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Melissa Satta e la relazione con Matteo Berrettini: "È sessismo dare la colpa alla donna per la sfortuna dell'uomo"

Il monologo della showgirl a "Le Iene"

 

Ospite a "Le Iene" Melissa Satta recita il monologo in cui commenta gli insulti ricevuti, da parte di alcune testate giornalistiche, per via della sua relazione con il tennista Matteo Berrettini che a causa di una lesione di secondo grado agli addominali obliqui è stato costretto a ritirarsi dal torneo di Montecarlo, terzo Master 1000 della stagione. È stata proprio questa notizia a scatenare il titolo, oggetto del commento della showgirl nello show di Canale 5, "Melissa Satta porta sfortuna".

La showgirl, che da tempo è vittima d'insinuazioni e insulti per la sua relazione, ha dichiarato che "all'inizio, a quei commenti sui social, ci si era anche abituata", ma quando il fidanzato è stato costretto a ritirarsi per infortunio da un torneo ha capito che il problema era ben più grosso. "Un titolo che non solo è inaccettabile ma che è indice del sessismo profondo che la nostra società ha interiorizzato. "Cherchez la femme" scriveva Dumas più di 160 anni fa, e questa espressione purtroppo descrive ancora molto bene la tentazione irresistibile, quando qualcosa nella vita di un uomo va storta, a dare la colpa alla sua donna, alla strega capace di prosciugargli talento e buona sorte", - ha proseguito la showgirl a "Le Iene" per poi concludere: Avete mai letto sui giornali un titolo in cui un uomo di successo è accusato di portare sfortuna alla sua compagna?".

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