L'avvocata spiega a "Verissimo" perché ha deciso di difendere l'attore
© Da video
Annamaria Bernardini de Pace torna a "Verissimo" e racconta la scelta di difendere in tribunale il suo ex genero, Raoul Bova, dopo lo scandalo che l'ha coinvolto durante l’estate. Una decisione che, spiega la celebre avvocata matrimonialista, nasce non solo dal legame familiare, ma anche da una profonda stima personale e professionale nei confronti dell’uomo.
"Per me è una delle persone più buone del mondo", afferma con convinzione. "Io e i miei nipoti siamo fieri di lui perché non ha accettato un ricatto, un tentativo di estorsione assolutamente evidente. Questo dimostra il suo Dna, che ha poi trasmesso anche ai figli".
"Sono stata molto felice di poterlo aiutare", aggiunge Bernardini de Pace, sottolineando la serenità con cui ha affrontato la scelta di assistere legalmente il suo ex genero.
Poi, con il suo consueto tono pragmatico, la legale commenta anche la fine della relazione tra l'attore e Rocío Muñoz Morales: "La vita è fatta così. Tanti periodi di tanti amori, di tante storie".