Giorgio Armani, 50 anni di moda e stile unico: festa grande a Milano

Dove tutto è cominciato. Giorgio Armani festeggerà a Milano i 50 anni del suo marchio omonimo. Il 24 luglio del 1975 la Giorgio Armani nasceva, infatti, proprio nel capoluogo lombardo. Questo importante traguardo verrà celebrato dallo stilista con il lancio del progetto Armani/Archivio, una mostra e una sfilata alla Pinacoteca di Brera. 

 Le celebrazioni (come riferito da lui stesso in occasione del suo 91esimo compleanno) confluiranno nella settimana della moda milanese: mercoledì 24 settembre prossimo, lo stilista aprirà al pubblico una suggestiva mostra alla Pinacoteca di Brera. Per la prima volta in assoluto, le sale del museo ospiteranno un’esposizione di moda: 150 look d’archivio Giorgio Armani racconteranno l’evoluzione coerente del marchio attraverso i decenni, in un inedito connubio tra la moda dello stilista e i capolavori dell’arte. 

Giorgio Armani chiuderà poi la Fashion Week milanese la sera di domenica 28 settembre, facendo sfilare nella storica cornice del cortile d’onore di Palazzo Brera la collezione Giorgio Armani donna primavera estate 2026 e alcuni look Giorgio Armani uomo dell’ultima collezione presentata a giugno.  

Prima, sarà invece lanciata Armani/Archivio, la piattaforma digitale interattiva sarà online da sabato 30 agosto, durante la prossima Mostra del cinema di Venezia. Ricca di contenuti, frutto di un accurato lavoro di catalogazione delle collezioni Giorgio Armani per la conservazione del patrimonio storico aziendale e ponte tra passato e futuro, Armani/Archivio avrà prossimamente la sua sede fisica alle porte di Milano. 

 Sobrietà e garbo. Quella di Armani è una concezione di eleganza che nasce dall’intelligenza. Che ha sempre guardato con rispetto al corpo umano, senza travisarlo ed esaltandone i suoi lati migliori. Lo stile “armaniano” arriva da quel modo di vestire semplice ma pieno di dignità che aveva la sua mamma. Lo stilista ha saputo intuire il cambiamento dei bisogni della società: l’affermarsi di una figura di donna androgina e volitiva, e di un uomo meno rigido, offrendo ai suoi clienti abiti sofisticati e senza tempo.