Il segretario di Stato Marco Rubio annuncia una stretta ai visti per chi pubblica online messaggi di approvazione di omicidi come quello dell'attivista
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"Con certi odi non si può scendere a patti". E' uno dei messaggi rinvenuti dall'Fbi e attribuiti a Tyler Robinson, il presunto killer di Charlie Kirk. In un'altra nota inviata su una chat di gruppo con amici, si legge invece: "Tra qualche istante mi arrenderò tramite un amico sceriffo, grazie per tutti i bei momenti e le risate, siete stati tutti fantastici, grazie a tutti per tutto".
Mentre emergono nuovi dettagli sulla vita del presunto killer dell'attivista conservatore, il segretario di Stato Marco Rubio ha annunciato che il Dipartimento di Stato ha iniziato a negare i visti ai cittadini stranieri che hanno pubblicato online messaggi di approvazione di omicidi, tra cui quello di Charlie Kirk,. "Voglio che tutti ci pensino per un momento, ok? Siete lì fuori a festeggiare l'assassinio a sangue freddo di qualcuno - ha detto - Perché dovremmo volere qualcuno del genere nel nostro Paese, come turista o altro?" ha osservato.