Sotto le lenzuola

Uomini e sesso: l’identikit del maschio italiano

La priorità è soddisfare la compagna, ma con affetto e discrezione: uno studio traccia la fotografia della nuova identità sessuale maschile

24 Apr 2018 - 15:25
 © istockphoto

© istockphoto

Nei rapporti intimi sono attenti alla soddisfazione e alle esigenze della compagna, apprezzano la donna intraprendente e non considerano le coccole come una rinuncia alla loro virilità: insomma, essere gentili, amorevoli e rispettosi è più importante che mostrarsi virili a tutti i costi. Sono questi i tratti caratteristici che emergono da un’indagine che ha voluto esplorare l’identità dell’uomo di oggi e la sua sessualità.

L’indagine è stata condotta dall’istituto di ricerca GFK per conto di IBSA Farmaceutici Italia, nell’ambito della campagna “Ticket to Love” su un campione rappresentativo della popolazione di 1000 italiani di sesso maschile tra i 35 e i 70 anni di età. Dallo studio emerge la figura di un maschio in evoluzione, che comincia ad accettare una donna emancipata e indipendente, e ne apprezza i lati positivi. Analizzando le risposte degli intervistati emerge che per il 62% dei maschi del Belpaese la priorità sotto le lenzuola è la soddisfazione della partner e l’attenzione alle sue esigenze; l’83% apprezza una donna intraprendente, e il 77% ritiene concedersi qualche coccola non significhi rinunciare alla propria virilità. La gentilezza, l’affetto e il rispetto pesano decisamente più che essere passionale e dare sicurezza (45% vs 12%). Naturalmente il sesso continua ad essere un aspetto centrale della vita (ne è convinto l’88% del campione); il 47% dichiara di avere rapporti due o più volte la settimana, mentre il 67% fa l’amore una o più volte a settimana. Il 64% è poi alla costante ricerca di informazioni sulla sessualità, prevalentemente sul web (80%). La défaillance sessuale rimane una nota dolente: il 51% degli intervistati l’ha sperimentata almeno una volta nella vita, mentre per il 13% si tratta di un problema che si presenta in maniera intermittente o cronica.

Il 68% degli intervistati dichiara che la famiglia è l’aspetto più importante della vita: sono presenti in famiglia, e della famiglia vogliono anche essere punto di riferimento. Nella classifica delle cose che contano segue il lavoro (51%), le vacanze e tempo libero (50%), il miglioramento personale (47%), avere un fisico efficiente/un aspetto gradevole (31%), l’impegno sociale politico religioso (4%). Dalle risposte sul rapporto con le donne emerge il valore del rispetto per la donna, considerata soprattutto come una persona con cui confrontarsi, chiedere consiglio, con cui essere gentile ed affettuoso più che passionale.

La ricerca ha infine delineato quattro profili dell’uomo di oggi.

FAMILY MAN - (26% del campione, età un po’ più alta della media del campione) – E’ un uomo realizzato, soddisfatto di se stesso, della famiglia e della vita affettiva. Si tratta di un soggetto centrato sulla famiglia, che ci tiene ad essere il punto di riferimento per la partner e i figli. Apprezza la donna e la considera una pari con la quale discutere e confrontarsi. Il sesso è una componente molto importante della sua vita e considera soddisfacente la qualità dei rapporti.

FOREVER YOUNG - (32% del campione) – E’ abbastanza soddisfatto di se stesso, della famiglia e della vita affettiva. Il lavoro è semplicemente una componente della sua esistenza: ama soprattutto godersi la vita e incontrarsi con gli amici. Ha un’età compresa soprattutto tra 35 e i 54 anni e ha meno relazioni stabili (77% vs. 82%). Apprezza le donne, ma ritiene che siano diventate un po’ troppo autoritarie e poco comprensive nei confronti dell’uomo. Il sesso è una componente importante della vita e la qualità dei rapporti è abbastanza soddisfacente. Nel rapporto sessuale vorrebbe maggiormente guidare i giochi.

ASPIRANTE LEADER - (22% de4gli intervistati) - Si tratta di solito di soggetti molto centrati su di sé e particolarmente soddisfatti di se stessi: sono soprattutto giovani di 35-40 anni e vivono nel Sud Italia. Sono presenti in famiglia e aperti al dialogo, ma sono loro a prendere le decisioni più importanti. Il principale obiettivo è il successo nel lavoro, sia in termini economici che di carriera, anche se il lavoro per loro è fonte di stress. Nel tempo libero amano divertirsi con la famiglia e gli amici, praticare sport, ma anche rilassarsi. Si confrontano con la donna, ma sono infastiditi dal fatto che sia diventata troppo autoritaria e poco comprensiva. Per loro il sesso è una componente molto importante della vita e la qualità dei rapporti è soddisfacente o abbastanza soddisfacente. Nel rapporto sessuale mirano alla soddisfazione della partner, ma tendono comunque a dominare.

UOMO IN CRISI - Rappresenta il 20% del campione ed è un soggetto non particolarmente soddisfatto di sé, del lavoro, della famiglia e della vita affettiva. Si tratta spesso di celibi (23% vs. 16% del campione), con meno relazioni stabili (77% vs. 82%), senza figli (36% vs. 28%). È in generale un uomo più chiuso, con minor disponibilità al dialogo e al confronto, solitario anche nel tempo libero, nel quale si dedica al proprio hobby e allo sport. Nel rapporto sessuale non apprezza l’intraprendenza della donna e non antepone il piacere della donna al proprio.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri