SIMBOLO DI UN POPOLO

Addio a Jimmy Cliff, con la sua voce fece diventare il reggae popolare nel mondo

Leggenda del reggae e ambasciatore della cultura giamaicana nel mondo, il musicista ha raccontato la speranza, la libertà e la forza di un popolo

24 Nov 2025 - 14:31
 © IPA

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È morto Jimmy Cliff, voce del reggae giamaicano. Il musicista, protagonista del film culto del 1972 "The Harder They Come", che contribuì a portare il ritmo dell'isola caraibica a un pubblico mondiale, aveva 81 anni. È stata la moglie, Latifa Chambers, con un post Instagram, a dare la notizia spiegando che Cliff è morto a causa di una polmonite sviluppata dopo un attacco epilettico. Tra le sue canzoni più famose si possono ricordare "Reggae Night", "Wild World" e "Many Rivers to Cross".

"È con profonda tristezza che vi comunico che mio marito, Jimmy Cliff, ci ha lasciati a causa di un attacco epilettico seguito da polmonite. Sono grata alla sua famiglia, ai suoi amici, ai colleghi artisti e ai colleghi di lavoro che hanno condiviso con lui il suo percorso - ha scritto la Chambers -. A tutti i suoi fan in tutto il mondo, sappiate che il vostro sostegno è stato la sua forza durante tutta la sua carriera. Apprezzava davvero l'amore diÈ morto a 81 anni Jimmy Cliff, leggenda del reggae e ambasciatore della cultura giamaicana nel mondo. Con la sua musica ha raccontato la speranza, la libertà e la forza di un popolo che attraverso il ritmo e la melodia ha trasformato il dolore in canto universale ogni singolo fan. Vorrei anche ringraziare il dottor Couceyro e tutto il personale medico, che ci hanno sostenuto e aiutato moltissimo durante questo difficile processo. Jimmy, amore mio, riposa in pace. Seguirò i tuoi desideri. Spero che tutti voi possiate rispettare la nostra privacy in questo momento difficile. Ulteriori informazioni saranno fornite in un secondo momento. Ci vediamo presto, leggenda. Latifa, Lilty e Aken". 

Nato come James Chambers nel 1944 nella parrocchia di St. James, in Giamaica, Jimmy Cliff iniziò a scrivere canzoni da adolescente. La sua voce, limpida e vibrante, lo rese presto una figura diversa dagli altri interpreti reggae: non solo intrattenitore, ma narratore sociale. A 14 anni incise il primo singolo, e poco dopo il produttore Leslie Kong lo scoprì, portandolo alla fama con brani come "Miss Jamaica" e "Hurricane Hattie".

Il successo di "The Harder They Come"

 Nel 1972 arrivò la consacrazione con il film "The Harder They Come," di cui fu protagonista e autore della colonna sonora. Quel film cambiò per sempre la percezione mondiale del reggae: Cliff, nei panni del giovane ribelle Ivanhoe Martin, divenne simbolo di resistenza, libertà e orgoglio giamaicano. La canzone omonima, insieme a "You Can Get It If You Really Want" e "Many Rivers to Cross", aprì la strada alla diffusione planetaria del genere, anticipando il successo internazionale di Bob Marley.

Una voce di libertà

La musica di Jimmy Cliff ha sempre portato un messaggio universale. In un’epoca segnata da ingiustizie e tensioni sociali, le sue canzoni parlavano di dignità, fede e speranza. Brani come "Sitting in Limbo", "Wonderful World", "Beautiful People" e "Treat the Youths Right" raccontavano la lotta quotidiana dei più deboli con un linguaggio semplice e potente. Cliff fu anche uno dei primi artisti reggae a superare le barriere del genere, collaborando con musicisti soul, pop e rock e mantenendo viva la spiritualità rasta nelle sue performance.

Il riconoscimento e l’eredità

 Nel corso della sua carriera, Jimmy Cliff ha pubblicato oltre venti album e ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’inserimento nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2010. È stato nominato ambasciatore della Giamaica per la pace e la cultura, portando la bandiera del suo Paese sui palchi di tutto il mondo. Nel 2021 aveva pubblicato uno dei suoi ultimi brani, "Human Touch", che ribadiva il suo messaggio di unione e speranza.