FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Fotografare il cibo: dritte e piccoli trucchi a prova di Instagram

Dalla pizza al sushi, i consigli della fotografa per scatti capaci di “bucare lo schermo”, a caccia di like e di follower

Le foto di cibo perfette per Instagram, da mangiare con gli occhi

I suggerimenti della food writer e food photographer Vatinee Suvimol, per scatti a prova di Instagram. Foto: Vatinee Suvimol per Deliveroo.

Leggi Tutto Leggi Meno

Una distesa invitante di sushi coloratissimo, una pizza fantastica, o anche un hamburger dall’aspetto succulento: siamo davvero capaci di scattare una foto che renda giustizia a tanta meraviglia se vogliamo condividerlo con gli amici su Instagram o Facebook? Ci viene in soccorso la fotografa professionista mettendo a disposizione la sua esperienza, con tanti accorgimenti grandi e piccoli che possono davvero fare la differenza nei nostri scatti. Alcuni sono molto semplici e, per qualcuno, intuitivi: altri sono più sofisticati e probabilmente ancora da provare. 

I suggerimenti per foto di cibo a prova di like vengono da un’iniziativa della piattaforma Deliveroo, in collaborazione con Vatinee Suvimol, food writer e food photographer, autrice del libro “Social Food Photography, consigli pratici per fotografare e comunicare il cibo online”, e fondatrice dell’Academy Social Food Photography. Ecco allora i suoi consigli su come fotografare al meglio i piatti che ordiniamo a domicilio, dove non disponiamo degli scenografici impiantamenti realizzati al ristorante.  Vatinee ci spiega come sfruttare al meglio la luce nei vari momenti della giornata, come trovare le inquadrature migliori ed esaltare i piatti inserendo qualche elemento di arredo. Dato che i cibi ordinati a domicilio con più frequenza, come risulta dalla classifica stilata da Deliveroo, sono pizza, poke, hamburger e sushi, i consigli per scatti a prova di social network, oltre ad alcune norme generali, si concentrano su queste specialità, dato anche sono quelle con il più alto livello di engagement su Instagram.

 

LA LUCE – La luce in una foto è tutto: nella food photography è l’elemento che dà forma e volume ai nostri piatti. La migliore illuminazione è quella di lato: se è giorno, possiamo posizionarci accanto a una finestra in modo che la luce naturale arrivi lateralmente. Se è sera, evitiamo di scattare direttamente sotto il lampadario: meglio spostarci in modo tale da far arrivare la luce lateralmente. Mai usare il flash, che appiattisce l’immagine e dà ai cibi un effetto "finto". Se nella stanza c’è poca luce, chiediamo ai presenti di aiutarci accendendo le torce dei loro cellulari per illuminare meglio la scena. 

 

L’INQUADRATURA – Ce ne sono varie, tutte di effetto e facili da realizzare anche per i principianti. 
a) "flat lay", cioè lo scatto dall’alto, tenendo il cellulare o la telecamera sopra il piatto e parallelo ad esso. Se è possibile, allontaniamoci dal piano, così da includere più piatti e più commensali, per dare l'idea della tavolata in compagnia. Attenzione però alle ombre: se avete sopra il tavolo una fonte luminosa, ad esempio un lampadario, la nostra ombra può rovinare lo scatto. Spostiamoci fino a trovare la posizione giusta. 
b) Scatto frontale. Questa tipologia di scatto è ideale per esaltare volumi, forme, consistenze e interni del cibo. Se abbiamo un telefono di ultima generazione, possiamo scattare con modalità "ritratto", così da sfocare lo sfondo e far uscire in primo piano il cibo.
- Sfondi neutri: Per presentare al meglio i piatti, possiamo servirci di pareti, tende, pannelli o sfondi di carta dall’effetto “marmo” o “legno”, per ottenere uno sfondo neutro. 
- Su Instagram, hanno più successo gli scatti in verticale (utilizzabili anche nelle stories) quindi meglio tenere il cellulare o la macchina fotografica x verticalmente. 
- Costruiamo un set: usiamo piatti, posate, runner, tovaglie e ciò che abbiamo a disposizione: ricordiamoci di eliminare plastica e packaging superfluo, preferiamo materiale dai colori tenui e possibilmente dai toni freddi anziché caldi: valorizzeranno meglio il cibo che di solito si presenta in colori caldi (giallo, marrone, arancione, rosso). 

 

FOTOGRAFARE LA PIZZA – Mai nel cartone: togliamola dalla confezione e mettiamola su un bel piatto tondo che ne faccia risaltare i colori. L’inquadratura ideale è quella dall’alto, per vederne tutta la superficie. Il tocco in più sta nel tagliarla a spicchi: la foto trasmetterà l’idea che la pizza è pronta per essere condivisa. 

 

IL POKE – È un piatto molto fotogenico, colorato e in una composizione che conquista al primo sguardo. Possiamo ritrarlo mentre lo teniamo nelle mani, come se lo presentassimo in dono, ma anche lo scatto dall’alto è perfetto perché ne evidenzia la composizione. E, per un tocco in più, accostiamolo alle bacchette, per un gusto orientale. 

 

IL SUSHI – Se non siamo al ristorante, dove i piatti arrivano in bellissime composizioni, occorre un pizzico di impegno. Togliamo i sushi dal packaging, scegliamo piatti colorati, se è possibile di forma quadrata o rettangolare e di fantasia orientale, e componiamo il nostro piatto.  La salsa di soia può essere posizionata in piccole caraffine, mentre wasabi e zenzero devono stare nelle apposite ciotoline. Lo sfondo perfetto è omogeneo: ad esempio va bene una tovaglia chiara, per far risaltare al meglio forme e colori di uramaki e sashimi.  Lo scatto dall’alto è perfetto. Per completare la composizione aggiungere una ciotola di tè verde e magari una teiera di ghisa. 

 

HAMBURGER, BAGEL E PANINI - Gli sfondi neutri sono un must, per far risaltare il colore del pane e dei ripieni. Estraiamo gli hamburger dalle confezioni, mettiamoli su vassoi o piatti e impiliamo gli hamburger. Il bagel, invece, va posto su una alzatina elegante, facendo in modo che si vedano bene gli ingredienti e scattiamo in modo da riprendere sia l'interno del bagel, sia la parte in cui si vede il buco. Il panino gourmet va fotografato frontalmente, con l’interno in evidenza. 

 

ALTRI PIATTI – Se ben presentati, anche pasta, polenta, cibi etnici si prestano a uno scatto instagrammabile. Valgono i consigli generali: buona illuminazione, sfondi neutri, piccoli cenni di convivialità. E alla fine, godiamoci i nostri piatti, senza farli raffreddare. 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali