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Ucraina, Zelensky: "Price cap su greggio russo non è decisione seria" | Fermato a Londra l'oligarca russo Mikhail Fridman
I Paesi del G7 e l'Australia si sono accordati per unirsi all'Unione europea nell'imporre un price cap di 60 dollari al barile per il petrolio russo
La guerra in Ucraina è arrivata al 283esimo giorno.
I Paesi del G7 e l'Australia si sono accordati per unirsi all'Unione europea nell'imporre un price cap di 60 dollari al barile per il greggio russo. La delusione di Zelensky: "Price cap su greggio russo non è decisione seria". Bombardata l'area attorno alla centrale di Zaporizhzhia: danneggiati gasdotti e le reti elettriche. Fissata una conferenza di pace a Parigi il 13 dicembre. Intanto a Londra è stato arrestato e rilasciato su cauzione l'oligarca russo Mikhail Fridman: è accusato di riciclaggio di denaro, cospirazione per frodare il Ministero dell'Interno e cospirazione per falsa testimonianza. Il miliardario è stato il primo a esprimere contrarietà verso la guerra contro l'Ucraina.
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03 dic Innalzata bandiera ucraina su riva sinistra Kherson
I combattenti dell'unità speciale "Karlson" hanno innalzato la bandiera ucraina sulla riva sinistra della regione di Kherson. Lo annunciano le forze armate ucraine, come riporta Ukrinform, dopo che il 15 novembre l'esercito di Kiev aveva liberato la città di Kherson sulla riva destra del Dnipro. La bandiera dell'Ucraina è stata appesa alla torre di una gru.
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03 dic Zelensky: "Price cap su greggio russo non è decisione seria"
"Purtroppo la decisione presa sul price cap per il petrolio russo non è seria". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha aggiunto che "la Russia ha già causato danni colossali a tutti i Paesi del mondo, destabilizzando deliberatamente il mercato dell'energia, e il mondo non può osare disarmarlo veramente dal punto di vista energetico. Questa è una posizione debole, ed è solo una questione di tempo prima che si debbano comunque applicare strumenti più' forti".
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03 dic Zelensky: "Bakhmut e Soledar sono il fronte più caldo"
"Nella regione di Donetsk, Bakhmut e Soledar sono ora, come prima, il fronte più' caldo, il più doloroso. Facciamo di tutto per aiutare i nostri ragazzi in questa direzione. Tutti lì meritano la massima gratitudine!". Lo ha scritto sul suo canale Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
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03 dic Ucraina, media: "Perso un miliardo di grano preso dai russi"
L'Ucraina ha perso almeno un miliardo di dollari di grano raccolto nelle aree controllate dalla Russia. Lo riferisce una ricerca che ha usato immagini satellitari del programma di sicurezza alimentare e agricoltura della Nasa. La notizia ha trovato risalto anche nei media ucraini. Ukrinform scrive che la "Russia ha rubato almeno un miliardo di dollari di grano raccolto nei territori occupati dell'Ucraina".
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03 dic Fonti: da lunedì stop in Ue al 94% del petrolio russo
Lunedì 5 dicembre è il giorno in cui entra in vigore l'embargo Ue alle importazioni (via mare) di petrolio russo e, stando alle stime della Commissione, circa il 94% del greggio di Mosca destinato all'Europa sarà bloccato. Il 5 febbraio sarà poi la volta dei prodotti petroliferi raffinati. Sempre lunedì entrerà in vigore il tetto ai prezzi del greggio concordato col G7 (più l'Australia). "La Russia - precisa un alto funzionario Ue - dipende dai servizi vari legati al G7 plus, come trasporto, assicurazioni o finanziamenti, per muovere 1 milione di barili al giorno: sarà difficile per loro trovare alternative nel breve-medio termine".
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03 dic Fonti Ue: diversi Paesi in Asia aderiranno al price cap
"La coalizione che sostiene il price cap al greggio russo comprende al momento il G7 plus ma è aperta anche ad altri partner, che potranno partecipare senza fare grandi proclami ma accettando di acquistare il petrolio di Mosca a un prezzo inferiore a 60 dollari al barile. E abbiamo diversi Paesi, soprattutto in Asia, che hanno indicato in modo informale di volerlo fare". Lo sostiene un alto funzionario Ue in via confidenziale. "Sentiremo grandi boati dal Cremlino in questi giorni ma è un segnale di nervosismo", aggiunge. "I russi hanno problemi a vendere il greggio non a prezzi scontati e non possono fermare la produzione".
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03 dic Fermato a Londra l'oligarca russo Mikhail Fridman
La National Crime Agency del Regno Unito ha arrestato e rilasciato su cauzione l'oligarca russo Mikhail Fridman con l'accusa di riciclaggio di denaro, cospirazione per frodare il ministero dell'Interno e cospirazione per falsa testimonianza. Il miliardario, nato in Ucraina, 58 anni, co-fondatore di LetterOne, una società di investimento internazionale con sede in Lussemburgo, di Alfa Group, e di Alfa-Bank, una delle più grandi banche private russe, è stato arrestato giovedì nella sua residenza multimilionaria a Londra. Tra gli oligarchi russi, è stato il primo a esprimere contrarietà verso la guerra contro l'Ucraina.
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03 dic Bbc: Mosca sta costruendo una grande base militare a Mariupol
La Russia sta consolidando la sua presenza militare nella città portuale ucraina di Mariupol, catturata nei mesi scorsi, costruendo una grande base militare. Lo mostrano le foto satellitari rilasciate dalla società di osservazione della Terra Maxar e pubblicate dalla Bbc. Le foto mostrano un nuovo complesso a forma di U vicino al centro della città. Sul tetto si vede la stella rossa, bianca e blu dell'esercito russo, con lettere che riproducono la scritta: "Dall'esercito russo al popolo di Mariupol".
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03 dic Cremlino: Putin visiterà il Donbass a tempo debito
Vladimir Putin visiterà il Donbass "a tempo debito". Lo ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riporta la Tass.
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03 dic Cremlino: non accetteremo il price cap sul petrolio
La Russia "non accetterà" il tetto (price cap) sul prezzo del petrolio. Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino, secondo quanto riporta la Tass.
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