Ecco le star del cinema che arriveranno sul red carpet in Laguna durante il Festival
© Tgcom24
Il 27 agosto si apre la Mostra del Cinema di Venezia e l'abituale glamour sarà uno dei momenti clou. Tanti i nomi celebri nella parata di star che si distribuirà sul red carpet e anche nelle tante feste ed eventi esclusivi durante i giorni del festival. A partire da Julia Roberts, protagonista in una storia legata al metoo in "After The Hunt" di Luca Guadagnino con Andrew Garfield (fuori concorso), fino al trio formato da George Clooney, Laura Dern e Adam Sandler nella dramedy di Noah Baumbach "Jay Kelly", sul viaggio fisico ed emotivo di un divo per l'Europa.
A Venezia 82 il film a episodi sui rapporti fra padri e figli, "Father Mother Sister Brother" di Jim Jarmusch, porterà sul red carpet Cate Blanchett, Adam Driver, Tom Waits e Charlotte Rampling. Jude Law diventa un Putin nel pieno dell'ascesa al potere, raccontato dal suo spin doctor (Paul Dano) in "Il mago del Cremlino" di Olivier Assayas. Amanda Seyfried è la predicatrice settecentesca al centro di "The testament of Ann Lee" di Mona Fastvold.
Si rinnova il sodalizio tra Yorgos Lanthimos ed Emma Stone con "Bugonia", sul tragicomico rapimento della ceo di una grande azienda, scambiata da due complottisti per una pericolosa aliena. Restando in tema di "mostri", Oscar Isaac e Jacob Elordi sono rispettivamente creatore e creatura nel "Frankenstein" di Guillermo del Toro, in arrivo a Venezia come i cointerpreti Mia Goth e Christoph Waltz. Lea Seydoux e Tony Leung sono al centro della storia intima di "Silent friend", firmato dalla regista Ildiko Enyedi.
Dwayne Johnson esce dal mondo dei blockbuster e arriva in concorso al Lido per dare volto al campione di arti marziali miste Mark Kerr nel biopic "The Smashing Machine" di Benny Safdie, a fianco di Emily Blunt. Idris Elba e Rebecca Ferguson guidano la corsa contro il tempo legata a una nuova minaccia nucleare in "The house of dynamite" di Kathryn Bigelow. Fra i fuori concorso, Al Pacino, oltre ad essere nel gruppone di "In the hand of Dante" (fra gli interpreti anche Oscar Isaac, Martin Scorsese, Jason Momoa, John Malkovich, Franco Nero, Sabrina Impacciatore) è coprotagonista con Bill Skarsgard nel thriller "Dead Man's Wire" di Gus Van Sant, tratto da una storia vera.
Mads Mikkelsen torna alla Mostra nei panni di un rapinatore che ha perso la memoria nella favola nera "The last viking" di Anders Thomas Jensen. Il film di chiusura della Mostra, l'action noir distopico Chien 51 di Cédric Jimenez, promette di portare sul tappeto rosso una squadra nutrita di divi d'oltralpe da Adele Exarchopoulos e Louis Garrel. In Orizzonti apre Noomi Rapace Madre Teresa di Calcutta inedita in "Mother" di Teona Strugar Mitevska, e tra gli altri troviamo anche un doppio Willem Dafoe, come direttore d'albergo che cerca di salvare il suo hotel in "The Souffleur" di Gaston Solnicki e poeta riscoperto in "Late fame" di Kent Jones.
Gal Gadot e Gerard Butler non parteciperanno alla Mostra del Cinema di Venezia. Da quanto si è appreso entrambi gli attori, protagonisti del film 'In the Hand of Dante', diretto da Julian Schnabel e presentato Fuori concorso, non avevano mai confermato la propria partecipazione alla kermesse. L'attrice israeliana ha scelto di non raggiungere il regista e il resto del cast per la première al Lido e così ha fatto l'attore britannico. Il 22 agosto, il collettivo Venice4Palestine - che riunisce oltre 1.500 professionisti del mondo del cinema, tra attori, registi e artisti italiani e internazionali - aveva diffuso una lettera aperta indirizzata alla Biennale di Venezia, chiedendo una presa di posizione sul conflitto in corso a Gaza. Due giorni dopo, una seconda lettera ha rinnovato l'appello, sollecitando esplicitamente il ritiro dell'invito a Gal Gadot e Gerard Butler, accusati di presunte dichiarazioni pubbliche a sostegno del governo israeliano. Resta tuttavia il fatto che nessuno dei due attori aveva formalizzato la propria presenza al festival anche prima dello scoppio delle polemiche.