovo tentativo di infiltrazione in territorio russo nei pressi del villaggio di Tetkino. Lo riferisce la Guardia nazionale, citata dall'agenzia Ria Novosti.
Esplosioni sono state segnalate nella regione russa di Belgorod dove i residenti hanno postato sui canali Telegram le immagini del fumo che si alza dopo le deflagrazioni. Intanto è stato diramato l'allarme per una minaccia missilistica. I canali Telegram dei siti russi Baza e Mash, vicini ai servizi di sicurezza di Mosca, scrivono che almeno tre persone sono rimaste ferite nel bombardamento di Belgorod. Per il terzo giorno consecutivo i paramilitari russi filo-ucraini stanno effettuando incursioni nelle zone di confine e prevedono, riferiscono i media di Kiev, che oggi inizieranno i bombardamenti di obiettivi militari russi.
L'Ucraina deve "riconoscere la sconfitta e arrendersi in maniera completa e incondizionata". Lo ha affermato su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev. Dopo questo passaggio - a dire di Medvedev - a Kiev dovrebbero tenersi "elezioni di un parlamento provvisorio del territorio autonomo sotto il controllo delle Nazioni Unite".
Il servizio stampa della centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina, sotto il controllo russo, ha denunciato un bombardamento ucraino ad "infrastrutture critiche" dell'impianto, ma senza conseguenze ne' per le persone ne' per la struttura. Una bomba e' caduta a pochi metri da un deposito di stoccaggio del carburante diesel, aggiunge la fonte, citata dalla Tass.
Il presidente russo Vladimir Puti ha invitato i cittadini a dare prova di "patriottismo" e ad andare alle urne. "Andate ai seggi elettorali a esprimere la vostra posizione civica e patriottica, a votare per il vostro candidato, per il futuro di successo della nostra Russia che amiamo", ha detto alla vigilia delle presidenziali. "Spetta solo a voi, cittadini russi, determinare il futuro della Patria. Non solo dovrete dare il vostro voto, ma dichiarare con fermezza la vostra volontà e aspirazioni, il vostro ruolo personale nell'ulteriore sviluppo della Russia... Perché le elezioni sono un passo verso il futuro".
Un uomo è morto e tre donne sono rimaste ferite in un tentato attacco delle forze armate ucraine sulla città russa di Belgorod. Lo ha reso noto il governatore locale Vyacheslav Gladkov citato dalle agenzie russe. Le forze russe hanno aggiunto di aver abbattuto "otto bersagli aerei di Kiev" mentre si stavano avvicinando alla città.