Lazio

Poggio Bustone celebra la porchetta

Rieti, un sapore antico, una festa lunga 62 anni

04 Ott 2012 - 11:41
 © Dal Web

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E' uno dei sapori più tradizionali del Lazio: la porchetta arrosto, che nella tradizione di Poggio Bustone, in provincia di Rieti, celebra 62 anni di festeggiamenti. Così sabato 6 e domenica 7 ottobre l'antico borgo la serve in tavola. 

La leggenda vuole che in tempi lontani Moretto, un macellaio poiano, così sono chiamati gli abitanti di Poggio Bustone, fece un viaggio in oriente. Durante il suo soggiorno si trovò ad assistere all’incendio di un capanno dove morirono arrostiti alcuni maiali. Le carni al contatto con le erbe aromatiche presenti sul terreno si erano insaporite con un aroma gustoso e fragrante. Moretto ripeté, con successo, l’esperimento una volta tornato nel paese. Da questo episodio, i poiani, fanno risalire le origini della porchetta di Poggio Bustone. 
In occasione della sagra, nel parco pubblico del paese vengono allestiti stand e tavoli al coperto, ma sono numerosi gli spazi  per chi volesse mangiare un superbo panino con la porchetta, stand sene comodamente seduti nelle aree verdi del piccolo centro medievale, alle pendici del Monte Rosato.
 
Il mastro diceva che il punto più buono della porchetta era la "collareccia", bella grassa, appena si inizia a tagliare. Chi desidera invece un taglio più magro, può gustare il prosciutto, mentre i "cianchi", le "recchie" e i "fegatelli" sono per i clienti sopraffini e per chi sa apprezzarne appieno il gusto forte ed allo stesso tempo il sapore inconfondibile. La porchetta di Poggio Bustone è una delle prelibatezze gastronomiche locali più significative della località reatina e tiene testa validamente al piatto preparato nei Castelli Romani. Tra gli elementi che rendono particolarmente rinomato e tipico questo piatto reatino spiccano la cottura con il calore del forno distribuito in modo non uniforme e l'insaporimento equilibrato, sia nel peso che nella distribuzione, con pepe macinato, aglio, rosmarino e sale. Il finocchio, invece,  non è mai entrato tra gli ingredienti a differenza di quanto avviene altrove. Calore del forno distribuito non uniformemente.
 
La porchetta non è da sola, infatti a farle “da spalla” nel gustoso menù delle due giornate della sagra ci sono mezze maniche con sugo al pomodoro e pancetta, le patate di Leonessa e la pizzola di Morro Reatino. Nel corso della festa è prevista una rassegna di organetti, stornellatori e una band  per trascorrere un week end all’insegna della leggerezza e della buona tavola fino a tarda sera. Nei pressi del paese si possono fare escursioni e passeggiate, tra cui il anche il Cammino di Francesco. Per info: www.prolocopoggiobustone.it.
 
Sabato 6 ottobre
ore 15,00: apertura sagra, mostra mercato dei prodotti tipici III° festival di musica bandistica Città di Poggio Bustone
ore 16,30: processione di Maria S.S. delle Grazie
ore 19,30: cena a cura della pro-loco
ore 20,00: esibizione gruppo locale Havisham
ore 20,30: pizzica e taranta con il gruppo di musica popolare “Le tarantole”                 
Domenica 7 ottobre
ore 09,00: apertura sagra – esibizione della banda orchestra di fiati Poggio Bustone diretta dal maestro Moreno Porazzini
ore 12,30: apertura 11° sagra delle sagre
ore 16,00: concerto in P.zza Emo Battisti della banda orchestra di Poggio Bustone diretta dal maestro Moreno Porazzini
ore 18,30: rassegna di organetti all’interno della sagra
ore 19,30: spettacolo pirotecnico

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