Attacco su Kharkiv, morti e feriti: tra le vittime una bimba di un anno
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Meloni: "Si aprono spiragli di dialogo ma non ci sono soluzioni facili"
di Redazione online© IPA
La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.272. Dopo il bilaterale con il leader ucraino Zelensky e il summit con i leader europei a Washington, Donald Trump ha sentito Vladimir Putin e ha detto che "sono iniziati i preparativi per l'incontro con il presidente ucraino". Zelensky si è detto "pronto per un trilaterale con Putin, aperto alle elezioni dopo aver raggiunto la pace". Meloni: "Noi siamo sempre al fianco di Kiev. Si aprono spiragli di dialogo ma non ci sono soluzioni facili". Prima dell'incontro con i leader europei Trump dice che "Putin ha accettato le garanzie di sicurezza per Kiev ma dovremo discutere di scambio di territori". Macron e Merz però ritengono necessario "il cessate il fuoco".
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La questione dei territori è "una decisione per me e Putin". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sottolineando che non c'è ancora una data per un incontro col suo omologo russo.
Dopo i colloqui alla Casa Bianca, la premier Giorgia Meloni ha lasciato la residenza presidenziale Usa. Il corteo si sta ora dirigendo verso l'aeroporto, da dove è previsto il rientro in Italia.
L'Ucraina ha respinto la proposta di congelare l'attuale linea del fronte nel conflitto. Lo riporta il "Financial Times" citando documenti a cui ha accesso. L'Ucraina, aggiunge, non accetterà alcun accordo che includa concessioni territoriali alla Russia. Kiev insiste sul cessate il fuoco come primo passo verso un accordo di pace globale.
Il Presidente ucraino Zelensky ha appena lasciato la Casa Bianca dopo i colloqui con Trump e i leader europei. I giornalisti della Bbbc lo hanno visto lasciare la Casa Bianca in un lungo convoglio di veicoli di sicurezza.
L'incontro fra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky si terrà entro due settimane. Lo ha detto il cancelliere tedesco Friedrich Merz, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg. Merz ha parlato di colloqui "molto intensi" alla Casa Bianca, dato il benvenuto alle garanzie di sicurezza di Donald Trump per l'Ucraina e ribadito che non possono essere imposte concessioni territoriali a Kiev.
I leader europei e Volodymyr Zelensky sono ancora alla Casa Bianca e dovrebbero trattenersi per cena. Lo riferiscono due fonti informate al New York Times.
Il colloquio telefonico tra Vladimir Putin e Donald Trump è durato circa 40 minuti ed è stato franco e costruttivo. Lo ha riferito il Cremlino, secondo quanto riporta la Tass. I due presidenti chiedono che i colloqui diretti tra delegazioni russe e ucraine continuino e a un livello più alto. Trump ha chiamato Putin dopo i colloqui a Washington con Zelensky e i leader europei.
"Ho chiamato Putin e ho iniziato a organizzare un incontro, in un luogo da definire, fra Putin e Zelensky. Dopo questo incontro, avremo un trilaterale con me e i due presidenti". Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth.
La Casa Bianca ha confermato che il multilaterale della East Room è terminato. In precedenza, fonti hanno riferito alla BBC che i leader mondiali si erano spostati nello Studio Ovale per ulteriori discussioni. Un portavoce di Zelensky ha dichiarato a diversi giornalisti statunitensi che i colloqui ripresi sono "solo per i leader".
"Ribadiamo la nostra posizione, più volte espressa, sul nostro categorico rifiuto di qualsiasi scenario che preveda l'arrivo in Ucraina di truppe con la partecipazione dei paesi della Nato, che potrebbe portare a un'escalation incontrollabile del conflitto con conseguenze imprevedibili": lo afferma la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ripresa dall'agenzia Interfax.
Il capo degli Stati Maggiori Congiunti Usa, il generale Dan Caine, e il suo staff sono stati coinvolti nell'elaborazione di potenziali garanzie di sicurezza per l'Ucraina in vista degli incontri odierni alla Casa Bianca. Lo riferisce una fonte della Cnn, affermando che anche i governi europei stanno tenendo discussioni simili. Le fonti al momento non forniscono dettagli sul livello di coinvolgimento degli Stati Uniti.
I colloqui sono terminati ma i leader resteranno alla Casa Bianca e continueranno a lavorare, probabilmente in un altro formato. Lo riporta Cnn.
Fonti ucraine alla Casa Bianca hanno affermato alla Bbc che i colloqui tra Trump, Zelensky e i leader europei sono terminati.
Secondo la "Bild" il presidente Usa Donald Trump avrebbe interrotto l'incontro in corso alla Casa Bianca con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e con i leader europei per chiamare Vladimir Putin.
"Se vogliamo garantire la pace dobbiamo farlo insieme, uniti. Lei può contare sull'Italia e supporteremo tutti i suoi sforzi verso la pace". Lo ha detto il premier italiano Giorgia Meloni rivolgendosi a Donald Trump nell'incontro alla Casa Bianca con Voldymyr Zelensky e gli altri leader europei. "Grazie a lei, grazie alla forza dell'esercito ucraino, ora la pace giusta la raggiungiamo con l'unità, la raggiungiamo insieme, uniti e potere contare sull'Italia. Oggi - ha affermato Meloni - parliamo delle garanzie di sicurezza che rappresentano un prerequisito per ogni tipo di pace. C'é la proposta di utilizzare una sorta di articolo 5 della Nato, siamo contenti di contribuire alle proposte di pace" e continueremo a farlo, ha concluso.
Donald Trump sembra escludere che un vertice trilaterale con Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin possa esserci già questa settimana. "Tra una o due settimane, scopriremo se risolveremo questa situazione o se questa orribile guerra continuerà", ha detto il presidente americano nel meeting con i leader europei. "Le due parti vogliono entrambe trovare una soluzione e questa è una buona notizia", ha aggiunto.
Prima del vertice trilaterale tra Ucraina e Russia e Stati Uniti serve un cessate il fuoco. Lo ha detto il cancelliere tedesco Fridriech Merz parlando all'apertura dell'incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i leader europei alla Casa Bianca. "Tutti noi vorremmo vedere un cessate il fuoco anche prima del prossimo incontro, non riesco a immaginarlo senza un cessate il fuoco, cerchiamo di fare pressione sulla Russia" in tal senso, ha dichiarato Merz. Il cessate il fuoco "deve segnare l'inizio di questi negoziati", ha continuato.
Un cessate il fuoco è una "necessità" e tutti i leader "sostengono l'idea". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron.
"Oggi inizia una nuova fase dopo tre anni, grazie a Trump e grazie allo stallo sul campo". Lo ha detto la premier italiana Giorgia Meloni durante il meeting con Donald Trump, Volodymyr Zelensky e altri leader alla Casa Bianca. "Discuteremo di garanzie per fare in modo che non succeda mai più", ha aggiunto la presidente del Consiglio.
"Dovremo discutere di un possibile scambio di territori e anche delle linee di contatto" tra Ucraina e Russia. Lo ha detto Donald Trump nell'incontro con i leader europei alla Casa Bianca.
In Alaska Vladimir Putin ha "accettato che l'Ucraina abbia garanzie di sicurezza". Lo ha detto Donald Trump ai leader europei sottolineando che "ora discuteremo chi farà cosa".
"Non penso ci sia bisogno di un cessate il fuoco. Non penso ci sarà un cessate il fuoco. Possiamo lavorare a un accordo di pace mentre continuano a combattere". Lo ha detto Donald Trump a Washington durante il colloquio bilaterale con l'omologo Volodymyr Zelensky, in corso nello Studio Ovale.
"Grazie signor presidente per i suoi sforzi personali per mettere fine a queste guerra". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante il suo incontro con Donald Trump alla Casa Bianca.
Vladimir Putin "si aspetta la mia telefonata una volta finiti gli incontri di oggi". Lo ha detto Donald Trump nello Studio Ovale, incontrando Zelensky.
"Quando si tratta di sicurezza l'Europa è la prima linea di difesa dell'Ucraina perché sono lì. Ma anche noi li aiuteremo, saremo coinvolti". Lo ha detto Donald Trump nello Studio Ovale.
Zelensky ironizza sul suo cambio d'abito, giacca e camicia oggi invece della consueta divisa militare, prendendo in giro il giornalista che a febbraio lo aveva criticato per l'outfit. "Io mi sono cambiato ma tu sei sempre vestito uguale", ha detto il leader ucraino a Biran Glenn, che questa volta gli ha fatto i complimenti. "Presidente sta benissimo", gli ha detto.
La questione della presenza di truppe americane come garanzia di sicurezza per l'Ucraina verrà discussa oggi con i leader europei. Lo ha detto Donald Trump, parlando nello Studio Ovale prima del bilaterale con Volodymyr Zelesnky.
"Sono aperto a tenere le elezioni una volta raggiunta la pace in Ucraina". Lo ha detto Volodymyr Zelensky, alla Casa Bianca con Donald Trump. "Abbiamo bisogno di sicurezza per tenere elezioni democratiche e legali", ha aggiunto il presidente ucraino.
"Avremo una pace duratura in Ucraina, spero immediatamente". Lo ha detto Donald Trump nello studio Ovale, senza tuttavia rispondere ad una domanda sull'eventuale cessione di territori ucraini alla Russia. "La guerra finirà, non posso dire quando, ma finirà": "sono fiducioso che la risolveremo", ha aggiunto Trump, sottolineando che il mondo intero sarò contento quando la fine sarà annunciata.
"Abbiamo avuto buone discussioni e credo che siano stati fatti progressi sostanziali". Lo ha detto Donald Trump rivolto a Volodymyr Zelensky, prima dell'incontro bilaterale nello Studio Ovale.
"Dobbiamo porre fine a questa guerra" che sta facendo tanti morti, "anche il disegno americano è porre fine a questa guerra, siamo proti per incontro trilaterale, sarebbe positivo": lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodmyr Zelensky a fianco di Donald Trump alla Casa Bianca prima del loro incontro bilaterale.
Volodymyr Zelensky ringrazia Melania Trump e consegna al presidente americano una lettera della First Lady ucraina, Olena Zelenska, per la First Lady americana.
"E' un onore avere Zelensky qui con noi", ha detto Donald Trump ricevendo il presidente alla Casa Bianca. E a chi gli ha chiesto quale fosse il suo messaggio per gli ucraini ha risposto: "Li amiamo".
Sirene di allarme antiaereo hanno suonato a Kiev prima dell'atteso incontro del presidente ucraino Volodymyr Zelenski con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e i leader europei a Washington. Lo hanno riferito giornalisti dell'Afp sul posto. L'aeronautica militare ucraina ha dichiarato sui social media che è scattato un allarme aereo in tutto il Paese a causa del rilevamento del decollo di un MiG-31 russo, in grado di trasportare missili ipersonici Kinzhal, utilizzati da Mosca negli attacchi.
"Oggi sono a Washington D.C. con Zelensky e i leader europei. Insieme incontreremo il presidente Trump. Stiamo lavorando per porre fine allo spargimento di sangue in Ucraina. E raggiungere una pace giusta e duratura". Lo scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, postando un video in cui bacia e abbraccia il leader ucraino.
I sette leader europei, tra cui anche Giorgia Meloni, stanno arrivando alla Casa Bianca per l'incontro con Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Il primo ad arrivare è stato il segretario generale della Nato, Mark Rutte. Macron, Starmer, Merz, von der Leyen, Stubb e Rutte sono stati accolti con il tappeto rosso e la guardia d'onore militare sul South Lawn della Casa Bianca. Il leader ucraino, che incontrerà il presidente americano in un bilaterale nello Studio Ovale tra circa un'ora, arriverà da un'altra entrata, sul lato ovest della residenza.
Incontro all'ambasciata ucraina di Washington tra alcuni leader europei e Volodymyr Zelensky, in vista del vertice del presidente ucraino con Donald Trump. All'incontro, riporta un breve video diffuso da Palazzo Chigi, partecipano, tra gli altri, Giorgia Meloni, la presidente della commissione europea Ursula Von der Leyen, il presidente della Finlandia Alexander Stubb, il premier britannico Keir Starmer, il segretario generale della Nato Mark Rutte. Zelensky, forse in vista del successivo bilaterale con Trump, indossa una camicia e una giacca neri, anche se quest'ultima di taglio molto sportivo.
La Casa Bianca ha fatto sapere che cinque funzionari accompagneranno Donald Trump nell'incontro con Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale. Si tratta del vicepresidente JD Vance, del segretario di Stato Marco Rubio, della chief of staff della Casa Bianca Susie Wiles, dell'inviato speciale Steve Witkoff e dell'inviato speciale Keith Kellogg. Zelensky sarà accompagnato da Andriy Yermak, il suo capo di gabinetto, e da Rustem Umerov, ex ministro della Difesa e ora capo del Consiglio per la Sicurezza Nazionale e la Difesa dell'Ucraina.
Oggi è "una giornata importante, dopo 3 anni e mezzo in cui noi abbiamo avuto una Russia che non dava alcun segnale di dialogo che pretendeva la capitolazione di Kiev. Oggi finalmente si aprono degli spiragli di dialogo. Noi sempre al fianco di Kiev". Lo ha detto Giorgia Meloni parlando con i giornalisti a Washington, prima di recarsi all'ambasciata ucraina per l'incontro pre-vertice con gli altri leader europei e Volodymyr Zelensky, e in seguito alla Casa Bianca.
"La macchina da guerra russa continua a distruggere vite, nonostante tutto. Putin commetterà uccisioni dimostrative e ciniche per mantenere la pressione sull'Ucraina e sull'Europa e per umiliare gli sforzi diplomatici": è quanto scrive su Telegram - citato da vari media, fra cui la Bbc - il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, condannando i raid russi della scorsa notte sul suo Paese che hanno fatto almeno 10 morti fra Kharkiv e Zaporizhzhia. Secondo Zelensky, che oggi vedrà il presidente americano Donald Trump alla Casa Bianca sulla pace, la Russia "non dovrebbe essere ricompensata" per la sua guerra contro il suo Paese.
"So esattamente cosa sto facendo" con la Russia e l'Ucraina. "Sono qui per mettere fine" alla guerra. Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth. "Ho risolto 6 guerre in 6 mesi, una delle quali un possibile disastro nucleare, eppure devo leggere e ascoltare il Wall Street Journal e molti altri dire tutto quello che sto sbagliando nel pasticcio Russia-Ucraina. Questa è la guerra di Biden e non sarebbe mai accaduta se fossi stato presidente. So esattamente quello che sto facendo e non ho bisogno dei consigli di persone che hanno lavorato per anni su questi conflitti e non sono stati capaci di risolverli", sottolinea Trump.
"La Russia può essere costretta alla pace solo attraverso la forza". Lo scrive su X Zelensky, che ha incontrato l'inviato speciale degli Stati Uniti per Ucraina e Russia, Keith Kellogg, ringraziandolo "per l'incontro e per il lavoro congiunto con il nostro team. Il presidente Trump ha invitato oggi l'Ucraina e altri Paesi europei a Washington. Si tratta del primo incontro in questo formato, ed è molto importante". "Quando si parla di pace per un Paese in Europa, significa pace per tutta l'Europa. Siamo pronti a continuare a lavorare con il massimo impegno per porre fine alla guerra e garantire una sicurezza affidabile. Queste sono le questioni fondamentali", prosegue Zelensky. "Gli attacchi russi contro le nostre città sono proseguiti. Tra i morti ci sono due bambini, e decine di persone sono rimaste ferite. La gente stava semplicemente dormendo quando l'esercito russo ha colpito le città. Abbiamo discusso della situazione sul campo di battaglia e delle nostre forti capacità diplomatiche, quelle dell'Ucraina e di tutta l'Europa insieme all'America. La Russia può essere costretta alla pace solo attraverso la forza, e il presidente Trump ha quella forza. Dobbiamo fare tutto nel modo giusto per far sì che la pace diventi realtà".
"Tutti vogliono che la guerra in Ucraina finisca ma serve una pace giusta e duratura". Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer in un video registrato durante il volo per arrivare a Washington in vista del cruciale vertice di oggi alla Casa Bianca. "È nell'interesse del Regno Unito che facciamo le cose per bene", ha aggiunto il primo ministro laburista ricordando le sofferenze patite dagli ucraini nel lungo conflitto e anche le conseguenze nel resto dell'Europa.
"Un grande giorno alla Casa Bianca. Non abbiamo mai avuto così tanti leader europei allo stesso momento. Un grande onore per l'America. Vediamo quali saranno i risultati". Lo ha detto Donald Trump sul suo social Truth.
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a Washington parteciperà oggi ad una riunione "preparatoria" con il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelenskyy e gli altri leader europei prima degli incontri con Donald Trump. Lo si evince dall'agenda della presidenza.
La Casa Bianca ha chiesto ai funzionari ucraini se Volodymyr Zelensky indosserà un abito per l'incontro con Donald Trump. Lo riporta Axios citando alcune fonti. L'abbigliamento di Zelensky era stato un problema nell'ultimo incontro alla Casa Bianca con il presidente americano, al quale non era piaciuto lo stile militare del presidente ucraino. Alcuni funzionari dell'amministrazione ritennero allora che la questione dell'abito avesse contribuito in qualche modo all'esito dell'incontro, risoltosi in uno scontro nello Studio Ovale.
Al vertice in Alaska Putin ha avanzato richieste massimaliste parlando delle cinque regioni contese dell'Ucraina, inclusa Donetsk, dove la Russia controlla attualmente circa il 75% del territorio. A un certo punto il capo del Cremlino sembrava così inflessibile sulla sua richiesta che il presidente Usa Donald Trump era pronto ad andarsene. Lo ha riferito una fonte ad Axios. "Se il Donetsk è il nodo cruciale e non c'è margine di trattativa, allora semplicemente non dovremmo prolungare questa situazione", avrebbe detto Trump a Putin, secondo la fonte. Il presidente russo avrebbe poi ritirato la richiesta.
Almeno tre persone sono state uccise in un attacco russo su Zaporizhzhia, nell'Ucraina sud-orientale. Lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, secondo quanto riporta Ukrinform. "Già 20 feriti in seguito all'attacco mattutino dei russi a Zaporizhzhia", ha scritto Fedorov, aggiungendo che tre persone sono morte. Tra i feriti, ha precisato, "c'è un ragazzo di 17 anni".
Il deposito petrolifero della compagnia azerbaigiana Socar nella regione di Odessa è stato colpito da un attacco notturno russo con droni, provocando la distruzione o il danneggiamento di almeno 17 serbatoi di carburante, una stazione di pompaggio e alcune strutture amministrative. Lo riportano fonti ucraine citate da media russi e azerbaigiani. La struttura, capacità oltre 16 mila metri cubi, era già stata presa di mira l'8 agosto. L'attacco arriva poco dopo l'annuncio dell'accordo strategico tra Socar ed ExxonMobil per il rafforzamento della cooperazione energetica. Secondo alcuni analisti citati da media russi, l'attacco rappresenterebbe non solo un'operazione militare ma anche un messaggio politico diretto a Baku e a Washington. La firma dell'accordo con ExxonMobil viene interpretata da ambienti vicini al Cremlino come una sfida all'influenza energetica russa, in particolare in relazione ai progetti di transito del petrolio e del gas azerbaigiani verso l'Europa tramite corridoi alternativi al territorio russo.
"La Russia non deve ottenere alcuna ricompensa per questa guerra. La guerra deve finire. Ed è proprio Mosca che deve dire 'basta'". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a poche ore dagli incontri alla Casa Bianca con il presidente Donald Trump e i leader europei.
Il capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, ha pubblicato su X un video diffuso da Moca di un veicolo blindato nemico con due bandiere: quella russa e quella statunitense. Lo riporta il Guardian. "I propagandisti russi mostrano un video in cui un mezzo militare russo va all'attacco con le bandiere della Russia e degli Stati Uniti", ha affermato Yermak. "I russi stanno usando i simboli degli Stati Uniti nella loro guerra terroristica di aggressione, caratterizzata dall'uccisione di civili", ha aggiunto: "Arroganza totale". Il post su X è stato poi cancellato.
Nel luglio 2025 almeno 10 bambini sono stati uccisi e 61 sono rimasti feriti. Gli attacchi che colpiscono le zone popolate e l'uso di mine ed esplosivi hanno effetti devastanti sui bambini. I bambini devono essere sempre protetti. Gli attacchi devono cessare. Lo riferisce l'Unicef Ucraina, su X.
La Cina ha invitato oggi "tutte le parti" coinvolte nei colloqui di pace a Washington, volti a porre fine alla guerra della Russia in Ucraina, a raggiungere un accordo "il prima possibile". "Ci auguriamo che tutte le parti e gli stakeholder partecipino tempestivamente ai colloqui di pace e raggiungano al più presto un accordo di pace equo, duraturo, vincolante e accettabile per tutte le parti", ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning, durante una conferenza stampa.
Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa - a poche ore dagli incontri alla Casa Bianca tra il presidente Donald Trump, il presidente Volodymyr Zelensky ed i leader europei - con quattro missili balistici Iskander-M e 140 droni di vario tipo inclusi i kamikaze Shahed: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto o neutralizzato con sistemi di guerra elettronica un totale di 88 velivoli senza pilota su tutto il territorio nazionale. I missili e i droni russi hanno colpito 25 località nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Sumy, Dnipropetrovsk, Odessa e Kiev.
"Tutto dipende da Mosca. C'è ancora molto da fare per raggiungere un accordo di pace". Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, risponde alla domanda di Affaritaliani se sia fiducioso che si possa arrivare alla fine della guerra in Ucraina, nel giorno dell'incontro a Washington tra il presidente Usa Donald Trump, il presidente ucriano Zelensky e molti leader europei tra i quali Giorgia Meloni. "I continui bombardamenti russi contro obiettivi civili ucraini non sono un segnale di disponibilità concreta. L'Europa unita, in un solido legame transatlantico, continuerà a sostenere Kiev e le sue ragioni al fine di raggiungere una pace giusta. In questa fase continueranno gli aiuti all'Ucraina. È chiaro che nessun accordo di pace si potrà raggiungere senza Kiev", aggiunge il titolare della Farnesina.
È salito a sette morti e 20 feriti il bilancio dell'attacco con droni lanciato la notte scorsa dalle forze russe sulla città di Kharkiv, nellUcraina orientale: lo ha reso noto il sindaco, Igor Terekhov, aggiungendo che tra le vittime c'è un ragazzo di 16 anni. Lo riporta Ukrainska Pravda. Da parte sua, il capo dell'Amministrazione militare regionale, Oleg Synegubov, ha affermato che cinque persone risultano disperse. In precedenza, il sindaco aveva segnalato tre morti, tra cui "un bambino piccolo".
Il Servizio per la sicurezza federale della Federazione Russa (Fsb) ha fatto sapere di aver sventato un tentativo di attacco al ponte di Crimea mediante un'autobomba. Secondo quanto riportato, il piano prevedeva l'utilizzo di una Chevrolet Volt contenente un ordigno esplosivo improvvisato ad alta potenza. Il veicolo, partito dall'Ucraina e transitato attraverso diversi Paesi, aveva attraversato il confine russo al checkpoint di Verkhnij Lars, in Ossezia del Nord. L'auto doveva essere consegnata a un altro conducente, che - secondo l'Fsb - avrebbe agito come attentatore suicida inconsapevole, dirigendosi verso la Crimea attraverso il ponte. Gli agenti dell'Fsb sono riusciti a individuare e disinnescare l'esplosivo nonostante le misure di camuffamento adottate. Tutti gli individui coinvolti nella pianificazione e nel trasferimento degli esplosivi sono stati arrestati.
L'Ucraina non avrebbe dovuto rinunciare alla Crimea nel 2014. Lo ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in risposta all'appello del presidente degli Stati Uniti Donald Trump a Kiev a rinunciare alle sue rivendicazioni sulla penisola. Trump ha suggerito che Zelensky avrebbe potuto mettere fine al conflitto "quasi immediatamente", se lo avesse voluto, rinunciando alla Crimea e accettando di abbandonare i piani di adesione dell'Ucraina alla Nato. "La Crimea non avrebbe dovuto essere ceduta all'epoca", ha dichiarato Zelensky su X. Il presidente ucraino ha affermato di voler porre fine al conflitto "in modo rapido e affidabile" e ha insistito sul fatto che la pace dovrebbe essere "reale".
Un impianto per la produzione di carburante ed energia è andato a fuoco questa mattina alla periferia di Odessa, in Ucraina, a seguito di un attacco con droni da parte delle forze russe. Lo ha riferito su Telegram il capo dell'amministrazione statale regionale, Oleh Kiper.
"Da tre giorni i media mainstream continuano a dire che ho subito una 'grave sconfitta' per aver permesso al presidente russo Vladimir Putin di tenere un importante vertice negli Stati Uniti. In realtà, lui avrebbe preferito incontrarmi in qualsiasi altro posto tranne che negli Stati Uniti, e i media mainstream lo sanno bene. Era un punto molto controverso!". Lo scrive il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in un post sul social Truth. "Se avessimo tenuto il vertice altrove, i media controllati dai democratici avrebbero detto che era una cosa terribile. Queste persone sono malate!", ha aggiunto.
Il presidente americano Donald Trump avrà l’incontro bilaterale con Volodymyr Zelensky alle 13:15 ora locale (le 19:15 in Italia) e poi "saluterà" i leader europei alle 14:15 (le 20:15 italiane). Un quarto d'ora dopo è prevista la foto di gruppo e alle 15, (le 21 in Italia) l'incontro. Lo riferisce l'amministrazione Usa in una nota.
Alla vigilia dell'incontro alla Casa Bianca con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e sette leader europei per discutere la fine della guerra in Ucraina, Donald Trump ha avvertito ieri tramite una serie di messaggi sulla piattaforma sociale Truth che Kiev non riavrà la Crimea annessa dalla Russia nel 2014, e che l'Ucraina non potra' entrare nella Nato. "(il presidente ucraino, Volodymyr) Zelensky può porre fine alla guerra con la Russia quasi immediatamente, se vuole, oppure può continuare a combattere", ha scritto Trump, per poi aggiungere: "Ricordate come e' iniziato. Non ci sarà restituzione della Crimea ceduta da Obama (12 anni fa, senza sparare un solo colpo!) e NON CI SARA' ALCUN INGRESSO DELL'UCRAINA NELLA NATO", ha scritto in maiuscolo il presidente Usa.
Almeno tre persone sono morte e altre 17 sono rimaste ferite stanotte in un attacco di droni russi sulla città ucraina orientale di Kharkiv, ha dichiarato oggi il sindaco Igor Terekhov specificando che tra le vittime c'è anche "un bambino piccolo"
Il premier italiano Giorgia Meloni è arrivato a Washington dove tra qualche ora incontrerà alla Casa Bianca il presidente americano Donald Trump, quello ucraino Volodymyr Zelensky e altri leader europei.
"Condividiamo tutti un forte desiderio di porre fine a questa guerra in modo rapido e affidabile". Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X al suo arrivo a Washington. "La pace deve essere duratura - continua il leader di Kiev -. Sono fiducioso che difenderemo l'Ucraina, garantiremo la sicurezza e il nostro popolo sarà sempre grato a Trump, all'America e a ogni partner per il loro sostegno e la loro preziosa assistenza. La Russia deve porre fine a questa guerra, che lei stessa ha iniziato.
"E' un giorno importante alla Casa Bianca. Non ho mai avuto così tanti leader europei contemporaneamente. È un grande onore per me ospitarli!". Lo scrive il presidente americano Donald Trump su Truth, in vista dell'incontro con Volodymyr Zelensky e i leader europei.
"Il presidente ucraino Zelensky può porre fine alla guerra con la Russia quasi immediatamente, se lo desidera, oppure può continuare a combattere". Lo scrive Donald Trump su Truth, a poche ore dall'incontro con il leader di Kiev e quelli europei. "Ricordate come è iniziato tutto. Non si può riavere indietro la Crimea data da Obama (12 anni fa, senza che sia stato sparato un colpo!), e non si può entrare nella Nato da parte dell'ucraina. Alcune cose non cambiano mai!!!", ha aggiunto il presidente americano.
Le autorità ucraine riferiscono che 13 persone sono rimaste ferite negli attacchi russi delle ultime ore su Kharkiv e nella regione di Sumy, mentre proprio oggi il presidente Volodymyr Zelensky e gli alleati di Kiev sono attesi a Washington per colloqui sulla risoluzione del conflitto.
Un missile russo ha colpito un edificio residenziale a Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale e si segnalano vittime. Il sindaco della seconda città del Paese, Ihor Terekhov, lo ha annunciato su Telegram, citato da Ukrinform. "Le informazioni preliminari indicano che il nemico ha colpito un condominio residenziale nel quartiere Industrialnyi della città con un missile balistico. Sono state segnalate vittime. I dettagli sono in fase di chiarimento", ha scritto.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha sottolineato stasera che "la guerra è tornata in Europa" ed ha lanciato un appello a guardare "in faccia il nostro destino". Nel discorso per la cerimonia dell'81esimo anniversario della Liberazione di Bormes-les-Mimosas, località dove sorge il Fort de Bregancon, una delle dimore estive dei capi di stato francesi, Macron ha detto fra l'altro: "Oggi noi dobbiamo guardare in faccia il nostro destino e quelli che pensano che sia lontanissimo e che non ci riguardi, sono gli stessi sonnambuli del passato".