La ventesima edizione

Festa del Cinema di Roma: Jasmine Trinca miglior attrice, "La mia famiglia a Taipei" miglior film

Il premio speciale della giuria va al cast di "40 secondi". A "Wild Nights, Tamed Beasts" la migliore regia

26 Ott 2025 - 10:37
 © IPA

© IPA

Sono i film italiani a dominare nei numeri fra i vincitori alla 20esima edizione della Festa del Cinema di Roma, sia nel giudizio degli spettatori che della giuria con quattro riconoscimenti. Il premio come miglior film va però all'anglo-franco-taiwanese "La Mia Famiglia a Taipei" di Shih-Ching Tsou (in sala a Natale). Jasmine Trinca miglior attrice per "Gli Occhi degli Altri" di Andrea De Sica.

Le parole di Paola Cortellesi

 "La decisione sui premi è stata difficile, perché la selezione era veramente incredibile. È stata fatta con grande, grande cura - dice sul red carpet Paola Cortellesi, presidente del concorso Progressive Cinema - Abbiamo avuto l'opportunità e il grande stimolo di dibattere subito dopo ogni film che abbiamo sempre visto, sempre tutti insieme. Questa è una cosa bellissima. Mi mancherà vedere tre film al giorno, perché credo che ormai siamo così abituati a farlo, però è bellissimo discuterne subito e parlarne, mettere sul piatto i vari punti di vista per poi prendere una decisione".

Trinca miglior attrice

 L'anno scorso l'attrice conquistava proprio alla Festa, con la sua opera prima da regista diventata un fenomeno al botteghino, "C'è Ancora Domani", il Premio Del Pubblico Terna vinto anche quest'anno da un film italiano, il documentario "Roberto Rossellini - Più Di Una Vita" di Ilaria de Laurentiis, Andrea Paolo Massara, Raffaele Brunetti. Miglior attrice è Jasmine Trinca per Gli Occhi degli Altri di Andrea De Sica, ispirato al delitto Casati Stampa. "Abbiamo tutti una fortuna, perché il cinema ci costringe all'empatia - commenta Trinca - ci costringe a stare seduti, a guardare che le cose accadano e che le cose esistano. Ad ascoltare la voce, la voce di qualcuno, la voce di una bambina di sei anni che viene ammazzata da gente disumana in Palestina, come la voce di una donna, che cerca nel proprio corpo, nel proprio desiderio, la voglia di libertà e di emancipazione. E quindi il mio pensiero è veramente per tutte le donne che questa voce l'hanno trovata, per quelle che non pensavano di averla, per quelle che, mentre la cercavano, sono state zittite da uomini violenti".

Miglior attore Boon

 Miglior attore è l'intenso Anson Boon con la favola dark sulla famiglia Good Boy di Jan Komasa, Il premio speciale della giuria va al cast di "40 secondi", il film di Vincenzo Alfieri sulle 24 ore che hanno preceduto l'omicidio di Willy Monteiro, qui interpretato da Justin De Vivo. "Per me che sono agli inizi ricevere questo riconoscimento è un'emozione - dice De Vivo sul palco insieme agli altri attori -. Interpretare Willy è stata un'avventura molto intensa perché è stato un ragazzo che non si è voltato dall'altra parte".

Miglior documentario

 Fra gli altri riconoscimenti, il premio per il miglior documentario va a "Cuba & Alaska" di Yegor Troyanovsky, su due soldate volontarie soccorritrici impegnate sul fronte ucraino, mentre quello per l'opera prima a Tienimi Presente di Alberto Palmiero: "Dedico il film a tutte le persone che stanno cercando il loro posto nel mondo il film è stato fatto per voi".

Momento polemico

 Un momento polemico l'ha assicurato Alireza Khatami, vincitore per la migliore sceneggiatura di The Things You Kill. Il regista ha accusato i festival del cinema di essere stati creati come uno strumento statale per servire gli interessi del potere coloniale". E ha aggiunto: "Non scambiamo il vostro blando razzismo per neutralità, non esiste neutralità quando si parla di genocidio (come a Gaza, ndr)".

Ecco i vincitori della ventesima edizione

 Concorso Progressive Cinema - Miglior Film: Left-Handed Girl (La Mia Famiglia a Taipei) di Shih-Ching Tsou - Gran Premio della Giuria: Nino di Pauline Loquès - Miglior regia: Wang Tong per Chang ye jiang jin (Wild Nights, Tamed Beasts) - Miglior sceneggiatura: Alireza Khatami per The Things You Kill - Miglior attrice - Premio "Monica Vitti": Jasmine Trinca per Gli occhi degli altri - Miglior attore - Premio "Vittorio Gassman": Anson Boon per Good Boy - Premio speciale della Giuria: al cast del film 40 Secondi Miglior Opera Prima Poste Italiane - Tienimi Presente di Alberto Palmiero (sezione Freestyle) È stata inoltre assegnata una Menzione speciale agli attori Samuel Bottomley e Séamus McLean Ross per California Schemin' di James McAvoy. Premio Miglior Documentario - Cuba & Alaska di Yegor Troyanovsky (Proiezioni Speciali). È stata inoltre assegnata una Menzione speciale al documentario Le Chant des forêts di Vincent Munier. Premio del Pubblico Terna. Fra i titoli del Concorso Progressive Cinema, gli spettatori hanno assegnato il Premio del Pubblico Terna al film: - Roberto Rossellini - Più Di Una Vita di Ilaria de Laurentiis, Andrea Paolo Massara, Raffaele Brunetti.

Ti potrebbe interessare