Da domenica 7 dicembre il leggendario game show di Canale 5 torna in prima serata con una formula inedita a livello mondiale che promette ancora più emozioni e suspense
© Ufficio Stampa Mediaset
Il conto alla rovescia è finito: "Chi vuol essere milionario" torna in prima serata su Canale 5 in una veste del tutto nuova. Dal 7 dicembre, Gerry Scotti accompagnerà il pubblico in "Chi vuol essere milionario – Il Torneo", una versione inedita e ad alta tensione del quiz più famoso del piccolo schermo. Nel nuovo meccanismo a torneo, dieci concorrenti si affronteranno nella fase di qualificazione, dove il tempo diventerà il vero protagonista. Quindici domande di cultura generale, quindici secondi per rispondere a ciascuna: solo i più preparati e rapidi accederanno al turno successivo. Alla fine di questa prima manche, i tre migliori concorrenti, con un quarto di riserva, saranno pronti a conquistarsi un posto nella scalata verso il milione.
Nella seconda parte dello show, 'adrenalina salirà ancora. I tre finalisti affronteranno uno dopo 'altro le dieci domande decisive, con premi che cresceranno fino alla cifra simbolo del programma: un milione di euro. Come sempre, i concorrenti potranno contare su tre aiuti storici: il 50:50, che elimina due opzioni sbagliate, "Chiedi al tuo esperto", che permette di consultare un amico o un parente, e lo "Switch", per cambiare totalmente una domanda. Ogni giocatore potrà inoltre scegliere un livello di sicurezza, una sorta di salvagente che garantisce una vincita minima superata una certa soglia della scalata. Rispetto al passato, quindi, in "Chi vuol essere Milionario – Il Torneo" si assisterà non a una, ma a ben tre scalate mozzafiato, in cui sarà importante non solo la preparazione, ma anche la strategia e solo alla fine dell'ultima, si scoprirà chi sarà il vincitore della puntata. Un mix di strategia, conoscenza e sangue freddo che promette di tenere il pubblico con il fiato sospeso.
A guidare questa nuova avventura non poteva che essere Gerry Scotti, volto storico del programma fin dalla sua prima edizione italiana nel 2000. Con la sua inconfondibile ironia e la capacità di mettere a proprio agio ogni concorrente, il conduttore rappresenta da sempre il cuore del format. Non a caso, è entrato nel Guinness World Records per il maggior numero di puntate condotte al mondo. Un traguardo che testimonia non solo la sua lunga carriera, ma anche il legame profondo che ha saputo costruire con il pubblico, trasformando ogni serata in un appuntamento di cultura, curiosità e intrattenimento intelligente.