Secondo il verbale delle autorità, la donna ha "deliberatamente indossato abiti provocanti ed eseguito movimenti di danza con allusioni sessuali". La replica: "Si tratta di uno spettacolo di danza consentito"
Per "offesa alla morale" la danzatrice del ventre Linda Martino (nome d'arte, ndr) è stata arrestata in Egitto da alcune settimane e da poco le è stata rinnovata la detenzione per i prossimi 15 giorni. Nota ai media egiziani come "la ballerina della costa settentrionale" per la sua attività in una zona del Paese frequentata in particolare da persone benestanti e facoltose, Linda Martino ha padre di nazionalità egiziana, è stata sposata con un italiano e si è laureata in Economia e Scienze politiche in Egitto. La danzatrice del ventre è stata arrestata con l'accusa di aver pubblicato sui social media "contenuti osceni e di incitamento alla dissolutezza". La donna, sentita dalla procura del Cairo, ha respinto le accuse a suo carico.
In Egitto la donna è una star con due milioni di follower su Instagram, che visualizzano i video delle sue esibizioni in vari locali, al ritmo delle canzoni pop più note nel Paese. All'anagrafe Sohila Tarek Hassan Haggag, ha divorziato dal marito italiano un anno fa ed è stata arrestata il 22 giugno all'aeroporto del Cairo.
Sin dalla prima segnalazione, l'ambasciata d'Italia a Il Cairo, in stretto raccordo con la Farnesina, sta seguendo la vicenda con la massima attenzione, fornendo ogni possibile assistenza consolare alla connazionale e alla sua famiglia. La sede ha già ricevuto la madre della danzatrice e richiesto alle autorità egiziane l'autorizzazione a effettuare una visita consolare. Le autorità egiziane, seguendo la loro legge che non riconosce la doppia cittadinanza, fanno prevalere la cittadinanza egiziana nel trattare il caso. Pertanto, la cittadinanza italiana viene considerata in seconda istanza.
Secondo il verbale delle autorità, in alcuni video Linda Martino ha "deliberatamente indossato abiti provocanti ed eseguito movimenti di danza con allusioni sessuali", mancando di rispetto al "pudore pubblico" e ai "valori della famiglia e della società". La Procura del Cairo sta ora indagando sulle accuse a suo carico per un possibile rinvio a giudizio. La danza del ventre non è vietata in Egitto ma la diffusione di video sui social media deve essere conforme ai valori della società, rispettando tutte le età degli utenti.
Linda Martino ha negato le accuse sostenendo di esercitare la sua professione nel rispetto della legge e con le necessarie autorizzazioni. "Ho i permessi per esercitare la mia attività e tutti i video che circolano sui social media sono nella norma. Si tratta di uno spettacolo di danza consentito e non contiene nulla che violi o vada contro la morale pubblica", ha affermato dopo essere stata arrestata, sottolineando che i contenuti registrati "hanno solo lo scopo di fare intrattenimento".