FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Medimex 2023, per Diodato un concerto davvero speciale

Nella prima serata del festival il cantautore ha inaugurato il suo tour estivo, prima di lui gli inglesi Echo and the Bunnymen


Medimex 2023, per Diodato un concerto davvero speciale  - foto 1
Ufficio stampa

Al Medimex 2023, l'International festival & music conference promosso da Puglia Sounds in corso a Taranto, sono iniziati anche i concerti.

A inaugurare le esibizioni, in una serata aperta dall'artista pugliese Larocca, gli inglesi Echo & the Bunnymen, alfieri della new wave, e Diodato che, di fronte al pubblico di casa, ha dato il via al suo tour.

Fotogallery - Diodato ed Echo and the Bunnymen al Medimex 2023


 

Un inizio di qualità e variegato per il Medimex. All'insegna del cantautorato più ricercato e di un tuffo nel passato, con una band che ha sicuramente vissuto il suo momento d'oro nella seconda metà degli anni 80 ma che ha dimostrato di essere ancora in grado di creare le giuste atmosfere.

 

Scongiurato il pericolo maltempo che le previsioni avevano paventato, la serata è stata assolutamente godibile, con la rotonda del lungomare di Taranto riempita da un pubblico partecipe e multigenerazionale. È toccato a Larocca rompere il ghiaccio, con un concerto ricco di energia. Poi al calar del buio sono saliti sul palco Echo & the Bunnymen. La band di Ian McColloch ha avuto il suo momento di gloria nella seconda metà degli anni 80 ma alcune di quelle hit sono arrivate fino a noi senza avere perso smalto. Uno show particolare, portato avanti con volumi piuttosto bassi e toni soffusi che è riuscito comunque ad affascinare e coinvolgere i fan giunti a Taranto trasportando nelle atmosfere britanniche di quarant'anni fa. Nella parte finale poi la proposizione in sequenza di "The Killing Moon", "The Cutter" e "Lips Like Lover" ha scaldato anche i più tiepidi.

 

E' toccato quindi a Diodato, al debutto del nuovo tour. Sicuramente aprire le danze in casa è un ottimo modo per scaldare i motori sentendosi a proprio agio. E il cantautore a proprio agio è apparso sin dal primo pezzo, "Ci vorrebbe un miracolo", canzone che apre anche l'ultimo album "Così speciale". Proprio quest'ultimo lavoro è stata la spina dorsale di una scaletta ampia, con ben ventitré brani per oltre due ore di show. Diodato è accompagnato da un gruppo numeroso e compatto, con una sezione fiati e Rodrigo D'Erasmo con il suo violino e Simona Norato, polistrumentista e cantante, a recitare in tutto e per tutto il ruolo di co-protagonisti. 

 

Rispetto alla data milanese di aprile, la scaletta è stata rimaneggiata trovando un maggior equilibrio tra momenti spinti e momenti atmosferici. In un ping pong tra salti nel passato più remoto e presente hanno trovato posto gli ultimi singoli, "Così speciale" e con "Occhiali da sole", e i successi sanremesi, "Adesso" e soprattutto "Fai rumore", con cui Diodato ha vinto nel 2020.  

 

 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali