Sole: in estate non dimenticare l’aloe, autentico concentrato di virtù

Una succulenta ornamentale: l'aloe è una pianta succulenta perenne, che può raggiungere il metro di altezza ed è caratterizzata da foglie grandi, carnose e appuntite, maculate in fase di crescita, assumono poi un colore verde uniforme. Bella, ma spinosa: l’aloe infatti ha i margini e l’apice provvisti di spine. Le foglie, che sono rivestite da una pellicola che permette alla pianta di aloe di filtrare l'aria e l'acqua, si raccolgono alla fine dell’estate, tra agosto e settembre: vengono recise alla base o tagliate in grandi pezzi ed il succo che ne fuoriesce raccolto e concentrato per ebollizione. L'utilizzo dell'aloe risale alla notte dei tempi: sembra che la regina Nefertiti ne usasse il gel per idratare la pelle, mentre in Grecia veniva utilizzata come disinfettante del cavo orale. Del resto, perfino Cristoforo Colombo nei suoi diari citava l'aloe come rimedio per i tanti malanni che affliggevano i navigatori nelle lunghe traversate. 

Per lenire ustioni e bruciature: l'aloe viene impiegato come potente rimedio contro ustioni e bruciature fin alla fine degli anni Cinquanta, quando un farmacista americano mise a punto un metodo capace di ovviare ai problemi di ossidazione del gel dovuti all'uso differito nel tempo. Da allora l'aloe è stato commercializzato e impiegato nel trattamento delle ustioni. Se la pelle è arrossata dopo una lunga esposizione al sole, il gel d’aloe è un meraviglioso toccasana; se invece ci siamo scottate mentre lavoriamo in cucina e in casa abbiamo una pianta d'aloe vera, basterà tagliare una striscia sottile della punta di una foglia e poi picchiettarla sull'area da trattare per un immediato sollievo.

Per tenere lontani gli insetti: oltre che per lenire pelli irritate o per le scottature, il gel di aloe vera è ideale per dare sollievo all’epidermide se le zanzare o altri fastidiosi insetti ci hanno punto. In commercio oggi si trovano molti prodotti a base di aloe, ma attenzione a verificarne l'effettiva presenza: nella maggior parte dei preparati la percentuale contenuta è minima. Ottime le formule con gel di aloe vera puro al 99%: si presentano come gel trasparenti, talvolta combinati con tea tree oil, che ha proprietà antibatteriche e disinfettanti.

Per idratare e rinfrescare la pelle: il gel di aloe è un ottimo alleato di bellezza. Per un trattamento beauty altamente idratante, ma semplice ed efficace, in grado di rinfrescare e aiutare anche la delicatissima zona del contorno occhi, basta mettere una piccola quantità di gel sulla mano e aggiungere due gocce di olio naturale a scelta, massaggiando con dolcezza sulla pelle pulita. Grazie all'effetto tensore, avremo immediatamente la sensazione di una pelle liscia e tonica: un trattamento di bellezza perfetto anche per reidratare il corpo dopo una giornata passata al sole e al vento.

Per depurarsi naturalmente: il gel d'aloe vera è ottimo per stimolare l'intestino pigro. Le proprietà lassative dell'aloe derivano dalle molecole in esso contenute, dette antrachinoni, che agiscono direttamente sulla mucosa intestinale, aumentando la motilità dell'ultimo tratto dell'intestino e migliorando il tempo di transito nel colon. La parte della pianta contenente la maggior concentrazione di antrachinoni è il succo, cui sono ascritte attività purganti: bere succo di aloe vera ogni mattina aiuta quindi a depurare dalle tossine soprattutto il fegato e i reni. Inoltre, stimola la digestione favorendo una corretta funzionalità dello stomaco e dell’intestino migliorando l’assorbimento di nutrienti.

Per l’igiene del cavo orale: il succo di aloe ha proprietà antibatteriche e antivirali. E’ possibile acquistare diversi prodotti a base di aloe vera per la salute della bocca: dentifrici, collutori e perfino spray se si soffre di alitosi. Il suo naturale potere antinfiammatorio e antibatterico rende l’aloe un eccellente alleato per le mucose soprattutto durante e dopo il processo digestivo, che avviene nel cavo orale. L’aloe vera ha un’azione antinfiammatoria, purificante e antimicrobica ed è consigliata soprattutto in caso di gengive infiammate, arrossate o sanguinanti, in presenza di afte o infezioni, carie, tartaro ed infiammazioni delle mucose.