FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Uomo, in caso di pioggia: perché scegliere un anorak

Funzionale, confortevole, resistente: perfetto sopra maglie e jeans ma anche con i completi più formali

Uomo, in caso di pioggia: perché scegliere un anorak - foto 1
portfolio-mondadori

Non è una semplice giacca a vento.

Si chiama anorak e si deve la sua invenzione alle popolazioni Inuit, che hanno saputo renderlo un formidabile strumento di difesa dal freddo polare, quindi quello vero. Impermeabile, si infila come fosse un maglione e ripara dalla pioggia e dalle intemperie. A renderlo inconfondibile, una grande tasca centrale, la cerniera frontale e, in genere, il cappuccio. Capo informale, rientra dalle origini nel genere abbigliamento sportivo e da montagna ma è ormai declinato anche nelle varianti più casual e urban, perfetto per la città e praticissimo – ad esempio – per chi si muove in scooter.

Uomo, in caso di pioggia: perché scegliere un anorak

VERSATILE E CONTEMPORANEO - Comodo e colorato, oggi l'anorak viene per lo più realizzato in fibre sintetiche, nylon in testa, e può essere imbottito o meno, a seconda della stagione. Si indossa sopra maglie e jeans ma dà il meglio di sé anche sopra il classico completo giacca-pantaloni, a sottolineare quanto il confine tra formale e informale nel guardaroba maschile sia sempre più labile.