Dal 28 ottobre al 9 novembre

Al Manzoni di Milano si fa uno "Strappo alla regola"... unendo cinema e teatro

Spettacolo scritto e diretto da Edoardo Erba con Maria Amelia Monti e Cristina Chinaglia

27 Ott 2025 - 18:40
 © Gianluca Pantaleo

© Gianluca Pantaleo

Al Teatro Manzoni di Milano arriva "Uno strappo alla regola", scritto e diretto da Edoardo Erba con Maria Amelia Monti e Cristina Chinaglia in scena dal 28 ottobre al 9 novembre. Uno spettacolo "innovativo e originale", come lo definiscono le attrici, in cui una inedita interazione tra cinema e teatro scombina le carte in scena, e tiene sospeso lo spettatore in un mondo di mezzo, fra realtà e fantasia. All'apertura del sipario infatti il pubblico si ritrova davanti a un grande schermo, proprio come al cinema, su cui viene proiettato un vero e proprio film horror in stile anni 70. Da uno strappo nello schermo però, a un certo punto, Orietta, personaggio secondario del film, proprio mentre sta per essere raggiunta da un misterioso assassino, riesce inaspettatamente a sfuggire per piombare sul palco del teatro, ovvero nella sala cinematografica deserta.

“Strappo alla regola”: Maria Amelia Monti protagonista al Teatro Manzoni di Milano

1 di 5
© Gianluca Pantaleo
© Gianluca Pantaleo
© Gianluca Pantaleo

© Gianluca Pantaleo

© Gianluca Pantaleo

Cambiare il proprio destino

  E' così che comincia lo spettacolo, che grazie ad una comicità dai ritmi incalzanti, porta lo spettatore a conoscere le due protagoniste. Orietta infatti incontra Moira, la maschera del cinema, che pensa di essere impazzita, ma deve ricredersi perché la donna uscita dallo strappo è viva e le chiede aiuto.
Temendo di perdere il posto di lavoro, Moira cerca di convincere Orietta a ritornare nel film per farsi assassinare. Ma Orietta è decisa a cambiare il suo destino. 


Relazioni tossiche  Mentre sullo schermo gli altri attori del film girano a vuoto disorientati dallo "strappo", sul palcoscenico lo spettacolo si sviluppa nel rapporto tra le due donne, una bidimensionale ancorata negli anni Settanta, l'altra dei giorni nostri, una ragazza come tante, che confidandosi con Orietta, svela di essere disperata a causa di una relazione disfunzionale e tossica da cui non riesce a sfuggire. Ora è Orietta a incoraggiare Moira a trovare lo “strappo” per scappare da una storia dell’orrore. E alla fine sarà proprio lei a salvarla.
"In Moira è facile riconoscersi", spiega Cristina Chinaglia, che ne veste i panni: "E' una ragazza ingenua, che non  ha saputo capire i segnali di un rapporto pericoloso e violento, come succede a tante donne..., spiega Cristina Chinaglia.

Il film

  "Il film è stato girato a Bellagio lo scorso novembre", racconta Maria Emilia Monti: "Ho messo a disposizione la mia villa di famiglia e ho coinvolto tutti i miei amici e gli abitanti del paese". Tra gli altri attori in scena, anche se solo in video ci sono Asia Argento, Marina Massironi e Sebastiano Somma, e ancora Daniele Gaggianesi, Giuseppe Lelli, Francesco Meoni, Sabina Vannucchi e Fabio Zulli. 

Temi profondi e ritmo comico

  Con “Strappo alla regola”, Erba propone una commedia che, pur mantenendo leggerezza e ritmo comico, affronta temi profondi come i legami tra le persone, la libertà individuale, le relazioni tossiche e il potere della scelta: ognuno può trovare nella propria vita uno strappo per uscire da situazioni sbagliate. Come sottolineano le attrici in un’intervista, "due linguaggi diversi dialogano tra loro": quello cinematografico e quello teatrale per andare dritto al cuore, attraversando con leggerezza i nostri incubi peggiori.

Ti potrebbe interessare