DURA LETTERA AL SOVRINTENDENTE

L'orchestra della Fenice contro Beatrice Venezi: "Nomina da revocare, mancano qualità e prestigio"

Gli orchestrali del teatro veneziano hanno mandato una dura lettera al sovrintendente Nicola Colabianchi e annunciato lo stato di agitazione

26 Set 2025 - 15:44
 © Ufficio stampa

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È scontro tra il sovrintendente e l'orchestra del teatro La Fenice di Venezia. I musicisti hanno infatti inviato una dura lettera a Nicola Colabianchi per chiedere di revocare la nomina di Beatrice Venezi alla direzione musicale del teatro perché "non garantisce né qualità artistica né prestigio internazionale". "A sole ventiquattr'ore dall'annuncio - si legge nella lettera - si registrano disdette da parte di abbonati storici, un danno non solo economico per il Teatro, ma, soprattutto, d'immagine e di credibilità" affermano gli orchestrali.

"Riteniamo inaccettabile sacrificare la fiducia di un pubblico fedele, costruita e mantenuta nel tempo anche attraverso difficoltà enormi - si legge nella lettera firmata dalle professoresse e professori d'orchestra del Teatro La Fenice -, per una nomina che non garantisce né qualità artistica né prestigio internazionale. Il nostro pubblico è il vanto della Fenice, così come lo sono il livello della sua Orchestra e la sua reputazione nel contesto internazionale. Con questa scelta, tali valori vengono messi seriamente in discussione".

Ma l'attacco è diretto a Colabianchi: "Alla luce di quanto accaduto - si legge ancora -, appare evidente che il rapporto di fiducia tra l'Orchestra e il Sovrintendente sia ormai irrimediabilmente compromesso. Non riusciamo a riconoscere in lei la guida del nostro Teatro". Nella lettera l'Orchestra afferma di rispondere alla "comunicazione" del sovrintendente arrivata il 23 settembre. "Abbiamo appreso esclusivamente tramite la stampa della Sua decisione di nominare il direttore Beatrice Venezi alla direzione musicale del Teatro - in palese contrasto con le Sue dichiarazioni pubbliche e con quanto da Lei riferito negli incontri con le rappresentanze sindacali. Si tratta di un atto che mina profondamente la fiducia che i professori d'orchestra avevano riposto nella sua parola e nella sua capacità di guida trasparente dell'istituzione. Le scuse da lei offerte in merito alle modalità della nomina risultano pertanto irricevibili" scrivono i musicisti.

"Lei - continua la lettera - sostiene che il nome del direttore Venezi circolasse già sulla stampa; tuttavia, all'interno del Teatro, non è mai stato indicato come possibile candidato per un ruolo apicale quale la direzione musicale. Lei fa inoltre riferimento a un presunto 'progetto artistico' alla base di questa scelta: eppure, da quando ha assunto l'incarico, ormai sei mesi fa, non è mai emersa alcuna linea artistica chiara, coerente o condivisa".

Quindi dai musicisti arriva la sfiducia a Beatrice Venezi che sarebbe non sufficientemente qualificata per dirigere un teatro prestigioso come la Fenice. "La nostra contrarietà alla nomina di Beatrice Venezi deriva esclusivamente dal profilo professionale del direttore musicale designato - si legge nella lettera -. Il direttore Venezi non ha mai diretto né un titolo d'opera né un concerto sinfonico pubblico in cartellone alla Fenice. Il suo curriculum non è minimamente paragonabile a quello delle grandi bacchette che, in passato, hanno ricoperto il ruolo di direttore musicale di questo Teatro. Venezi non ha mai diretto nei principali teatri d'opera internazionali, né il suo nome compare nei cartelloni dei più importanti festival del panorama musicale mondiale. Dove si manifesta dunque il 'talento internazionale' che dovrebbe essere alla guida della Fenice? Quali prospettive di relazioni di alto profilo nel mondo musicale apre questa nomina?".

Proclamato stato di agitazione permanente

 I lavoratori del Teatro La Fenice di Venezia hanno proclamato "lo stato di agitazione permanente" e "si riservano di intraprendere tutte le azioni di lotta sindacale necessarie - compresi scioperi, manifestazioni e sit-in - al fine di difendere la professionalità dei suoi artisti e il rispetto delle regole democratiche nella gestione della Fondazione", contro la nomina di Beatrice Venezi. Le maestranze "chiedono l'immediata revoca della nomina a direttore musicale di Beatrice Venezi, avvenuta con modalità e tempistiche che hanno calpestato ogni principio di confronto e trasparenza", si legge in una nota della Rsu.

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