Lazio e Campania le regioni più colpite. La letalità sulle forme neuro-invasive è pari al 14,6%
zanzare West Nile © Ansa
Sono 502 i casi confermati di infezione dal virus West Nile nell'uomo in Italia e salgono a 33 i decessi. Questo è quanto emerso dall'ottavo bollettino della sorveglianza pubblicato dall'Istituto superiore di Sanità il 4 settembre 2025. La diffusione del virus è in crescita e sono arrivate a 16 le regioni con dimostrata circolazione: non si contano casi in Trentino-Alto Adige, in Valle d'Aosta, nelle Marche e in Umbria.
Tra i casi confermati, 226 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (quella più grave, che colpisce il sistema nervoso centrale). Campania e Lazio sono le regioni più colpite, rispettivamente con 72 e 71 casi. I decessi sono tutti derivanti dalla forma neuro-invasiva, che presenta una letalità pari al 14,6%.