DOPO LA RICOSTRUZIONE UFFICIALE

Omicidio Kirk, da Israele ai transgender: le teorie cospirazioniste sull'uccisione dell'esponente di ultradestra

Nonostante l'assassino sia stato catturato dopo 33 ore, c'è chi attribuisce l'uccisione a Tel Aviv, chi al movimento Maga, chi ad attivisti di estrema destra

20 Set 2025 - 16:12
 © Ansa

© Ansa

Sull'omicidio Kirk dilagano le teorie cospirazioniste. C'è chi dà la colpa del delitto a Israele, chi al movimento Maga, chi ai militanti transgender, chi al gruppo di estrema destra dei Groypers. Un trend che si sta sviluppando nonostante l'assassino dell'esponente dell'ultradestra sia stato catturato dopo 33 ore. A suscitare dubbi sulla versione ufficiale dei fatti è Steve Bannon, l'ex stratega di Donald Trump, che sul delitto ha detto: "Sembra tutta una sceneggiatura, dobbiamo andare fino in fondo". 

Musk e l'ipotesi della "cellula terroristica"

 L'ex First Buddy Elon Musk ha fatto aleggiare l'idea che l'assassino non abbia agito da solo, parlando di una "cellula terroristica" quando ha commentato un post che sosteneva come diverse persone transgender avessero avvertito nei giorni precedenti alla sparatoria che "sarebbe successo qualcosa" a Charlie Kirk.

Transgender e Trantifa

 Il podcaster conservatore Booker Scott ha invece puntato il dito contro un "esercito di transgender che non si fermerà davanti a nulla per ottenere ciò che vuole". L'esercito a cui Scott pare facesse riferimento è Trantifa, una divisione del movimento di sinistra Antifa.

Teoria "Israele"

 Un'altra teoria che ha guadagnato terreno è quella che dietro l'uccisione di Kirk ci siano Israele e i suoi potenti sostenitori americani come Bill Ackman. Sarebbero stati loro ad aver cospirato per intimidire Kirk perché stava iniziando a prendere le distanze dallo stato ebraico a causa della guerra a Gaza. 

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri