Il dipartimento della Sicurezza interna definisce la misura un modo per agevolare il ritorno nei Paesi d'origine. Chi usufruirà del bonus dovrà utilizzare un'app gestita dal governo
L'amministrazione Trump annuncia un contributo di mille dollari a ogni migrante illegale che si "auto-deporterà". A Washington definiscono la misura un modo per "facilitare il ritorno nei Paesi d'origine", chiarendo che il contributo verrà versato una volta che il rientro sarà stato confermato via app Cpb Home. Intanto, il presidente degli Stati Uniti fa sapere che intende riaprire il carcere di Alcatraz e imporre dazi sui film stranieri. Intanto, l'amministrazione Trump ha comunicato all'università di Harvard, il college più antico e ricco del Paese, che non avrà diritto a nuove sovvenzioni federali. La decisione è stata comunicata in una controversa lettera ad Alan M. Garber, rettore di Harvard, da Linda McMahon, segretario all'Istruzione, che ha criticato l'università per "una gestione disastrosa".
Donald Trump ha detto ai giornalisti che annuncerà dazi specifici sui prodotti farmaceutici entro le prossime due settimane. La sua amministrazione ha rivelato ad aprile di aver avviato un'indagine su come l'importazione di determinati prodotti farmaceutici influisca sulla sicurezza nazionale Usa, una mossa ampiamente considerata un preludio all'introduzione di dazi sui farmaci.
L'amministrazione Trump ha comunicato all'università di Harvard, il college più antico e ricco del Paese, che non avrà diritto a nuove sovvenzioni federali. Una mossa che secondo alcuni media sembra un tentativo per costringere l'ateneo a tornare al tavolo negoziale nel quale il governo Usa vuole imporre la sua politica anti woke e contro le proteste filopalestinesi. La decisione è stata comunicata in una controversa lettera ad Alan M. Garber, rettore di Harvard, da Linda McMahon, segretario all'Istruzione, che ha criticato l'università per "una gestione disastrosa".
L'amministrazione Trump ha chiesto a un giudice federale di archiviare una causa che mira a limitare drasticamente l'accesso alla pillola abortiva mifepristone, assumendo quindi la stessa posizione dell'amministrazione Biden in un caso sotto i riflettori che ha importanti implicazioni per l'accesso all'aborto. Lo riferiscono i media Usa. La richiesta presentata dal Dipartimento di Giustizia ha sorpreso, dato che il presidente Trump e diversi dirigenti della sua amministrazione si sono opposti al diritto all'aborto.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, annuncerà dazi commerciali sui prodotti farmaceutici entro le prossime due settimane. Lo ha detto ai giornalisti durante un evento organizzato alla Casa Bianca per la firma di alcuni ordini esecutivi. Uno di questi è teso a promuovere la produzione domestica di farmaci e medicinali.
Il capo del Pentagono Pete Hegseth ha ordinato una riduzione del 20% del numero di generali a 4 stelle: lo riferiscono i media Usa, secondo cui ci sarà anche una riduzione del 10% tra generali e ufficiali di bandiera.
"Siamo un Paese di esportatori, e dove passano le merci non passano le armi. Il mio sogno è un grande mercato unico con Usa e Ue con zero dazi". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a 4 di Sera su Rete4, ribadendo di ritenere che la scelta di Donald Trump "di imporre dazi sia stata sbagliata, non conviene a nessuno, né a chi li impone, né a chi li subisce. Noi siamo per il libero commercio". "Io mi auguro che il presidente degli Stati Uniti ascolti le sue imprese e decida di trovare un accordo con l'Europa", ha aggiunto.
"Non so bene per cosa voglia vedermi, ma immagino che voglia raggiungere un accordo. Lo vogliono tutti. Tutti vogliono raggiungere un accordo perché abbiamo qualcosa che tutti vogliono". Lo ha detto Donald Trump, parlando della visita di domani alla Casa Bianca del premier canadese Mark Carney.
"Non c'entro nulla con la mia foto vestito da Papa, è stata probabilmente creata con l'intelligenza artificiale". Lo ha detto Donald Trump alla Casa Bianca. "Ai cattolici è piaciuta, Melania l'ha trovata carina", ha sottolineato il presidente.
I procuratori generali di 18 Stati a guida democratica hanno fatto causa all'Amministrazione Trump contestando un ordine esecutivo firmato da Donald Trump a gennaio che ostacola lo sviluppo di impianti eolici offshore nelle acque federali. Recentemente, il dipartimento degli Interni ha emesso un ordine di sospensione dei lavori per un progetto eolico offshore in costruzione al largo della costa di New York. "Questa amministrazione sta devastando una delle fonti di energia pulita, affidabile e conveniente in più rapida crescita nel nostro Paese", ha dichiarato il procuratore generale di New York Letitia James, a capo della coalizione di 18 Stati. L'ordine del presidente Trump, ha affermato James, "minaccia la perdita di migliaia di posti di lavoro ben retribuiti e miliardi di investimenti".
L'amministrazione Trump avrebbe contattato anche le autorità di Angola e Guinea Equatoriale per valutare un possibile accordo, che consentirebbe agli Stati Uniti di inviare nei due Paesi africani gli immigrati irregolari provenienti da nazioni terze ed espulsi dagli Usa. Lo scrive l'emittente Cbs News, che ha ottenuto una serie di documenti interni del governo federale statunitense. Il dialogo avviato con una serie di Paesi africani segue accordi analoghi raggiunti con diverse nazioni latinoamericane, che hanno accettato di prendere in custodia i migranti espulsi dagli Stati Uniti: tra questi ci sono El Salvador, Panama, Costa Rica e anche il Guatemala. In base ai documenti ottenuti dall'emittente, l'amministrazione Trump avrebbe identificato una serie di Paesi oltreoceano che "potrebbero accettare" di prendere in custodia i migranti espulsi dagli Usa. Tra questi ci sono Angola, Benin, Guinea Equatoriale, Eswatini, Libia, Moldova e Ruanda.
Il segretario al Tesoro americano, Scott Bessent, ha esortato i leader economici globali a investire negli Stati Uniti, ignorando i critici del presidente Trump. Il ministro ha difeso l'agenda economica della Casa Bianca, sostenendo che dazi, tagli fiscali e deregulation rafforzeranno la crescita. "Le tariffe doganali servono a spingere le aziende a produrre in America. Presto avremo il sistema fiscale e normativo più competitivo al mondo", ha detto. Bessent ha ricordato che l'amministrazione sta lavorando con il Congresso per estendere i tagli del 2017 e introdurre nuove detrazioni.
Donald Trump ha incontrato alla Casa Bianca la ballerina russo-americana Ksenia Karelina, scarcerata il mese scorso dopo aver trascorso oltre un anno in una prigione russa. La giovane era stata condannata a 12 anni per aver donato 52 dollari a un'organizzazione che invia aiuti all'Ucraina. Arrestata a febbraio 2024, era stata accusata di aver finanziato l'esercito ucraino.
L'amministrazione Trump ha iniziato a pagare mille dollari a ogni migrante illegale che si "auto-deporta". Lo riporta il New York Post, secondo il quale gli immigrati possono evitare l'arresto se scelgono di lasciare autonomamente gli Stati Uniti. Il Dipartimento per la Sicurezza nazionale pagherà per il loro volo fuori dagli Usa e invierà i mille dollari una volta ricevuta la conferma della loro uscita. Chi vorrà sfruttare l'occasione dovrà farlo tramite l'app "CBP Home". L'iniziativa, secondo le autorità americane, consentirà forti risparmi per i contribuenti, anche fino a un milione di dollari a famiglia.