Nove giorni tra innovazione, tradizioni e cultura per celebrare il dolce simbolo della città
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Cremona celebra il torrone, suo dolce più simbolico, con nove giorni di irresistibile prelibatezza, da sabato 8 a domenica 16 novembre 2025, un appuntamento che giunge alla sua 28° edizione e trasforma il cuore del centro storico in un palcoscenico a cielo aperto, in cui il profumo di miele, mandorle tostate e nocciole croccanti si diffonde per le vie e crea un'atmosfera magica. Un ricco programma di appuntamenti rende più interessante la festa, con eventi di storia, spettacoli, esperienze e suggestioni. Il tema conduttore di questa edizione è la Musica, in omaggio alla grande tradizione liutaia della città.
La festa, organizzata da SGP Grandi Eventi, si rinnova con un equilibrio perfetto tra appuntamenti storici e tante novità, capace di raccontare Cremona attraverso la sua storia, i suoi sapori e la sua capacità di reinventarsi. Un’occasione speciale per vivere la città con occhi nuovi e lasciarsi conquistare dalla sua dolcezza.
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Tra i punti fermi della festa, che si ripropongono di anno in anno, sono confermare le attese maxi-costruzioni di torrone, l'iconica rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, un autentico tuffo nel passato che rivive tra le vie della città, e l’atteso spettacolo finale, con le sue coreografie e proiezioni mozzafiato, in programma in Piazza del Comune. Oltre a questi appuntamenti ormai irrinunciabili, l'edizione 2025 promette un'esperienza ancora più coinvolgente con degustazioni guidate che svelano tutti gli aspetti del torrone, percorsi tematici per approfondirne la storia, workshop interattivi pensati per tutte le età e incontri culturali che esplorano il legame profondo tra il torrone, la storia e l'innovazione.
La piazza del Comune diventa uno dei cuori pulsanti della kermesse, animata da attività interattive per grandi e piccini. Sotto la Loggia dei Militi, Sperlari offre un’esperienza immersiva nel torrone, con la possibilità di ascoltare, per mezzo di cuffie e dispositivi interattivi, un jingle esclusivo dedicato a Sperlari interpretato dalla voce inconfondibile di Mina, in un’esperienza che unisce dolcezza, tradizione musicale e tecnologia. Un'altra installazione interattiva, il Bauttino 3D di Vergani, porta il torrone nel mondo pop con uno spazio pensato per creare contenuti originali da condividere sui social, trasformando l’iconico torroncino ricoperto di cioccolato in un’opportunità creativa.
Tra le attrazioni più curiose, spiccano due maxi installazioni opera dell’ingegno della Rivoltini Alimentare Dolciaria di Vescovato, che rende omaggio alle Olimpiadi 2026, in cui gli anelli olimpici sono realizzati interamente con il torrone, per un'opera che promuove l’unione tra sport e cultura, e trasforma il torrone in simbolo di passione condivisa. Inoltre, il torrone diventa la materia prima anche per un maxi cotechino, esposto in Piazza Roma, in una creazione che trasforma un simbolo salato del territorio in un’opera dolce e profumata al miele. Al termine della presentazione, il torrone sarà porzionato e distribuito al pubblico, offrendo un assaggio unico di storia gastronomica.
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La Festa è l'occasione per effettuare un vero tour di sapori che percorre sensorialmente tutta la Penisola, esplorando le mille sfumature di questo dolce. I banchi dei maestri torronai diventano luoghi delle meraviglie, in cui scoprire tante eccellenze regionali che fanno del torrone un'autentica bandiera del Made in Italy. Si può assaggiare il torrone piemontese, in cui vengono utilizzate la nocciola IGP Tonda Gentile delle Langhe; quello campano che ad Avellino si trasforma nel celebre "pantorrone", imbevuto di liquore. La Sicilia propone i torroncini al pistacchio e mandorle, mentre la Sardegna offre un dolce arricchito dal miele sardo, riconoscibile per la sua “goccia” al taglio. Non manca il torrone di Bagnara Calabra, un IGP dal caratteristico colore ambrato, frutto di una sapiente miscela di ingredienti, tra cui cacao, spezie e oli essenziali.
Infine, dato che la musica è il tema dell’edizione 2025 della kermesse, non può mancare un accompagnamento musicale per l’orario dell’aperitivo: una delle novità dell’edizione 2025 è il "Torrone sound stage", un palco installato in Piazza Pace sul quale dalle 18.00 alle 20.00 si alternano musicisti e dj per un intrattenimento da ascoltare e gustare.
A completare il ricco palinsesto, sono allestite due mostre permanenti, visitabili durante tutti e nove i giorni della manifestazione: la prima è dedicata agli abiti storici ed è ospitata nella Sala dei Violini di Palazzo Comunale; nella Sala Alabardieri si trova invece l’esposizione promossa dalla Strada del Gusto e curata da Marco Dionisi Carducci, dedicata alla celebrazione dei 50 anni del film Amici miei di Ugo Tognazzi.
La Festa del Torrone è anche l'occasione per celebrare l'eccellenza attraverso prestigiosi riconoscimenti. Il Premio Bontà è un tributo a chi si è distinto per dedizione e impegno a favore del prossimo, incarnando i valori di solidarietà e altruismo; i due Premi Torrone d’Oro sono invece riservati all’Eccellenza Enogastronomica e all'Eccellenza Artistica e Musicale, per valorizzare il talento e la creatività in tutte le loro forme.
La manifestazione è promossa e sostenuta dal Comune di Cremona e dalla Camera di Commercio di Cremona, con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Cremona e Fondazione Cariplo. Si ringraziano gli sponsor che, anche quest'anno, confermano il loro supporto: Sperlari Srl, Rivoltini Alimentare Dolciaria srl, Vergani spa, Pernigotti spa e il Centro Commerciale Cremona Po.
Tutte le informazioni sono online sul sito: www.festadeltorrone.com.