Le borse Louis Vuitton più belle viste alla sfilata di Parigi

Borse, certo. Ma anche bauli da viaggio. La valigeria, del resto, è parte del Dna di Louis Vuitton sin dai tempi della sua fondazione, a Parigi, nel 1854. Sono stati, del resto, gli accessori e la pelletteria i protagonisti anche dell'ultima sfilata show in città della maison, che si è tenuta nella piazza antistante il Centre Pompidou, nell'ambito della Fashion Week dedicata alla moda uomo della primavera estate 2026.  

 "Facciamo moda ma siamo una casa di viaggi", ha spiegato nel backstage Pharrell Williams, direttore creativo della linea uomo della maison. Quelle per la prossima primavera estate sono proposte in cui tutto evoca il viaggio, non tanto come destinazione ma come forma espressiva, come raccontano anche suggestioni e ispirazioni che guardano all'India. Marrone, rosa antico, blu navy e rosso ciliegia, la palette colori. Impreziosita anche dal tema safari.  

Il designer – che è anche artista, musicista, discografico e tanto altro – ha attinto a piene mani dall'archivio, con modelli rieditati e riletti attraverso la lente del presente. Tra le fantasie "storiche" rivisitate, i motivi con palme e animali esotici, creati nel 2006 dall'allora direttore creativo della maison Marc Jacobs e visti al cinema nel film "The Darjeeling Limited" di Wes Anderson, un viaggio rocambolesco sul mitico treno ambientato proprio nel Paese asiatico.