SpaceX ha in programma di usare Starship per trasportare convogli di persone sulla Luna e su Marte
Sesto test in volo senza equipaggio per Starship, la nave spaziale progettata dalla SpaceX di Elon Musk per essere completamente e rapidamente riutilizzabile e destinata alle future missioni verso la Luna e Marte. Il lancio è stato effettuato alla presenza di Donald Trump e dello stesso Musk. Nei test precedenti, SpaceX era riuscita a ricatturare l'enorme booster del razzo, "Super Heavy", attraverso i meccanismi predisposti sulla rampa di lancio. In questa occasione, i tecnici hanno optato per un atterraggio nell'oceano, nel Golfo del Messico.
Starship è anche il veicolo che la Nasa ha selezionato per far atterrare gli astronauti americani sulla superficie lunare già nel 2026. Spacex ha fatto sapere di non considerare questo un fallimento, anche se ancora non è noto il perché SpaceX abbia optato per questo ammarraggio. La navicella spaziale Starship, invece, senza equipaggio, lanciata dal booster, separata dalla Super Heavy, ha acceso i propri motori e ha continuato a librarsi nello spazio. A differenza del volo di prova di ottobre, SpaceX ha reso noto che tenterà di spingere la navicella spaziale ai suoi limiti.
I responsabili della missione di SpaceX hanno quindi ordinato al veicolo di riaccendere un motore nello spazio per la prima volta. "È una cosa importante - ha spiegato alla Cnn, Garret Reisman, un ex astronauta della Nasa ora consulente per SpaceX - . Sono delle piccole bestioline schizzinose (i motori dei razzi Starship) e non è così facile accenderli, spegnerli e riaccenderli", ha detto Reisman alla Cnn.
Musk, ceo anche di Tesla e proprietario della piattaforma social X, ha sostenuto Trump nella campagna elettorale ed è in questo momento uno dei suoi consiglieri più vicini, nonostante forti malumori interni al partito repubblicano per la presenza dell'imprenditore in tanti incontri politici, tenuti da presidente eletto.