"Grande Fratello", la rabbia di Grazia Kendi: "A 8 anni ho subito degli abusi"

"Sono venticinque anni che vivo di angoscia". Grazia ha vissuto una settimana particolarmente impegnativa nella casa del "Grande Fratello". Un litigio con Domenico ha fatto uscire rivelazioni molto dolorose sul suo passato, come racconta in confessionale a Simona Ventura durante la puntata del 6 ottobre.

 Tutto è partito da un diverbio con Domenico sul tema delle pulizie e della collaborazione tra i casalinghi. I due si sono confrontati mentre erano seduti sui divanetti. Lo scontro è esploso quando Domenico ha detto: "Al di fuori di qua allora non sai fare niente". A quel punto Grazia è scattata in piedi e lo ha accusato di essere un "maleducato" e di non potersi permettere di giudicarla, non conoscendo il suo passato e la sua vita. Tra le lacrime, è andata a lamentarsi da Giulia, poi raggiunta da altri casalinghi.

 Il confronto non è stato facile da digerire. Per questo, Grazia si è poi confidata con Anita: "Ho fatto una vita di m***a, cosa c***o vogliono sapere? Per farmi accettare da loro devo dirgli la vita di m***a che ho fatto?". Poi ha aggiunto: "Vuoi scommettere che se io Il secondo giorno li guardavo in faccia e dicevo 'ciao sono Grazia, a otto anni ho subito degli abusi sessuali e ho perso una causa a tredici anni', io quest'ora ero la preferita?". La rabbia e il dolore di Grazia sono stati accolti con comprensione e affetto dai casalinghi e dalle casalinghe, che si sono strette intorno a lei. "Sapevo che aveva dentro qualcosa di forte - è stato il commento di Donatella -, ma non pensavo così forte".

  In puntata Simona Ventura ha voluto affrontare con delicatezza la sua storia dolorosa. Ha invitato Grazia a non trattenere questo dolore, ma a provare a esternarlo, fino a imparare a gestirlo. "Noi siamo qui per accoglierti e vogliamo aiutarti", afferma Simona Ventura e la esorta a fidarsi dei suoi compagni di viaggio. Le sofferenze di Grazia sono state tante ma adesso potrebbe essere pronta ad affrontarle. Esprimere il suo dolore può essere un primo modo per ricostruire le fondamenta della sua felicità e la permanenza nella Casa potrà forse aiutarla a conoscersi meglio.