Aveva 81 anni

Addio a Rick Davies, è morto il tastierista, cantante e co-fondatore dei Supertramp

L'artista stava combattendo contro un mieloma multiplo da più di 10 anni

08 Set 2025 - 10:53
 © Da video

© Da video

Addio a Rick Davies, tastierista, cofondatore, voce principale e compositore dei Supertramp. L'artista è morto sabato 6 settembre all'età di 81 anni dopo una lunga battaglia contro un mieloma multiplo. Lo ha annunciato la band in un comunicato diffuso lunedì sul profilo social ufficiale: "La musica e l'eredità di Rick continuano a ispirare moltissime persone e dimostrano che le grandi canzoni non muoiono mai, continuano a vivere", ha scritto il gruppo postando le parole di uno dei suoi più iconici brani: "Goodbye stranger, it's been nice, hope you find your paradise...".

La carriera

 Nato a Swindon, in Inghilterra, nel 1944, l'amore di Rick per la musica iniziò nella sua infanzia ascoltando "Drummin' Man" di Gene Krupa, che si trasformò presto in una vera e propria passione per il jazz, il blues e il rock'n'roll. Dopo una prima esperienza in una piccola band, con il sostegno di un milionario olandese di nome Stanley "Sam" Miesegaes, Davies iniziò un progetto musicale. Cercando musicisti, pubblicò un annuncio sulla rivista musicale britannica Melody Maker, che attirò l'attenzione del cantante, chitarrista e compositore Roger Hodgson, con il quale fondò i Supertramp nel 1969. Come co-scrittore, insieme al socio è stato la voce e il pianista dietro le canzoni più iconiche dei Supertramp, lasciando un segno indelebile nella storia della musica rock. La sua voce soul e il tocco inconfondibile dei Wurlitzer divennero il cuore pulsante del suono delle band. Tastierista e cantante dalla voce inconfondibile, è stato autore o coautore di molti dei brani che hanno reso celebre la band negli anni '70 e '80, tra cui "Bloody Well Right", "Goodbye Stranger" e "Cannonball".

I problemi di salute e la resilienza

  Oltre il palcoscenico, Rick era conosciuto per il suo calore, la sua resilienza e la sua devozione verso sua moglie Sue, con cui ha condiviso oltre cinque decenni. Dopo aver affrontato una serie di sfide sanitarie, che lo hanno reso incapace di continuare il tour come Supertramp, ha continuato comunque ad esibirsi con i suoi amici della città natale come "Ricky and the Rockets".

Il successo mondiale dei Supertramp

  I primi due album del gruppo, "Supertramp" (1970) e "Indellibly" Stamped (1971), non sbancarono le classifiche. Ma fu il loro terzo album, "Crime of the Century" del 1974 – con la formazione classica composta da Davies, Hodgson, il batterista Bob Siebenberg, il bassista Dougie Thomson e il sassofonista John Helliwell – a diventare il disco della svolta per i Supertramp, con brani memorabili come "Bloody Well Right", "Rudy", "Dreamer", la canzone che dà il titolo al disco e "Hide in Your Shell".

La carriera dei Supertramp continuò in ascesa con l'uscita dei loro album successivi, "Crisis? What Crisis?" (1975) ed "Even in the Quietest Moments" (1977). Poi, "Breakfast in America" del 1979, divenne il più grande successo della carriera del gruppo. L'album, estremamente popolare, raggiunse il primo posto nella classifica degli album di Billboard conquistando il successo mondiale,vendendo milioni di copie e imponendosi come una delle formazioni simbolo del rock progressivo e pop dell'epoca.

Il disco conteneva le hit "The Logical Song", "Goodbye Stranger", la title track e "Take the Long Way Home"; fu candidato a due Grammy Awards , tra cui quello per l'Album dell'Anno.
Nel 1983, Hodgson lasciò i Supertramp. "Hodgson e Davies si stavano allontanando sempre di più, non per ostilità, ma per filosofia. Hodgson costruì una casa sulle montagne della California settentrionale, dove crebbe la sua famiglia e coltivò interessi spirituali. Davies rimase a Los Angeles, più radicato nella grinta urbana", si legge nella biografia della band a proposito della separazione. 
Nonostante l'abbandono di Hodgson, Davies e gli altri membri dei Supertramp continuarono a registrare gli album "Brother Where You Bound" del 1985 e "Free as a Bird" del 1987, con Davies che si occupò personalmente della voce solista e della scrittura dei testi. Dopo un tour nel 1988, la band si interruppe fino a otto anni dopo, quando Davies riunì una nuova formazione dei Supertramp senza Hodgson. La band, rinata, registrò altri due album in studio, " Some Things Never Change" (1997) e "Slow Motion" (2002). I piani per un tour del 2015 furono abbandonati dopo che a Davies fu diagnosticato un mieloma multiplo

Stop ai tour con i Supertramp

  Nel 2015 i Supertramp dovettero annullare il tour europeo "Supertramp Forever", che li avrebbe portati anche a Milano al MediolanumForum. I concerti furono cancellati a causa dei problemi di salute del fondatore della band, Rick Davies, affetto da un mieloma multiplo, un cancro. 

"Non vedevo l'ora di tornare in Europa e suonare di nuovo con la band e mi dispiace deludere tutti coloro che si sono impegnati nella realizzazione di questo tour", aveva detto Rick Davies: "Purtroppo i miei problemi di salute attuali in questo momento mi impongono di concentrare tutte le energie in tal senso". 

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri