Tra boschi e panorami

Austria, Tirolo: emozioni in cammino sul Sentiero dell’Aquila

Uno splendido tracciato escursionistico a lunga percorrenza dal profondo valore simbolico, percorribile anche in autunno

16 Ott 2025 - 06:00
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© Ufficio stampa  | Kaisergebirge, tappa numero 1  Sentiero dell'Aquila Foto: Tirol Werbung, Jens Schwarz 
© Ufficio stampa  | Kaisergebirge, tappa numero 1  Sentiero dell'Aquila Foto: Tirol Werbung, Jens Schwarz 
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© Ufficio stampa | Kaisergebirge, tappa numero 1  Sentiero dell'Aquila Foto: Tirol Werbung, Jens Schwarz 

© Ufficio stampa | Kaisergebirge, tappa numero 1  Sentiero dell'Aquila Foto: Tirol Werbung, Jens Schwarz 

Tappa dopo tappa, il Sentiero dell’Aquila, in Tirolo, regala emozioni agli escursionisti da esattamente vent’anni. Questo evocativo e sfidante itinerario, composto da ben 426 chilometri di percorso totale, suddiviso in 33 frazioni giornaliere, è interamente percorribile per tutto il mese di ottobre, tra scenari stupendi nella quiete indisturbata dell’alta quota. Il Sentiero, chiamato in tedesco Adlerweg, prende il nome dall’imponente rapace, simbolo araldico del Tirolo ed emblema di forza, visione e libertà; è un tracciato impegnativo e magnifico, che ripropone con le sue peculiarità uniche il fascino dell’escursionismo a lunga percorrenza.

VENT’ANNI CON L' AQUILA – I numeri la dicono lunga: 426 chilometri di percorso totale, 33 tappegiornaliere (1 facile, 20 di media difficoltà, 12 difficili); 30.000 metri di dislivello in salita, 28.000 metri in discesa; 7 catene montuose attraverso il Tirolo e l’Osttirol; 75 punti di sosta per il ristoro e il pernottamento lungo il percorso; punto di altitudine massima: 2.848 metri sul livello del mare (Gradötzscharte nell’Osttirol, tappa 7). È subito evidente che non si tratta di un’esperienza per tutti e non va affrontata se non si è ben preparati e attrezzati in modo adeguato. Il tracciato si snoda rievocando la sagoma di un’aquila con le ali spiegate: a differenza di molti percorsi di trekking europei a lunga percorrenza, che si sviluppano da nord a sud, il Sentiero dell’Aquila si estendeinfatti da est a ovest (in Tirolo) o viceversa (nell’Osttirol) mantenendo in gran parte un’altitudine costante. Punto di partenza è St. Johann in Tirol a est con arrivo a St. Anton am Arlberg a ovest. L’itinerario regala autentici “scorci da aquila”, con viste spettacolari su vallate profonde, pareti rocciose aspre e catene montuose che si perdono all’orizzonte. Camminare qui richiede coraggio, forza e resistenza, ma ogni passo è ampiamente ripagato da panorami unici e indimenticabili. Si attraversano alcune delle catene montuose più suggestive del Tirolo, tra cui il massiccio del Kaisergebirge, le Alpi di Brandenberg, il Karwendel, le Alpi di Tux, il Wetterstein, le Alpi di Lechtal e gli Alti Tauri, alla scoperta di maestosi ambienti alpini e del fascino della cultura locale, con una visione completa della varietà paesaggistica e geografica del Tirolo. Se l’idea di affrontare 33 tappe può essere scoraggiante, ricordiamo che è possibile anche suddividere l’itinerario in frazioni da uno a nove giorni, articolate secondo le catene montuose preferite.

UN’IDEA CHE HA PRESO QUOTA - Il Sentiero dell’Aquila è stato ideato nel 2005 dall’ambizioso intento di rendere il Tirolo interamente accessibile a piedi, per mezzo di un’esperienza escursionistica che attraversa la regione nella sua totalità. Il percorso si è affermato fin dal primo momento come uno dei più importanti itinerari escursionistici a lunga percorrenza d’Europa. Nel 2007, la rete di sentieri è stata ampliata fino a comprendere 127 tappe che collegano le valli meridionali, attraverso percorsi regionali che costituiscono le “penne dell’aquila”. Una ristrutturazione nel 2015 ha ridefinito il tracciato rendendolo più compatto. Oltre ai panorami che evocano la prospettiva di un’aquila in volo, un elemento distintivo del Sentiero dell’Aquila sono i racconti alpini, che arricchiscono ogni tappa con affascinanti approfondimenti sulla storia, i miti e le specificità delle catene montuose attraversate. Questi racconti sono disponibili sia online che in formato cartaceo presso i rifugi lungo il percorso: un accompagnamento letterario che trasforma l’escursione in un’esperienza ancora più suggestiva.

L’AQUILA: LA REGINA DELLE MONTAGNE TIROLESI – Lungo il sentiero, con un po’ di fortuna può capitare di avvistare i maestosi rapaci nel loro habitat naturale:  con la loro imponente apertura alare di 2,4 metri e una velocità in picchiata che sfiora i 300 km/h, le regine dei cieli a volte planano sopra le teste degli escursionisti, incarnando in modo perfetto lo spirito del sentiero che porta il loro nome. Ammirare un'aquila in volo è uno spettacolo emozionante, impensabile fino a pochi anni fa, dato che il numero di esemplari in Austria si era drasticamente ridotto. Oggi, invece, l’aquila reale è tornata a essere una presenza stabile e diffusa in molte valli tirolesi. Le montagne del Karwendel, in particolare, ospitano una delle densità più alte di aquile dell’intero arco alpino.

LE OFFERTE IN OCCASIONE DELL’ANNIVERSARIO - In occasione del 20° anniversario del Sentiero dell’Aquila, le regioni lungo il percorso si concentrano su un tema specifico e invitano i visitatori all’esplorazione della zona approfittando di alcune offerte speciali. I rifugi lungo l’itinerario propongono agli escursionisti piatti speciali dedicati al Sentiero dell’Aquila; inoltre, chi completa la “Adlerweg Challenge” a St. Anton am Arlberg viene premiato con una goodie-bag realizzata per l’occasione. Esiste anche la possibilità di accedere al Sentiero dell’Aquila in modo sostenibile:  molte tappe del percorso sono ben collegate e possono essere raggiunte facilmente in autobus e in treno.

IL TREND DELL’ESCURSIONISMO A LUNGA PERCORRENZA - Negli ultimi anni, l’escursionismo a tappe ha conosciuto un vero e proprio boom di popolarità. Molte regioni registrano una forte domanda e offrono ormai un’ampia varietà di escursioni di più giorni, il cui fascino sta nella combinazione di sfida sportiva, rallentamento del ritmo quotidiano e full immersion nella natura.  I rifugi lungo il Sentiero dell’Aquila sono aperti per tutto il mese di ottobre: dopo quella data è opportuno verificare, prima di mettersi in cammino, quali strutture sono ancora aperte. Per informazioni, consultare il sito: https://www.tirolo.com.