"Le Iene" fanno uno scherzo al creator, facendogli credere di essere davvero somigliante al campione portoghese
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Cosa si prova a essere scambiati per Cristiano Ronaldo? "Le Iene" lo hanno chiesto a Luca Sperandio, creator da oltre 350 mila follower su Instagram, che si spaccia per il campione portoghese ex Juve. Il ragazzo da tempo sui social gioca con la sua vaga somiglianza con il cinque volte Pallone d'oro, tanto da aver creato un profilo con il nome di "CRSpera": una crasi tra la sigla dell'attuale attaccante dell'Al-Nassr e il suo cognome.
Diventato virale sui social per questa sua presunta somiglianza, "Le Iene" hanno deciso di fargli uno scherzo: fargli credere di essere davvero scambiato per Ronaldo durante una giornata trascorsa con lui per le vie di Milano. Si è partiti con un po' di shopping per il centro: il negoziante, complice del programma di Italia 1, ha finto di aver scambiato Sperandio per il calciatore. Non solo, nonostante il maccheronico inglese sfoggiato dal creator, il negoziante ha deciso di regalargli un paio di scarpe da mille euro, in cambio di una foto. Galvanizzato dalla cosa, Sperandio ha subito chiamato la mamma per vantarsi di quanto accaduto, inconsapevole di essere vittima di uno scherzo.
La scena si è ripetuta, identica, all'interno di un noto ristorante milanese. Anche lì, il ristoratore d'accordo con l'inviato Stefano Corti ha fatto finta di credere di avere di fronte CR7 offrendogli il pranzo. A rendere il tutto più credibile anche alcuni incontri apparentemente casuali: dal tifoso della Juventus deluso dall'esperienza di Ronaldo in bianconero, fino alla fan a caccia di selfie e autografi. Ovviamente, tutti complici dello scherzo. Tuttavia, proprio quando Sperandio stava credendo di poter davvero vivere la vita di Cristiano Ronaldo grazie alla sua fisionomia, un finto agente della polizia lo ha fermato denunciandolo per truffa. In quella circostanza "CRSPera" ha ripreso possesso della sua identità immediatamente, scaricando "le colpe" sul programma di Italia 1. Una volta svelato lo scherzo, però, il ragazzo ha scaricato la tensione rifugiandosi ancora una volta in una chiamata alla madre.