FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

TEMPO REALE

Gaza, domani scatta la tregua e il primo scambio di prigionieri | Hamas libererà 13 ostaggi | Israele: "Pausa breve, poi altri due mesi di guerra"

I primi ostaggi a essere liberati saranno della stessa famiglia. Sospesa l'evacuazione dell'ospedale al-Shifa. Previsto il rilascio di 30 bambini, 8 madri e 12 donne in cambio di 150 prigionieri palestinesi

Fotogallery - Gaza, proseguono operazioni e raid dell'esercito di Israele


Prosegue la guerra in Medioriente.

Il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza avrà inizio il 24 novembre, insieme alla liberazione dei primi 13 ostaggi appartenenti alla stessa famiglia. Arriva la conferma anche da Qatar e Hamas: cessate il fuoco dalle 7 locali (le 6 in Italia) e primi prigionieri liberi nel pomeriggio (verso le 15). Secondo quanto stabilito nell'accordo, Hamas rilascerebbe in totale 30 minori, 8 madri e 12 donne in cambio di 150 palestinesi. La Difesa israeliana fa sapere che quella dei prossimi giorni "sarà una breve tregua", poi la guerra riprenderà e si prevedono "altri due mesi di guerra". Intanto il gruppo terroristico fa sapere che, dopo l'arresto del direttore dell'ospedale al-Shifa, è stata sospesa l'evacuazione dell'edificio. Si apprende che decine di vittime, tra cui bambini, sono state sepolte in una fossa comune nel sud della Striscia.

  • 23 nov

    Hamas rilascerà senza condizioni i 23 ostaggi thailandesi

    Hamas rilascerà senza alcuna condizione i 23 ostaggi thailandesi rapiti il 7 ottobre. Lo riporta il sito di notizie Al-Araby Al-Jadeed, ripreso da vari media tra i quali il Guardian. Il rilascio degli ostaggi thailandesi non sarebbe collegato all'accordo raggiunto da Israele e Hamas e l'annuncio della liberazione arriva dopo i colloqui mediati dall'Iran tra Hamas e il governo thailandese.

  • 23 nov

    Ucciso il comandante delle forze navali di Hamas

    Aerei da combattimento delle forze di difesa israeliane Idf, diretti dall'intelligence insieme alle forze della sicurezza (Isa), hanno ucciso Amar Abu Jalalah, comandante delle forze navali di Hamas a Khan Yunis, e un altro agente delle forze navali di Hamas. Lo rende noto il portavoce militare di Israele. Amar Abu Jalalah era un agente di alto livello delle forze navali di Hamas e coinvolto nella direzione di diversi attacchi terroristici via mare che sono stati sventati dalle forze di difesa.

  • 23 nov

    Medico palestinese: 27 morti in raid su scuola Onu a Gaza

    Almeno 27 persone sono morte in seguito a un bombardamento israeliano su una scuola delle Nazioni Unite a Jabalya, nel nord di Gaza, che ospita centinaia di sfollati. Lo riferisce un medico palestinese.

  • 23 nov

    Israele: "Pausa breve, poi previsti altri due mesi di guerra"

    Quella dei prossimi giorni "sarà una breve tregua", poi la guerra riprenderà e si prevedono "altri due mesi di guerra". Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano, Yaov Gallant, parlando ai soldati. "Osserveremo una breve tregua, alla fine della quale i combattimenti riprenderanno con intensità e creeremo pressione per portare indietro altri ostaggi".

  • 23 nov

    Hamas: "Quasi 15mila morti a Gaza, oltre 6.100 sono minori"

    Il governo di Hamas a Gaza ha annunciato che il bilancio delle vittime nel territorio palestinese ha raggiunto quota 14.854 dal maxi attacco del 7 ottobre. Secondo i fondamentalisti della Striscia, tra le vittime ci sono 6.150 minorenni e 4mila donne, mentre altre 36mila persone sono rimaste ferite. Il ministero della Sanità di Hamas aveva precedentemente affermato di non essere più in grado di fornire cifre esatte, poiché gli intensi combattimenti hanno impedito il recupero dei corpi.

  • 23 nov

    Qatar: i 13 ostaggi israeliani sono donne e bambini della stessa famiglia

    I 13 ostaggi che saranno rilasciati da Hamas domani dovrebbero essere donne e bambini della stessa famiglia, tenuti in prigionia a Gaza. Lo ha riferito il portavoce del ministero degli Esteri qatarino, Majed Al-Ansari. Israele ha deciso di non diffondere i nomi.

  • 23 nov

    Egitto, domani scambio tra 13 israeliani e 39 palestinesi

    Diaa Rashwan, capo dell'ufficio stampa del governo egiziano, ha confermato che la tregua concordata nella Striscia di Gaza inizierà alle 7 di domani. L'Egitto ha inoltre ricevuto gli elenchi dei detenuti e dei prigionieri palestinesi e israeliani, il cui rilascio è previsto nel pomeriggio. Una fonte ufficiale ha poi precisato che il 24 novembre saranno liberati 13 ostaggi contro 39 prigionieri palestinesi.

  • 23 nov

    Tregua Israele-Hamas, liberi 13 ostaggi alle 15

    Il Qatar ha confermato che domani sarà il primo giorno di tregua, con la liberazione e consegna di 13 ostaggi prevista per le ore 16 locali (le 15 in Italia). Il portavoce ha fornito diversi dettagli: saranno liberati solo donne e bambini sotto i 18 anni e alle famiglie (ci sono diverse madri con anche due bambini) verrà data la priorità. Si prevede che i palestinesi verranno rilasciati dalle carceri israeliane in seguito alla liberazione degli ostaggi.

  • 23 nov

    Netanyahu ha ricevuto la lista degli ostaggi che saranno liberati

    L'ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato di aver ricevuto una lista preliminare degli ostaggi che saranno liberati domani. Funzionari israeliani stanno controllando i dettagli e contattando le famiglie interessate.

  • 23 nov

    Hamas conferma l'inizio della tregua da domattina

    Il braccio armato di Hamas, le brigate Ezzedine al-Qassam, ha confermato con un comunicato che la tregua a Gaza mediata dal Qatar "inizierà venerdì mattina alle 7 locali" (le 6 in Italia). "Durerà quattro giorni e comprende un arresto completo delle attività militari".

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali