Dal 15 ottobre si accenderanno i termosifoni in molte zone d'Italia. Adottare alcuni comportamenti consente di risparmiare centinaia di euro di costi energetici
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Dal 15 ottobre al via i riscaldamenti in molte zone d'Italia. A quanto riporta un'analisi di Facile.it, quest'anno il costo nelle bollette del gas per riscaldare casa sarà in media di 1.024 euro. In che modo ridurre la spesa? Secondo la ricerca viene in aiuto dei consumatori con alcuni stratagemmi che permettono di risparmiare centinaia di euro. Ecco un breve vademecum con cinque accorgimento da tenere a mente.
1. Andare per "gradi"
Non è necessario che la casa diventi un deserto. Temperature troppo alte fanno male alla salute e, cosa importante, provocano uno spreco di gas e denaro. Basta ridurre il riscaldamento di un solo grado per pagare quasi 100 euro in meno di bolletta. Oppure, si può diminuire il tempo di accensione dei termosifoni, anche solo un'ora in meno determina un risparmio di circa 35 euro all'anno. Installare valvole termostatiche sui radiatori permette di ottenere un risparmio ancora maggiore, e soprattutto, di non riscaldare a vuoto gli ambienti.
2. Caldaia e... buon senso
Il controllo dei fumi è obbligatorio con una frequenza variabile (da dodici mesi a quattro anni), in base al modello della caldaia. Tuttavia, si consiglia di effettuare una revisione almeno una volta l'anno, in vista dell'inverno. Una caldaia che non funziona adeguatamente non è solo un potenziale rischio per la sicurezza, ma fa aumentare la spesa. Oltre a questo, è bene non dimenticare mai le azioni di buon senso a costo zero. Quali? Evitare i ricambi d'aria eccessivi durante il periodo di accensione del riscaldamento, non coprire o ostacolare i radiatori in funzione, e abbassare le tapparelle/persiane la sera per diminuire la dispersione di calore.
3. Bonus ristrutturazione, ultima chiamata?
Se si ha la possibilità, effettuare lavori strutturali nella propria abitazione, può portare a risparmare sui costi energetici in modo notevole. Si pensi, ad esempio, al cappotto termico, all'isolamento del tetto o alla sostituzione degli infissi. Un esempio concreto? Una buona controsofittatura da sola può ridurre i consumi energetici fino al 20%. Questi lavori sono investimenti considerevoli, spesso con costi che vanno oltre le migliaia di euro. La buona notizia è che per quest'anno è possibile ammortizzarli in parte grazie al Bonus ristrutturazione.
4. Un aiuto dalla tecnologia
Le nuove tecnologie possono trasformarsi in un importante alleato per le famiglie italiane. Servendosi, infatti, del termostato intelligente che monitora i cambiamenti di temperatura anche in base alle condizioni meteo, ed attivabile a distanza tramite il proprio telefono, sarà più semplice gestire il riscaldamento di casa, a seconda delle proprie necessità. In aggiunta alla domotica, esistono anche altre soluzioni di ultima generazione che consentono di evitare sbalzi di potenza nell'impianto di riscaldamento e in questo modo di ridurre notevolmente i consumi energetici. Questo è possibile, per esempio, installando una centralina automatica sull'impianto stesso, che regolamenta la temperatura della casa e di impostare una programmazione su misura.
5. Non sbagliare fornitore
Infine, un consiglio fondamentale: è sempre bene fare un'attenta valutazione delle tariffe. Il mercato libero è ricco di centinaia di venditori e le differenze di prezzo tra l'uno e l'altro possono essere notevoli. La conferma arriva da un'analisi di Facile.it: la spesa finale per la bolletta del gas può avere una variazione fino al 34% tra l'offerta più vantaggiosa e quella meno. Affidarsi a un fornitore non ottimale può voler dire rischiare di pagare fino a 310 euro in più solo per il riscaldamento domestico.
"Per l'attivazione di un nuovo contratto di fornitura occorrono tra i 15 e i 60 giorni, pertanto questo è il periodo ideale per confrontare le offerte sul mercato libero e valutare un possibile cambio di fornitura in vista della stagione invernale. Ricordiamo che il passaggio è gratuito e non comporta un'interruzione di fornitura", spiegano gli esperti di Facile.it.