PREMIO ALLA CARRIERA

Tom Cruise corona il sogno del primo Oscar: "Il cinema è la mia vita"

L'attore ha ricevuto l'Oscar alla carriera ai Governors Awards e ripercorso la sua storia con il cinema, tra ricordi d'infanzia, gratitudine e nuovi progetti

17 Nov 2025 - 09:38
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Tom Cruise ha atteso una vita intera per questo momento. Sul palco dei Governors Awards, l'attore ha ricevuto il suo primo Oscar, un riconoscimento onoratrio che celebra una carriera attraversata da successi, rischi, missioni impossibili e una dedizione totale alla sala cinematografica. Davanti alla platea dell'Academy, Cruise ha pronunciato un discorso intenso e luminoso, un viaggio personale che parte da quel bambino seduto in un cinema di provincia e arriva fino a oggi, dove l'amore per le storie e per chi le racconta continua a muovere ogni suo passo.

Tom Cruise riceve l'Oscar alla carriera ai Governors Awards

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A consegnare la statuetta a Tom Cruise è stato il regista premio Oscar Alejandro G. Inarritu che sta dirigendo l'attore in un nuovo progetto atteso per il prossimo ottobre. Per Cruise si tratta del primo Oscar in carriera, nonostante le sue quattro nomination precedenti, tra cui quelle per "Nato il 4 luglio" e "Jerry Maguire". Un traguardo che arriva dopo oltre quarant'anni di film diventati icone della cultura pop, dall'azione al dramma, passando per ruoli che hanno lasciato un segno nel pubblico mondiale.

Il discorso: "Il cinema mi ha aperto il mondo"

 "Il cinema, mi porta in giro per il mondo", ha detto Cruise dal palco, con la voce che tradiva l'emozione. "Mi aiuta ad apprezzare e rispettare le differenze, a vedere la nostra umanità condivisa. In una sala, ridiamo insieme, proviamo insieme, speriamo insieme. Questa è la forza di quest'arte. È per questo che conta, è per questo che conta per me". Poi ha ricordato il momento in cui tutto è cominciato: "Ero solo un bambino in una sala buia. La luce del proiettore tagliava la stanza e sembrava esplodere sullo schermo. Improvvisamente il mondo era molto più grande di quello che conoscevo. Quelle immagini hanno aperto la mia immaginazione, mi hanno fatto desiderare l'avventura, la conoscenza, il racconto". Una dichiarazione d'amore assoluta al mestiere che lo ha reso una delle star più riconoscibili al mondo.

I progetti più recenti e gli altri premi della serata

 Quest'anno Cruise ha salutato il pubblico con "Mission: Impossible - The Final Reckoning", il capitolo annunciato come conclusivo della storica saga che lo accompagna dal 1996, e presentato al Festival di Cannes. Ma l'attore non sembra intenzionato a rallentare: il film con Inarritu arriverà il prossimo autunno e rappresenta una nuova tappa del suo percorso. Durante la stessa cerimonia, l'Academy ha consegnato Oscar onorari anche a Dolly Parton, Debbie Allen e Wynn Thomas, celebrando carriere che hanno contribuito a definire la storia dello spettacolo americano. Una serata di omaggi e gratitudine, in cui Cruise ha voluto salutare così il pubblico: "Farò tutto ciò che posso per questo mestiere, per proteggere ciò che rende il cinema così potente. Sperando senza troppe altre ossa rotte".

Che cos'è il Governors Awards e come funziona?

 Il Governors Awards è la cerimonia organizzata ogni anno dall'Academy of Motion Picture Arts and Sciences per consegnare alcuni dei riconoscimenti più prestigiosi e, allo stesso tempo, meno mediatici del mondo del cinema: gli Oscar onorari. A differenza della notte degli Academy Awards, l'evento non viene trasmesso in diretta televisiva ed è concepito come una serata più intima, pensata per celebrare carriere, contributi culturali e innovazioni artistiche. L'appuntamento nasce per dare uno spazio dedicato a premi che, negli anni, rischiavano di trovare poco spazio durante la cerimonia principale. Tra questi rientrano l'Honorary Award (assegnato a chi ha lasciato un segno profondo nella storia del cinema), il Jean Hersholt Humanitarian Award per l'impegno umanitario e il Irving G. Thalberg Memorial Award rivolto ai produttori che hanno dimostrato eccellenza costante. Durante la serata, i governatori dell'Academy (che danno il nome all'evento) presentano i premi ai destinatari, spesso accompagnati da discorsi che ripercorrono momenti iconici delle loro carriere. Non si tratta quindi di una competizione né di premi legati all'uscita di un film, ma di un vero e proprio riconoscimento alla vita artistica, assegnato sulla base dell'impatto culturale e dell'eredità professionale di ciascun premiato.

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