Aloe vera: un toccasana naturale di benessere e bellezza 

LA PIANTA – L’aloe vera appartiene alla famiglia delle Aloeaceae ed è una pianta succulenta. In questo caso, il termine “succulenta” non si riferisce al buon sapore, ma indica che, come avviene per molte piante grasse, l’aloe possiede tessuti capaci di immagazzinare grandi quantità di acqua, assorbita in natura attraverso la pioggia e ridistribuita poi ai diversi distretti dell'organismo della pianta. A causa di questo particolare tessuto, le foglie, il fusto e le radici hanno un aspetto carnoso e ingrossato.  Originaria della Penisola Araba, l’aloe predilige i climi caldi e secchi, ma è una bellissima pianta che può essere coltivata facilmente anche in casa: ha bisogno solo del tepore dell’appartamento, di molta luce e poca acqua, come tutte le piante grasse. Ha foglie lunghe e lanceolate, con piccole spine sui lembi esterni delle foglie. Può raggiungere anche dimensioni ragguardevoli, fino a un metro di altezza. 

LE PROPRIETÀ – I benefici dell’aloe vera sono noti fin dall’antichità, tanto che la pianta è citata anche nell’Antico Testamento e in documenti che ne attestano l’uso presso gli Egizi, i Cinesi, gli Indiani e gli Arabi. Gli antichi Romani utilizzavano il gel per curare le ferite, i disturbi di stomaco, le punture d’insetto e i problemi dentari: tutte queste proprietà sono sfruttate ancora oggi, soprattutto da quando, negli anni Cinquanta è stato scoperto un procedimento per stabilizzare la polpa con un procedimento naturale che ne ha reso possibile la commercializzazione. Della pianta si utilizza sia il gel, estratto dalle foglie, sia il succo, ottenuto mescolando il gel con acqua o con altri liquidi. L'aloe contiene numerose vitamine tra cui la A, il gruppo B, la C, la E, l'acido folico. Sono presenti anche molti sali minerali, tra cui ferro, calcio, fosforo, potassio, cromo, selenio, rame e zinco; è ricca di aminoacidi essenziali e altre sostanze utili, tra cui polisaccaridi e altri acidi organici. 

COME SI ESTRAE IL GEL – Per ottenere il gel dalla pianta si deve tagliare una foglia alla base on un coltellino affilato. Si taglia via poi la punta e l’estremità più bassa, eliminando l’eventuale liquido giallo che dovesse fuoriuscire: contiene aloina, una sostanza fortemente lassativa che è bene scartare, prestando attenzione a non contaminare il gel. Si prosegue eliminando delicatamente la parte spinosa che si trova alle estremità e  si “sbuccia” la foglia, togliendone la parte verde superiore. A questo punto siamo pronti a raccogliere il gel con l’aiuto di un cucchiaino e depositandolo in un barattolino di vetro. L’ideale è utilizzarlo immediatamente, ma all’occorrenza può essere conservato per qualche giorno in frigorifero in un vasetto ben chiuso. Il gel è molto denso e compatto, per cui può essere utile passarlo nel frullatore per qualche istante: possiamo applicarlo sulla pelle così com’è, oppure mescolarlo a una crema semplice. 

I BENEFICI COSMETICI – Il gel ha proprietà cicatrizzanti e lenitive. Per uso esterno e cosmetico può essere utilizzato da tutti, anche dai bambini. Le sue virtù curative lo rendono prezioso per calmare l’irritazione cutanea delle scottature solari, o in caso di puntuta di insetto o di una bruciatura superficiale. Aiuta le ferite a guarire più velocemente, è un rimedio last minute in caso di brufoli e foruncoletti e dà sollievo in caso di afte e di infiammazioni delle gengive. Il gel è ricco di vitamina C e di antiossidanti: applicato quotidianamente sulla pelle del viso, anche sotto forma di maschera, previene e combatte le rughe e l’invecchiamento cutaneo perché stimola la produzione di collagene. Può essere adoperato come idratante e lenitivo dopo una depilazione e dà sollievo alle mani screpolate e arrossate dal freddo. Il gel di aloe è utilizzato anche in alcuni trattamenti per i capelli, per combattere la forfora e calmare le irritazioni del cuoio capelluto. Arricchito con qualche goccia di olio essenziale di lavanda e Tea Tree Oil è anche un buon disinfettante fai-da-te per le mani. 

IL SUCCO: TANTE VIRTÙ E QUALCHE CAUTELA – L’aloe è benefica anche da bere, ma per uso interno il succo confezionato è da preferire a quello realizzato in casa perché durante la lavorazione viene eliminata l’aloina, contenuta nella parte esterna della foglia e dagli effetti fortemente lassativi.  Il succo offre numerosi benefici all’intestino e ha proprietà digestive e antiinfiammatorie. Grazie alla presenza dei mucopolisaccaridi, attiva l’intestino pigro e favorisce la motilità intestinale. Le sue proprietà normalizzano la flora batterica, alleviano le infiammazioni delle mucose intestinali e migliorano l’attività del colon e del pancreas. Il succo di aloe si assume al mattino, a digiuno e mezz’ora circa prima di fare colazione, in quantità compresa tra i 20 e i 60 millilitri, senza superare questa dose durante la giornata. Il succo di aloe non è indicato durante la gravidanza e l’allattamento.