FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Shoah, Michetti: "Mi scuso per aver ferito i sentimenti della Comunità Ebraica"

Il candidato sindaco del centrodestra a Roma: "Mi rendo conto di aver utilizzato con imperdonabile leggerezza dei termini che alimentano ancora oggi storici pregiudizi e ignobili luoghi comuni"

"Nonostante abbia con fermezza condannato ogni forma di discriminazione razziale, mi rendo conto che in quell'articolo ho utilizzato con imperdonabile leggerezza dei termini che alimentano ancora oggi storici pregiudizi e ignobili luoghi comuni nei confronti del popolo ebraico. Per questo mi scuso sinceramente per aver ferito i sentimenti della Comunità Ebraica". Così il candidato sindaco del centrodestra a Roma, Enrico Michetti.

Un articolo sulla Shoah pubblicato nel 2020 sul sito dell'emittente radiofonica Radio Radio aveva attirato la bufera su Michetti. Il candidato a sindaco del centrodestra per Roma, pur esprimendo "massimo rispetto" per le vittime dell'Olocausto, si domandava "perché la stessa pietà e la stessa considerazione" non venisse rivolta, ad esempio "ai morti ammazzati nelle foibe" o "nei campi profughi".

 

Poi, in un discorso più ampio, azzardava: "Forse perché non possedevano banche, forse perché non appartenevano a lobby capaci di decidere i destini del pianeta". Un passaggio che aveva attirato feroci critiche, dal dem Emanuele Fiano a Carlo Calenda. "Ripetere i luoghi comuni dell'antisemitismo non è tollerabile", aveva detto il leader di Azione. E il presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, aveva puntato il dito: "Le parole di Michetti sono pericolose e nascondono un inquietante pregiudizio". 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali