Anche Vance a Tel Aviv dice: "Nessuna annessione, il Parlamento è stato stupido. Solo simbolica la decisione della Knesset, non avrà nessuna implicazione pratica". Rubio: "Sarebbe una minaccia per la pace"
di Redazione online© Ansa
Il ministro di ultradestra israeliano Smotrich attacca i sauditi sulla possibilità di istituire lo Stato della Palestina: "Restate sui cammelli". Dopo J.D. Vance, anche Trump assicura: "Non ci sarà nessuna annessione della Cisgiordania" e dice che "Netanyahu l'ho fermato io, lui sarebbe andato avanti". Sul voto della Knesset, il vicepresidente Usa, ancora in Israele, dice che è stato un comportamento "stupido" e chiarisce: "E' stato un atto puramente simbolico e non avrà nessuna implicazione pratica". Rubio: "Sarebbe una minaccia per la pace". Vance infine esorta le parti a "rispettare il cessate il fuoco nella Striscia.
"Israele non farà nulla in Cisgiordania, non abbiate timore". Lo ha detto Donald Trump alla Casa Bianca rispondendo alla domanda di una reporter francese se il voto della Knesset per la sovranità su quel territorio fosse una sfida nei sui confronti. Poco prima aveva detto alla giornalista che non si capiva la sua domanda e le aveva chiesto da dove venisse. "Sono francese", ha risposto lei. "Bellissimo accento, ma non si capisce nulla", ha replicato lui.
Le delegazioni di Hamas e al Fatah, il partito del presidente dell'Anp Abu Mazen, si sono incontrate a Il Cairo per discutere del dopo guerra a Gaza.
Il vicepresidente JD Vance ha dichiarato che sarà una forza di sicurezza internazionale, ancora da costituire, ad assumere la guida del disarmo di Hamas, una delle questioni più spinose per il raggiungimento di una pace duratura a Gaza. Vance ha parlato da Israele, al termine di una visita volta a consolidare un fragile cessate il fuoco tra Israele e Hamas. In un discorso ai giornalisti, Vance ha avvertito che il compito di disarmare Hamas - obiettivo cui il gruppo militante si oppone da tempo - "richiederà del tempo e dipenderà molto dalla composizione di tale forza".
"Ho grande stima del presidente Trump, che è senza dubbio il presidente americano più filo-israeliano. Insieme a questo, è importante sottolineare che Israele è uno Stato sovrano indipendente: i membri della Knesset votano secondo il proprio giudizio". Lo ha scritto su X il ministro della Sicurezza nazionale israeliano Itamar Ben Gvir. "Barghouti è uno spregevole assassino nazista, con le mani sporche del sangue di molti civili, donne e bambini. Non sarà rilasciato e non guiderà Gaza", ha aggiunto.
Il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, si è scusato con l'Arabia Saudita per la dichiarazione rilasciata oggi da lui definita "infelice". "Se l'Arabia Saudita ci propone 'normalizzazione in cambio di uno Stato palestinese', amici, no, grazie. Continuate a cavalcare cammelli nel deserto", aveva detto Smotrich. "Il mio commento sull'Arabia Saudita è stato assolutamente inappropriato e mi scuso per l'insulto che ha causato", ha detto aggiungendo però di aspettarsi che i sauditi "non neghino la nostra eredità, la nostra tradizione e i diritti del popolo ebraico alle sue storiche terre d'origine in Giudea e Samaria".
"Al momento i palestinesi non hanno un leader visibile, e non ne vogliono uno, perché ogni leader è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco. Non è un lavoro promettente", ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in un'intervista alla rivista Time, commentando la situazione politica a Gaza e in Cisgiordania. Interrogato su una possibile leadership di Mahmoud Abbas in una futura Autorità Palestinese postbellica, Trump ha detto di aver sempre trovato Abbas "ragionevole", pur ammettendo che è presto per esprimere un'opinione definitiva. Riguardo a Marwan Barghouti, figura popolare tra i palestinesi e attualmente detenuto in Israele, Trump ha rivelato di essersi posto la domanda su una sua possibile leadership, ma ha aggiunto: "Prenderò una decisione".
Nel corso di un'intervista al Time Magazine il presidente americano Donald Trump ha detto di avere intenzione di visitare Gaza. "Lo farò", ha dichiarato. "Abbiamo il 'Board of Peace', mi hanno chiesto di esserne il presidente. Non era qualcosa che volevo fare ma sarà un gruppo di persone molto potente, e avrà molto potere in termini di Medioriente", ha aggiunto.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato di sospendere l'avanzamento dei progetti di legge per l'annessione parziale o totale della Cisgiordania fino a nuovo avviso. Lo riporta Haaretz. La decisione giunge un giorno dopo che i progetti di legge sono stati approvati in una votazione preliminare nel plenum della Knesset.
Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha detto che non accetterà un accordo di normalizzazione con l'Arabia Saudita se ciò significa la creazione di uno Stato palestinese, liquidando Riad come libera di continuare a "cavalcare cammelli". "Se l'Arabia Saudita ci propone 'la normalizzazione in cambio di uno Stato palestinese', amici, no, grazie. Continuate a cavalcare cammelli nel deserto in Arabia Saudita".
Israele non annetterà la Cisgiordania "perchè ho dato la mia parola ai Paesi arabi". Lo ha detto Donald Trump in un'intervista al Time. "Non accadrà. Israele perderebbe tutto il sostegno degli Stati Uniti se ciò accadesse", ha avvertito.
"BIbi, non puoi combattere il mondo. Puoi combattere battaglie individuali, ma il mondo è contro di te. E Israele è un posto molto piccolo rispetto al mondo." Così Donald Trump si è rivolto al premier israeliano per convincerlo a fermare la guerra a Gaza, secondo quanto raccontato dal presidente in un'intervista al Time pubblicata oggi ma registrata il 15 ottobre. "Avrebbe continuato. Sarebbe andato avanti per anni", ha aggiunto. "Quando ha commesso quell'errore tattico, quello in Qatar, è stato terribile ma in realtà, e l'ho detto all'emiro, questa è stata una delle cose che ci ha uniti tutti", ha detto ancora Trump.
Il segretario di Stato Usa Marco Rubio, atteso in Israele, ha dichiarato che l'amministrazione Trump sta valutando la possibilità di richiedere un mandato alle Nazioni Unite per l'invio di una forza di sicurezza internazionale a Gaza. Lo riporta il New York Times. Parlando ai giornalisti prima di partire dalla Joint Base di Andrews, Rubio ha affermato che "rivolgersi potenzialmente all'Onu e ottenere il mandato internazionale" è un passo avanti verso la "costruzione di forze di sicurezza di difesa internazionali".
"La politica di Trump è che la Cisgiordania non sarà annessa da Israele". Lo afferma il vicepresidente degli Usa J.D. Vance in Israele, come riporta Haaretz. "Il voto del Parlamento (sull'annessione) è stata una mossa stupida", ha aggiunto. Il voto del Parlamento israeliano sull'annessione della Cisgiordania "è stato un atto puramente simbolico, che non avrà nessuna implicazione pratica", ha precisato Vance.
Nella prima evacuazione medica dall'inizio del cessate il fuoco, il capo dell'Oms Tedros Adhanom ha dichiarato di aver evacuato 41 pazienti critici e 145 accompagnatori dalla Striscia di Gaza . In una dichiarazione pubblicata su X, Tedros Adhanom Ghebreyesus ha invitato le nazioni a mostrare solidarietà e ad aiutare 15.000 pazienti che sono ancora in attesa dell'autorizzazione a ricevere cure mediche fuori Gaza.
La Corte suprema israeliana ha rinviato l'udienza di una petizione presentata da Fpa, un'organizzazione che rappresenta i media internazionali in Israele e nei territori palestinesi, che chiedeva un accesso indipendente per i giornalisti a Gaza. Il procuratore di Stato ha riconosciuto che "la situazione è cambiata" e ha chiesto altri 30 giorni per esaminare le circostanze. Non è stata fissata la data per la prossima udienza. Da quando è iniziata la guerra di Gaza a ottobre 2023, le autorità israeliane hanno impedito ai giornalisti stranieri di entrare nel territorio devastato, portando all'interno solo pochi giornalisti in visite strettamente controllate insieme alle truppe. La Fpa, che rappresenta centinaia di giornalisti stranieri, ha avviato una petizione per l'accesso indipendente a Gaza subito dopo lo scoppio della guerra nell'ottobre 2023 in seguito all'attacco di Hamas a Israele. Ma queste richieste sono state ripetutamente ignorate dalle autorità israeliane.
Un funzionario israeliano ha affermato che l'Unrwa "non metterà più piede a Gaza" nonostante la sentenza della Corte internazionale di giustizia che invita Israele a collaborare con l'agenzia delle Nazioni Unite. L'emittente pubblica Kan cita il funzionario che afferma che ogni agenzia delle Nazioni Unite che ha operato nella Striscia ha fallito la sua missione o si è lasciata controllare da Hamas. Questo messaggio è stato trasmesso anche agli Stati Uniti, ha affermato il funzionario, "nella speranza che gli americani concordino con Israele su questo tema".
Il vicepresidente statunitense J.D. Vance incontrerà a mezzogiorno (le 11 in Italia) il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, il ministro degli Affari strategici Ron Dermer e i vertici dell'Idf, tra cui il Capo di Stato Maggiore Eyal Zamir, presso il quartier generale militare di Kirya a Tel Aviv. Lo ha dichiarato l'ufficio di Katz, scrive il Times of Israel. Si prevede che l'incontro si concentrerà principalmente sulla Striscia di Gaza.
Il Segretario di Stato statunitense Marco Rubio ha messo in guardia Israele dall'annessione della Cisgiordania, affermando che le misure adottate dal parlamento e la violenza dei coloni minacciano l'accordo di pace a Gaza. Il riferimento è alle proposte di legge sull'annessione della Cisgiordania occupata, appena una settimana dopo che il presidente Donald Trump ha approvato un accordo volto a porre fine a un'offensiva israeliana di due anni nella Striscia di Gaza.
Il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, sarà in visita in Israele fino a venerdì 25 ottobre, per poi accompagnare il presidente Donald Trump nel suo viaggio in Malesia, in Corea del Sud e in Giappone. Lo ha fatto sapere il dipartimento di Stato in una nota. In Israele, Rubio continuerà a promuovere l'attuazione del piano di pace statunitense per il cessate il fuoco a Gaza.