LA FOTO SHOCK SUI SOCIAL

Matthew McConaughey punto da un'ape in faccia: è irriconoscibile

L'attore ha postato sui social una foto con il volto tumefatto

11 Lug 2024 - 12:34
 © Tgcom24

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Matthew McConaughey è stato punto da un'ape in volto. L'attore 54ENNE ha postato un selfie in cui appare davvero irriconoscibile, con l'occhio destro gonfio e chiuso dopo l'incidente. "Bee swell (gonfiore da puntura d'ape, ndr)", scrive su Instagram e chiarisce tutto.

Non è stata una aggressione

 E se in molti all’inizio hanno pensato a una aggressione o a una rissa, è stato lo stesso attore Premio Oscar per il film "Dallas Buyers Club" a chiarire la vicenda. Nella foto Matthew appare infatti sì con il volto tumefatto, ma sorridente. E spiega che è stata la puntura di un'ape. 

Il riposo meritato

 Secondo il magazine "People", l'attore - che sarà presto nel cast del nuovo film di Paul Greengrass, "The Lost Bus", al fianco di America Ferrera, Yul Vazquez e Ashlie Atkinson - in queste settimane è lontano dal set e può quindi prendersi una pausa il meritato riposo prima che l'occhio guarisca. Del resto, l'attore ha preso una lunga pausa dal cinema.

Non recita da anni

 McConaughey non recita in un film dal 2019 e negli ultimi anni si è concentrato sulla crescita dei figli Levi, 15 anni, Vida, 14 e Livingston, 11 avuti con la moglie Camila Alves.

Le punture d'ape

 I mesi estivi e quelli autunnali sono i periodi più rischiosi per le punture di insetti con pungiglioni: vespe, calabroni, bombi e api. Tali punture possono portare anche allo shock anafilattico e al decesso nelle persone allergiche. Si parla di allergia al veleno degli insetti quando la reazione locale dopo la puntura è eccessiva: troppo estesa, grave e duratura. In qualche caso viene interessata gran parte di un braccio o di una gamba o del volto, il rigonfiamento raggiunge un picco entro le 48 ore e può durare fino a 7-10 giorni. A volte si presentano anche febbre, spossatezza e nausea. Le punture di imenotteri scatenano reazioni allergiche in circa 2 persone su 100 e nei bambini il fenomeno è molto meno frequente. Tuttavia, proprio a causa del veleno di insetti, ogni anno in Italia muoiono da 5 a 20 persone. In caso di puntura di insetto, è importante rimuovere immediatamente il pungiglione, se è visibile, con un movimento secco e rapido (usando le unghie o le pinzette). Trascorsi i primi 20 secondi l'operazione risulterà meno utile perché tutto il veleno sarà stato ormai liberato nel corpo. In caso di sospetta reazione allergica è poi fondamentale rivolgersi prima possibile al medico o al Pronto soccorso e poi pianificare una visita dall'allergologo, che eseguirà gli esami del caso.

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