Primo sole? Ecco come difendere gli occhi dei più piccoli

Che gli occhi vadano protetti dall’esposizione ai raggi UV con occhiali da sole dotati di lenti polarizzate e schermo totale è qualcosa che gli adulti conoscono e che praticano senza problemi. Glamour e sexy, infatti, gli occhiali da sole regalano un che di misterioso e stuzzicante, ma sono fondamentali per difendere gli occhi e a maggior ragione nei mesi estivi quando, complici le temperature gradevoli e le vacanze, la possibilità di trascorrere del tempo all'aria aperta aumenta notevolmente.

Anche i piccoli, però, vanno protetti anche se pare che molti siano poco attenti o abbiano un atteggiamento di sottovalutazione della situazione.

Ecco allora tanti buoni motivi per cui occorre, al contrario, abituare i bambini fin da piccolissimi a indossare gli occhiali da sole.

1 - GLI OCCHI NON SONO ANCORA COMPLETAMENTE SVILUPPATI: bambini e adolescenti sono vulnerabili ai raggi UV perché i loro occhi non hanno ancora terminato completamente il processo di sviluppo. Come sottolineano gli esperti del team di optometristi e ottici di lentiamo.it, e-commerce specializzato nella vendita di lenti e occhiali, il cristallino oculare nei giovani non è in grado di gestire adeguatamente la luce solare, che di conseguenza può facilmente danneggiare la retina.

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2 - I BAMBINI SONO ESPOSTI AL SOLE MOLTO PIÙ DEGLI ADULTI: è stato calcolato che un bambino, in media, è esposto al sole tre volte in più rispetto ai grandi. I bambini tendono a trascorrere maggior tempo all'aria aperta rispetto ai genitori, spesso in luoghi dove l’esposizione al sole è diretta: spiagge, piscine e parchi gioco. Naturalmente la primavera e l’estate sono i periodi dove è necessario prestare la massima attenzione, ma è bene ricordare che anche in inverno - e in special modo sulla neve - è importante che i più piccoli siano ben protetti.

3 - PATOLOGIE E PROBLEMI INSORGONO COL PASSARE DEL TEMPO: tra i motivi che portano un gran numero di famiglie a ignorare o sottovalutare il problema, è che l’esposizione alla luce solare ha un effetto cumulativo. I problemi agli occhi possono infatti insorgere più avanti negli anni, quando si invecchia, portando fastidi come la cataratta, la degenerazione maculare senile o, nel peggiore dei casi, il cancro agli occhi e alle palpebre. Al contrario, i danni immediati procurati dal sole sono evidenti quando i vasi sanguigni sono ben visibili sulla sclera, cioè la parte bianca dell’occhio: un segnale allarmante, in quanto tale alterazione può causare pinguecoli (lesioni superficiali che causano irritazione, senso di corpo estraneo nell’occhio, infiammazione, prurito, rossore e secchezza) o addirittura lo pterigio, una malattia degenerativa dell’occhio.

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4 - COME SCEGLIERE GLI OCCHIALI PER I PIÙ PICCOLI: non è mai troppo presto per imparare a indossare gli occhiali da sole, tanto che esistono modelli anche per i neonati; tuttavia, è altamente consigliato rendere questo accessorio un’abitudine a partire dai 18 mesi. Tra le indicazioni lentiamo.it c'è sicuramente quella di scegliere occhiali con lenti in grado di bloccare i raggi UVA e UVB; puntare su occhiali con lenti sufficientemente grandi, affinché anche l’area sensibile intorno all’occhio sia ben schermata, e unitamente alla crema protettiva possano proteggere anche la pelle sopra e sotto l’occhio. Inoltre, meglio preferire occhiali con lenti e montatura resistenti: quelle in plastica garantiscono leggerezza e resistenza alla rottura, meglio ancora se dotati di cinturino in silicone, che abbassa il rischio di perderli e che grazie al miglior ancoraggio permette ai bambini di svolgere le attività all’aperto in totale relax. Ultimo, ma non meno importante, è il consiglio di scegliere gli occhiali insieme ai bambini: se sono grandi abbastanza grandi,  coinvolgerli nella scelta del colore o del modello li renderà decisamente più disposti a indossarli.