A NEW YORK

Elton John all'asta, i cimeli del "Rocketman" hanno fruttato otto milioni di dollari

Christie's ha ricreato nei saloni del Rockefeller Center il mondo del cantante britannico  

22 Feb 2024 - 10:26
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I cimeli di Elton John messi all'asta hanno fruttato quasi otto milioni di dollari. E' successo a New York, nella prima sessione (di otto) di vendita all'incanto dedicata all'artista britannico da Christie's. Oltre 200mila dollari per il pianoforte a coda Yamaha su cui Rocketman ha suonato gli accordi dei suoi show di Broadway Billy Elliot e Aida; quasi due milioni per il trittico di Banksy, dipinto di un uomo mascherato che lancia un mazzetto di fiori la cui stima di partenza era di un milione e mezzo di dollari. All'interno del Rockefeller Center, sede della società, dove è avvenuta l'asta a Manhattan, anche gli stivali argentati contrassegnati con una E e una J indossati durante i concerti, venduti a 94.500 dollari e stimati tra i 5.000 e i 10.000 dollari. 

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I pezzi all'asta

  Tra gli altri oggetti appartenuti ad Elton John e venduti da Christie's, anche un paio di occhiali, emblematici del look del cantante britannico, che hanno trovato un acquirente per 22.680 dollari, dieci volte di più della stima annunciata.

Nel corso di otto vendite fisiche o online fino al 28 febbraio, i collezionisti potranno anche regalarsi, tra centinaia di lotti, gli abiti da concerto del leggendario pianista, che ha detto addio al palco nel 2023. 
 

Grazie ai pezzi all'asta emergono aspetti meno noti della personalità del cantante tra cui il suo profondo amore per la fotografia che proprio negli anni Novanta aveva cominciato a collezionare con gusto aiutato da una gallerista locale, Jane Jackson. Creando un'atmosfera simile a quella di una galleria d'arte, Elton aveva appeso alle pareti della casa opere di Dorothea Lange, Andy Warhol, Helmut Newton, Robert Mapplethorpe, Peter Beard, Herb Ritts, Richard Avedon e Andres Serrano, quasi tutte in bianco e nero. Inclusi nelle aste ci sono poi pezzi creati specificamente per Elton e il marito David tra cui un ritratto del cantante di Julian Schnabel (200-300 mila dollari) e Your Song di Damien Hirst firmato con dedica.

In vendita anche abiti di scena confezionati appositamente per lui, ma anche le elaborate tappezzerie Versace, a testimonianza dello stretto rapporto con Gianni e il resto della famiglia dello stilista, e una serie di camicie vintage con una stima di partenza tra i quattro e i seimila dollari che saranno disperse nell'ultima asta della serie il 27 febbraio.

Fotogallery - Il mondo di Elton John all’asta da Christie’s

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La casa di Elton ad Atlanta

  La maggior parte degli oggetti provengono dalla lussuosa residenza dell'artista ad Atlanta, un attico al 36esimo piano di Peachtree Road, venduto l'anno scorso per oltre sette milioni di dollari. Il musicista, noto per i suoi successi "Your Song", "Rocket Man", "I'm Still Standing", "Sacrifice", i costumi sgargianti e l'impegno nella lotta contro l'AIDS, aveva reso la capitale dello Stato della Georgia, nel sud degli Stati Uniti, base delle sue tournée americane.

Fotogallery - Elton John ha venduto la sua reggia di Atlanta, guarda gli scatti

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L'importanza di Atlanta

 Atlanta ha giocato un ruolo molto importante nella biografia di Elton John: era la sua città di riferimento dove tornava durante le tournée negli Stati Uniti, ma anche un luogo di conforto e sostegno dopo essersi liberato negli anni Novanta da varie dipendenze e dal disordine alimentare della bulimia che lo accumunava all'amica Lady Diana. Il musicista aveva cementificato la sua relazione con la città acquistando a partire dal 1992 l'attico di due piani su Peachtree Road. La casa, una delle quattro di Sir Elton, aveva poi dato il titolo al suo ventisettesimo album, uscito nel 2004, oltre che alle aste che prenderanno il via il 21 febbraio: "Goodbye, Peachtree Road".

La scelta di vendere molti degli oggetti contenuti nella sua dimora nella città della Georgia è stata dettata da "motivi personali", spiega Christie's in un comunicato. Elton John ha lottato a lungo contro la dipendenza dall'alcol e dalla droga e "dopo essere tornato sobrio nel 1990, ha trovato conforto e sostegno in questa calda comunità e nei centri di trattamento della droga della città, come il Triangle Club, che ha giocato un ruolo vitale nel suo recupero", ricorda la casa d'aste.

Ed ecco dunque che le gallerie di Christie's sono state trasformate in una grande mostra per consentire al visitatore uno spiraglio sulla vita di uno dei musicisti più influenti del Novecento attraverso fotografie, opere d'arte, abiti e costumi: in tutto novecento cimeli con una stima complessiva di dieci milioni di dollari che permettono di intravedere la visione eclettica e il gusto del personaggio.

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