Molestie, Bill Cosby resta in libertà: la Corte Suprema dice no al ricorso
L'attore de "I Robinson" era stato condannato nel 2018 e l'anno scorso era stato scarcerato dalla Corte d'Appello della Pennsylvania per un vizio di forma
Bill Cosby resta libero e non tornerà in carcere.
La Corte Suprema di Washington ha rifiutato di prendere in esame il ricorso della procura della Pennsylvania contro l’ultimo appello che aveva portato alla scarcerazione dell’attore per vizio di forma nel processo contro di lui per molestie sessuali. Nel 2021 la Corte Suprema della Pennsylvania aveva cancellato la precedente sentenza di primo grado affermando che il procuratore avrebbe dovuto rispettare un accordo stipulato dal suo predecessore di non portare Cosby davanti al giudice.
I togati di Washington non hanno spiegato il motivo per cui hanno deciso di non affrontare il caso. Cosby, che ha 84 anni ed era diventato famoso come il papà buono della serie tv "I Robinson", era stato nel 2018 la prima celebrità condannata per molestie sessuali nell'era del #MeToo.
L'attore era stato riconosciuto colpevole di aver drogato e molestato Andrea Constand, l'allenatrice di una squadra della Temple University, l'ateneo di Philadelfia di cui era un benefattore. Cosby era rimasto in carcere quasi tre anni fino a quando la Corte Suprema della Pennsylvania ne aveva ordinato il rilascio.
Bill Cosby torna libero: annullata la condanna per violenza sessuale
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