Gianluca Vacchi, gli attuali dipendenti lo difendono: "Dalla colf che gli ha fatto causa accuse false"
In un video diffuso sui social, lo staff dell'imprenditore e influencer si schiera dalla sua parte: "Lavoriamo per una bellissima famiglia, nessuno ci obbliga a fare video per TikTok"
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Colf vs Gianluca Vacchi, nuovo capitolo.
Le persone che attualmente lavarono alle dipendenze dell'influencer scendono in campo in difesa del loro datore di lavoro. Nel mirino la loro ex collega, la colf filippina Laluna Maricris Bantugon, che ha fatto causa all'imprenditore chiedendogli un risarcimento da 70mila euro per straordinari e Tfr non pagati. In un video di sei minuti postato sui social si dicono "contrariati per quello che hanno letto sui giornali".
"Nessuno ci obbliga a fare video per TikTok" - In difesa di Vacchi, nel filmato, scende in campo Laura Siazzu che era stata licenziata a settembre 2020 per essere poi reintegrata. "A casa Vacchi - dice - si lavora e ci si diverte". E, replicando alle dichiarazioni rilasciate a La Repubblica dalla Bantugon, assicura: "A noi nessuno ci obbliga a fare un TikTok o a indossare la divisa".
"Straordinari non pagati? E' falso" - A suo dire è falso anche che non Vacchi paghi gli straordinari: "Non è vero noi siamo pagati", afferma la Siazzu. "Noi siamo arrabbiati per quello che abbiamo visto e sentito. Noi lavoriamo per una bellissima famiglia. Il dottore ha anche un'umiltà perché poi quando ti alza le voci dopo ti chiede scusa", aggiunge.
"Il video per difenderlo è stato fatto a sua insaputa" - "Quello che è stato detto è stato detto da un persona che purtroppo per lei non ha più l'onore di stare in mezzo a questo team", sottolinea la domestica, che precisa come il video registrato e postato sui social sia stato fatto a insaputa di Vacchi "perché lui in questo momento non c'è".
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