A Roma

Fedez al Congresso dei Giovani di Forza Italia: "La sinistra rifiuta sempre il confronto"

Tajani: "Su alcune questioni la pensa come noi: sulle intercettazioni, sullo psicologo nella scuola, sul giudizio sull'amministrazione comunale di Milano"

31 Mag 2025 - 19:59

Fedez ha partecipato al Congresso dei Giovani di Forza Italia a Roma. "Sono consapevole del fatto che la mia presenza abbia generato un cortocircuito nell'informazione e abbia anche creato indignazione. Facendo podcast non mi sono mai sottratto al confronto con persone con idee diverse dalle mie, tipo Vannacci. Ma ho sperimentato che ogni volta che invito la controparte di sinistra si rifiutano di sedersi al tavolo a controbattere. È un atteggiamento che non condivido", ha detto il rapper, intervistato da Giuseppe Cruciani, conduttore de "La Zanzara", alludendo alle polemiche che hanno anticipato la sua partecipazione.

"Sala non può più correre a sindaco, è un'ottima notizia"

 Il rapper ha parlato anche di Milano: "La cosa buona è che mancano due anni per cambiare sindaco e Sala non si può ricandidare, quindi questa è un'ottima notizia", ha detto per poi definire il primo cittadino "sindaco influencer".

"Salute mentale è problema del futuro, portatelo al centro"

 "Il tema della salute mentale è il problema dei prossimi 15 anni: non può essere un lusso e oggi in Italia purtroppo lo è. Il bonus psicologo non riesce a esaurire la richiesta che c'è e il problema è che al centro del dibattito politico non ho mai sentito parlare di salute mentale, sta a voi portare al centro questo tema. Laddove ci sono battaglie che vanno oltre ai colori politici io ci sono sempre", ha aggiunto Fedez.

"Con intercettazioni si mistifica la realtà e non ci si può difendere"

 "Una cosa su cui ho cambiato idea rispetto a quand'ero adolescente è il tema delle intercettazioni telefoniche, con le quali si può costruire una falsa narrazione e mistificare la realtà in modo incredibile", ha proseguito il rapper. "Esiste un reato, quello di violazione del segreto istruttorio, che di fatto non viene perseguito e quindi non ci si riesce a difendere", ha aggiunto Fedez, che ha rivelato: "Oggi non voterei nessuno".

Tajani: "Da Fedez alcune convergenze con noi"

 "Chi temeva l'ultimo dibattito", quello con Fedez, "si è reso conto che su alcune questioni la pensa come noi: sulle intercettazioni, sullo psicologo nella scuola, sul giudizio sull'amministrazione comunale di Milano", ha detto il segretario nazionale di Forza Italia e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel suo intervento di chiusura del Congresso.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri