Con l'Opa, MediaForEurope diventa azionista di riferimento assoluto di ProSiebenSat.1 e rafforza il progetto di un grande broadcaster paneuropeo
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MediaForEurope (Mfe), il gruppo televisivo guidato da Pier Silvio Berlusconi, ha completato con successo l'offerta pubblica di acquisto su ProSiebenSat.1, raggiungendo il 75,6% delle quote. L'operazione, ufficializzata dall'autorità di vigilanza tedesca Bafin, segna una svolta per il panorama televisivo europeo e consolida il ruolo di Mfe come azionista di riferimento assoluto del broadcaster tedesco. L'Opa non rappresenta soltanto un risultato finanziario, ma anche un passaggio decisivo nella strategia di espansione paneuropea voluta dall'amministratore delegato. L'obiettivo dichiarato è quello di costruire un polo competitivo a livello globale, capace di confrontarsi con i grandi colossi dell'intrattenimento digitale senza rinunciare alla valorizzazione delle identità nazionali.
L'offerta pubblica di acquisto lanciata da Mfe si è chiusa con la consegna del 41,93% del capitale sociale, che si è sommato alla partecipazione già detenuta dal gruppo di Cologno Monzese. In questo modo la quota complessiva è salita al 75,61% del capitale sociale, corrispondente al 75,67% dei diritti di voto. La valutazione complessiva di ProSiebenSat.1 è stata stimata in circa 1,8 miliardi di euro, a conferma dell'importanza dell'operazione anche sul piano finanziario. Dopo l'annuncio ufficiale, il titolo Mfe ha registrato un incremento del 5% in Borsa, segnale di fiducia da parte degli investitori.
La conquista di ProSiebenSat.1 si inserisce in una strategia a lungo termine che Pier Silvio Berlusconi persegue con coerenza: dar vita a un grande broadcaster paneuropeo. L'idea è quella di rafforzare il modello televisivo tradizionale, sostenuto dalla pubblicità, ma capace di innovarsi e competere con i giganti globali dello streaming e delle piattaforme digitali. In questo senso, la presenza di Mfe in Germania rappresenta un tassello fondamentale per costruire un network internazionale che mantenga forte il radicamento nei singoli Paesi, garantendo un equilibrio tra internazionalizzazione e tutela delle culture locali.
L'Opa ha sollevato un ampio dibattito in Germania, dove l'acquisizione da parte di un gruppo straniero ha alimentato interrogativi sul futuro dell'occupazione e dell'indipendenza editoriale. Pier Silvio Berlusconi ha affrontato direttamente queste preoccupazioni, incontrando il ministro della Cultura tedesco Wolfram Weimer e confermando l'impegno a salvaguardare i posti di lavoro e a mantenere la sede produttiva a Monaco di Baviera. Inoltre, Mfe ha ribadito l'intenzione di garantire l'autonomia giornalistica di ProSiebenSat.1, preservando la sua identità editoriale e favorendo allo stesso tempo lo sviluppo di nuovi contenuti di qualità.
Con questa acquisizione, Mfe compie un passo decisivo nella sua trasformazione in gruppo televisivo paneuropeo. Pier Silvio Berlusconi rafforza così la sua leadership, guidando un progetto che guarda al futuro con ambizione e determinazione. Il controllo di ProSiebenSat.1 non è solo un successo imprenditoriale, ma anche un riconoscimento della capacità del gruppo italiano di essere protagonista in uno scenario mediatico sempre più globalizzato. Un traguardo che consolida la posizione di Mfe e del suo amministratore delegato come punto di riferimento per il settore televisivo europeo.
Pier Silvio Berlusconi ha sottolineato che l'investimento di MFE in ProSiebenSat.1 mira a contribuire alla creazione di un forte player europeo nel settore dei media: “Ringrazio il Ministro Weimer per il confronto costruttivo. Abbiamo condiviso con lui la nostra visione su temi per noi fondamentali. La libertà editoriale e giornalistica, dando voce a tutti con pluralismo. Produrre e offrire una tv ancora più nazionale costruita su misura per il pubblico tedesco. Con più informazione, più intrattenimento e più fiction e, a tendere, meno prodotti d’acquisto come già facciamo in Italia e Spagna. Difendere i livelli occupazionali con l’assunzione di giovani professionisti e in ultimo il radicamento di ProSiebenSat.1 e delle sue attività in Baviera, in tutta la Germania e nelle aree di lingua tedesca. MFE ha un progetto industriale concreto: lo affrontiamo con realismo e prudenza, sapendo che non sarà facile e che c’è molto da fare. Ma lo portiamo avanti con entusiasmo. Vogliamo costruire un polo pan-europeo del broadcasting e dei media capace finalmente di resistere e competere con i giganti del web. E siamo fermamente convinti che la Germania sia il punto di partenza fondamentale per qualunque progetto di sviluppo europeo".