freddata a colpi di pistola

Shock in India, la tennista Radhika Yadav uccisa dal padre per invidia

"Mi prendevano in giro perché dipendevo economicamente da lei", ha detto l'uomo agli agenti che lo hanno arrestato

11 Lug 2025 - 17:46
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Shock in India per l'omicidio della giovane tennista Radhika Yadav, di 25 anni, freddata a colpi di pistola dal padre in casa. La confessione dell'uomo, il 49enne Deepak Yadav, è agghiacciante: "Le ho sparato tre colpi alle spalle mentre cucinava". Un proiettile le è rimasto conficcato nel collo e due l'hanno colpita alla schiena. Il padre ha detto di aver compiuto il gesto perché si sentiva umiliato: "Mi prendevano in giro perché dipendevo economicamente da lei". Dopo il delitto, è stato arrestato dalla polizia e ha ammesso le sue responsabilità senza opporre resistenza.

Come raccontato agli agenti da Kuldeep Yadav, zio della vittima, "ho sentito un rumore e sono salito al primo piano, dove abita mio fratello, e una volta entrato in casa ho visto mia nipote Radhika accasciata sanguinante in cucina e una pistola in salotto. Dopo di che io e mio figlio l'abbiamo sollevata e portata in macchina all'ospedale di Gurugram". I medici, però, non hanno potuto far altro che costatarne il decesso.

Anche se non era una stella del tennis mondiale, in India Radhika Yadav era un volto noto. Aveva disputato 36 match in singolare e 7 in doppio nel circuito ITF, la terza categoria del tennis professionistico, sotto i tornei WTA e WTA 125. Le sue ultime apparizioni risalgono a marzo 2024 nel singolare e a giugno 2023 nel doppio, prima di uno stop forzato a causa di un infortunio alla spalla.

Nonostante l’interruzione della carriera agonistica, Radhika non si era fermata: aveva fondato una sua Accademia di tennis e aveva raggiunto una sua indipendenza economica. Una figura giovane, moderna e indipendente; forse troppo, secondo il padre. Le tensioni in famiglia si erano acuite negli ultimi mesi.

Secondo le testimonianze raccolte, l'uomo non sopportava di essere messo da parte né di essere oggetto di scherno. Le avrebbe chiesto più volte di chiudere l'Accademia, ma Radhika aveva sempre rifiutato. Quel rifiuto, per il padre, è stato il punto di rottura. L'ha uccisa con tre colpi di pistola, mentre lei era in cucina.

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