FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Sport e wellness: come vivere un parco in totale libertà e sicurezza

La campagna “Impossible Is Nothing” di adidas in Italia ha trovato applicazione in un progetto pensato per la città di Milano

Sport e sicurezza: “Impossible is Nothing”, a Milano adidas illumina un parco

Una potentissima sorgente luminosa, per rendere fruibile al pubblico lo spazio di un parco cittadino in tutti i momenti della giornata.

La campagna “Impossible Is Nothing” di adidas, simbolo di abbattimento di quelle barriere, sociali e mentali che frenano dal poter essere libere e liberi di vivere al meglio la propria unicità, in Italia ha trovato applicazione in un progetto pensato per la città di Milano, destinato in particolare alle donne ma pensato per tutti, in modo da restituirle un luogo fondamentale nella scoperta e nell’esplorazione urbana, sportiva, umana ma anche culturale.


PIÙ LIBERTÀ E INCLUSIONE - Pensata da adidas e patrocinata dal Comune di Milano, l’idea consiste nell’illuminare fino al 9 marzo, dal tramonto all’alba, il parco Ravizza grazie all’installazione di 10 torri layer alte 8 metri, che sostengono in totale 250 corpi illuminanti. Con l’inizio di un anno importante all’insegna dello sport, questo progetto sottolinea quanto “è importante per un brand come adidas parlare alle persone attraverso progetti che dimostrino il nostro approccio”, spiega Irene Larcher, Senior Director Brand Activation adidas. “Con Impossible Is Nothing vogliamo parlare di inclusività e possibilità attraverso un progetto che ci permette trasformare uno spazio fisico vissuto solo parzialmente, in un luogo attivo senza limiti 24 ore su 24”.

UNA SVOLTA CULTURALE - Presente all’accensione delle torri luminose anche Martina Riva, assessora allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano: “Siamo nel 2022 e le donne, nelle grandi metropoli, spesso la sera non possono ancora uscire di casa e sentirsi al sicuro – ha sottolineato –. Da amministratrice sono ben consapevole che le politiche attive aiutano a fronteggiare l’emergenza. Sono però altrettanto consapevole che nessuna politica attiva sarà mai sufficiente a estirpare il problema, se non si cambia prospettiva anche sul piano culturale. Accendiamo, quindi, dieci torri in un parco, dal tramonto all’alba, nella speranza che domani se ne parli e dopodomani pure e, finalmente, anche grazie all’attenzione dell’opinione pubblica, si possa cominciare a metabolizzare il concetto che così non si può più andare avanti, perché il Medioevo è passato da un pezzo”.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali