Il 28 e il 29 giugno

Terraforma Exo Milano, due giorni di sperimentazioni ambientali e sonore

Il 28 e 29 giugno, Terraforma Exo torna nel cuore della città con due giornate dedicate a ripensare il rapporto tra essere umano e ambiente

24 Giu 2025 - 14:24
 © Ufficio stampa

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Dopo l’annuncio dell’espansione lungo il territorio italiano, Milano si conferma nodo nevralgico di Terraforma Exo: punto di partenza per terraformare atmosfere e immaginare nuovi mondi abitabili, dove una profonda esplorazione del linguaggio sonoro si traduce in esperienze sensibili e dense di significato. Il 28 e 29 giugno, Terraforma Exo torna nel cuore della città, riaffermando la sua vocazione site-specific con due giornate dedicate a ripensare il rapporto tra essere umano e ambiente.

Parco Sempione si trasforma ancora una volta in un ecosistema attivo e mutevole, in cui l’interazione tra corpo, spazio e suono diventa chiave di lettura per decifrare la complessità del presente e concepire nuove forme di coesistenza.

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Giardino Triennale Milano ospiterà due live in prima esclusiva italiana, realizzati in collaborazione con importanti festival internazionali, segnando un momento centrale all’interno di una rinnovata sinergia con Triennale Milano, che con l' apertura del nuovo spazio Voce, rafforza il suo legame con la musica e il suono. Una collaborazione fondata su una visione condivisa: quella di esplorare e ridefinire i linguaggi contemporanei, intrecciando memoria e sperimentazione. Il programma si espande poi nel Parco Sempione con due installazioni sonore inedite che prenderanno vita nella Torre Branca e nella Palazzina Appiani, per proseguire il giorno successivo con nuovi interventi al Castello Sforzesco, grazie alla collaborazione con il Museo degli Strumenti Musicali, e un grande evento gratuito sul Teatro Continuo di Alberto Burri. Terraforma Exo trasforma Milano in un laboratorio a cielo aperto, dove il suono non è solo esperienza estetica, ma gesto politico e proposta di nuova convivenza urbana.

Il secondo capitolo di Terraforma Exo segna un’evoluzione significativa di un percorso che, fin dal principio, ha definito le coordinate di un modello culturale flessibile e radicalmente site-specific. Un format di ricerca partecipativo che si radica in nuovi contesti urbani, esplorando l’ecologia sonora come chiave di lettura della relazione tra esseri umani e ambiente. In collaborazione con Atlas of Change, questa edizione indaga le relazioni sistemiche tra clima, infrastrutture e dinamiche urbane, trasformando gli impatti del cambiamento climatico—spesso invisibili—in esperienze tangibili. Attraverso il linguaggio delle arti sonore e performative, Terraforma Exo sottolinea l’urgenza della crisi climatica globale e la nostra responsabilità collettiva di agire.

Dopo l’estate, Terraforma Exo si espande verso nuove geografie culturali—luoghi già ricchi di stratificazioni storiche e sociali, custodi del patrimonio italiano. Il 27 settembre a Roma al Forte Antenne, bastione ottocentesco immerso nel verde di Villa Ada; il 25 ottobre a Palermo nella splendida Villa Tasca, dimora nobiliare immersa in otto ettari di agrumeti e alberi secolari, dove Wagner compose il terzo atto del Parsifal.