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Ucraina, Kuleba: "La Russia decapita i prigionieri come l'Isis" | Onu: "Orrore" | Mosca: "Non escludiamo che i documenti segreti americani siano falsi"

Secondo Kiev le perdite totali della Russia dall'inizio del conflitto hanno superato quota 180mila. Centro resistenza ucraino: portati in Russia più di 100mila bambini dal Donetsk per "cure mediche"

Fotogallery - Ucraina, dal museo al fronte: Mosca pensa a una nuova vita per i tank sovietici

La guerra in Ucraina giunge al giorno 413.

Secondo lo Stato maggiore ucraino, le perdite totali della Russia dall'inizio del conflitto hanno superato le 180mila unità. Il viceministro degli Esteri russo Ryabkov non esclude che i documenti riservati statunitensi trapelati negli ultimi giorni possano essere falsi e deliberatamente fatti per fuorviare la Russia. "Se si trattasse di un falso, forse è una provocazione deliberata", ha detto. Dopo la diffusione di un video, in cui si vedrebbero militari russi decapitare un prigioniero ucraino, Kuleba paragona la Russia all'Isis: "Vanno espulsi dall'Onu". Immediata la risposta di Mosca: "Indagheremo". Le Nazioni Unite commentano: "Il video è un orrore". Kiev denuncia: 100mila bambini ucraini portati in Russia per "cure mediche".

  • 12 apr

    Premier ucraino chiede agli Usa missili a lunga gittata e F15

    Il premier ucraino Denys Shmyhal, a Washington per la settimana del Fmi e della Banca Mondiale, ha incontrato il capo del Pentagono Lloyd Austin rilanciando la richiesta di ulteriore artiglieria pesante con relative munizioni ma anche di "missili a lunga gittata o a più lunga gittata" e di "F-15 o F16". E' quanto emerge da una nota della Difesa Usa.

  • 12 apr

    Gb condanna decapitazioni: "Non dimenticheremo"

    Il governo britannico ha condannato con forza le presunte decapitazioni di prigionieri ucraini attribuite a militari russi. "Non dimenticheremo", ha affermato in un tweet il viceministro Tom Tugendhat, numero 2 dell'Home Office e responsabile della Sicurezza Nazionale nel governo Tory di Rishi Sunak, ricordando l'impegno di Londra nel riunire gli altri Paesi per sostenere l'azione della Corte penale internazionale contro "gli assassini russi in Ucraina".

  • 12 apr

    Kiev: 100mila bambini portati in Russia "per cure mediche"

    Le forze di occupazione hanno portato più di 100mila bambini ucraini in Russia dalle regioni di Donetsk e Lugansk per "cure mediche". Lo riferisce il Centro di resistenza nazionale ucraino, citato dal Kyiv Independent. Secondo il report, la Federazione russa ha stanziato 1,4 miliardi di rubli (17 milioni di dollari) per il cosiddetto "programma di esami medici". Dall'inizio del 2023, 75mila bambini del Donetsk sono stati sottoposti a visite mediche, di cui 39mila hanno ricevuto la "prescrizione di farsi curare" in Russia. Patologie sono state "rilevate" in 66mila tra i 94mila bambini esaminati nel Lugansk, ha scritto il Centro. 

  • 12 apr

    Soldati ucraini decapitati, Zelensky: "Il mondo reagisca"

  • 12 apr

    Minsk: dichiarare immediatamente la tregua e avviare i negoziati

    "La posizione di Minsk è inequivocabile: è necessario fermare la morte di persone, dichiarare immediatamente una tregua e avviare i negoziati, prima lo si fa e meglio è". Lo ha detto il ministro bielorusso degli Esteri, Sergei Aleinik, durante la sua visita in Ungheria. Lo riporta l'agenzia Tass. Aleinik ha sottolineato che "la Bielorussia, come l'Ungheria, è dalla parte della comunità mondiale. Dovrebbe essere dichiarata una tregua senza concedere la possibilità di muovere e raggruppare truppe da entrambe le parti, senza il diritto di trasferire armi, munizioni, manodopera e mezzi". 

  • 12 apr

    Michel (Ue): mortificato per atroce video decapitazione

    "Sono mortificato dall'atroce video che mostra l'uccisione di un prigioniero di guerra ucraino da parte di un soldato russo". Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, commentando il video di presunte decapitazioni di soldati ucraini che circola sui social. "La responsabilità e la giustizia devono prevalere sul terrore e sull'impunita'. L'Ue farà tutto il possibile per garantirlo - si legge nel tweet -. L'Ue continuerà a stare al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario".
     

  • 12 apr

    Kiev smentisce: "Non ci sono forze Nato in Ucraina"

    L'informazione secondo cui ci sarebbero unità speciali di paesi della Nato in Ucraina, circolata dopo una filtrazione di documenti top secret attribuiti al Pentagono "è assolutamente falsa": lo ha detto in conferenza stampa a Madrid il ministro della Difesa ucraino Oleksyi Reznikov che ha avuto un incontro bilaterale con la sua omologa spagnola Margarita Robles. "L'unica eccezione sono gli addetti militari delle ambasciate", ha aggiunto Reznikov. Anche la ministra spagnola ha smentito la presenza di forze di paesi Nato in Ucraina.

  • 12 apr

    Mosca: "Documenti segreti americani falsi" - VIDEO

  • 12 apr

    Wagner: "Non siamo coinvolti in video di decapitazioni"

    Il fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha negato il coinvolgimento dei combattenti della milizia nella decapitazione dei soldati ucraini, il cui video sta circolando sui social. "Ho visto questo video - ha commentato sul suo profilo Telegram -. E' brutto quando le teste della persone vengono tagliate, ma non ho visto da nessuna parte che questo stia accadendo vicino a Bakhmut e che membri della Wagner siano stati coinvolti nell'esecuzione". 

  • 12 apr

    Londra sanziona i prestanome di Abramovich e Usmanov

    Il governo britannico di Rishi Sunak ha annunciato l'allargamento delle sanzioni anti-Mosca legate alla guerra in ucraina anche a presunti "prestanome finanziari" degli oligarchi Roman Abramovich e Aliser Usmanov. Lo si legge in una nota diffusa dal Foreign Office, il ministero degli Esteri di Londra. I due uomini d'affari, tra i più ricchi di tutta la Russia, erano già personalmente sanzionati da tempo dal Regno Unito, dove entrambi hanno avuto negli ultimi anni vasti interessi d'affari, incluso nel mondo del calcio, e hanno vissuto in passato in lussuose proprietà. 

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